Aggressione su un autobus a Cornuda: passeggero senza biglietto colpisce l’autista con una bottiglia

Aggressione su un autobus a Cornuda: passeggero senza biglietto colpisce l’autista con una bottiglia

Un’aggressione su un autobus a Cornuda evidenzia l’aumento della violenza contro gli autisti, con un intervento provvidenziale di un vigile del fuoco che ha evitato conseguenze gravi.
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Aggressione su un autobus a Cornuda: passeggero senza biglietto colpisce l’autista con una bottiglia - Gaeta.it

Un episodio di violenza ha avuto luogo sabato sera, 11 gennaio, a Cornuda, coinvolgendo un passeggero di origine marocchina su un autobus sostitutivo della linea che unisce Montebelluna a Feltre. Questo fatto non è isolato, poiché si inserisce in un contesto di aggressioni frequenti nei confronti degli autisti di autobus. La reazione tempestiva di un vigile del fuoco fuori servizio ha evitato potenziali conseguenze tragiche.

L’aggressione sull’autobus

Intorno alle 19, un uomo ha cercato di salire sull’autobus senza pagare il biglietto. Dopo il rifiuto dell’autista di lasciarlo viaggiare gratis e la mancanza di sostegno da parte degli altri passeggeri che si sono rifiutati di dargli dei soldi, la situazione è degenerata. L’aggressore ha afferrato una bottiglia di birra in vetro e ha colpito l’autista in testa, mentre lo insultava. Quest’ultimo, indossando un berretto, ha subito un colpo che gli ha causato un bernoccolo visibile, ma grazie al copricapo, l’impatto è stato attutito.

Questo tipo di episodi non è inusuale, e dimostra l’aumento della tensione che gli autisti di autobus devono affrontare quotidianamente. La linea Montebelluna-Feltre, in particolar modo, è nota per questioni di sicurezza, con situazioni di questo tipo che si ripetono nel tempo. Prima dell’episodio di sabato, un altro attacco si era verificato martedì 7 gennaio, quando un uomo aveva aggredito un autista mentre tentava di rubargli la giacca.

Intervento provvidenziale

Fortunatamente, un vigile del fuoco che viaggiava a bordo ha assistito alla scena e ha deciso di intervenire. Grazie alla sua prontezza, è riuscito a strappare la bottiglia dalle mani dell’aggressore, impedendo che la situazione degenerasse ulteriormente. Tuttavia, nonostante il suo intervento, il passeggero violento ha ricevuto supporto da un gruppo di connazionali, i quali hanno bloccato l’autista, permettendo all’aggressore di fuggire rapidamente dal veicolo.

Questo episodio illustra le complessità delle dinamiche sociali a bordo dei mezzi pubblici e il rischio di aggressioni nei confronti di personale che, quotidianamente, svolge il proprio lavoro nel rispetto delle norme. La presenza di un vigile del fuoco ha sicuramente evitato il peggio, ma resta il problema della violenza che continua a mettere in pericolo gli autisti.

La recrudescenza delle aggressioni agli autisti

La crescente insicurezza sugli autobus, manifestata anche in questo episodio, evidenzia un trend preoccupante. Gli autisti si trovano spesso in situazioni delicate, dove devono gestire conflitti con passeggeri che rifiutano di pagare o che agiscono in modo aggressivo. Oltre ai contatti spiacevoli con i viaggiatori, le autorità devono affrontare il compito di garantire la sicurezza all’interno dei mezzi pubblici. Gli episodi di aggressione non sono rari, e il caso di Cornuda è solo l’ultimo in una serie di incidenti che continua a preoccupare.

A titolo di esempio, diversi autisti hanno segnalato un aumento di passeggeri che tentano di salire senza biglietti, sfidando non solo i conducenti ma anche i controllori. Questa situazione, se non gestita con misure efficaci, può comportare non solo un incremento dell’insicurezza ma anche un clima di paura tra gli operatori del servizio pubblico.

Sebbene gli esiti dell’incidente di sabato scorso abbiano evitato una tragedia, è doveroso prestare attenzione e implementare strategie efficaci per proteggere chi lavora nel settore dei trasporti pubblici, garantendo loro le condizioni necessarie per svolgere il lavoro in tranquillità. La comunità e le autorità competenti devono riflettere su come migliorare la sicurezza per tutti coloro che usufruiscono e operano in questo fondamentale servizio pubblico.

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