Un episodio di violenza ha scosso la comunità di Ferentino, dove un giovane studente di sedici anni è stato accoltellato da un compagno di scuola nei pressi del Liceo Martino Filetico. La vicenda ha avuto luogo nel pomeriggio, poco dopo l’uscita da scuola, generando panico tra gli studenti e richiedendo l’intervento immediato dei servizi di emergenza. Le indagini sono in corso per fare luce sull’accaduto e sulla dinamica che ha portato a questo grave episodio di violenza giovanile.
il contesto dell’aggressione
Ferentino, storica città della Ciociaria, è sede di uno dei licei più prestigiosi della regione, il Martino Filetico. Fondato alla fine del Quattrocento, il liceo ha sempre rappresentato un importante punto di riferimento per la formazione culturale dei giovani. Le vie circostanti la scuola, solitamente animate dagli studenti, sono state teatro di un episodio violento inaspettato. Il pomeriggio dell’accoltellamento, circa un centinaio di studenti si trovava nel piazzale davanti all’istituto, pronti a tornare a casa o a prendere i mezzi pubblici. L’atmosfera di normalità è stata rotta da un litigio tra due ragazzi che, secondo i testimoni, si sarebbero azzuffati per motivi ancora da chiarire, accendendo una discussione che ha preso rapidamente una brutta piega.
la dinamica dell’aggressione
Stando alle ricostruzioni fornite dai presenti, la lite sarebbe iniziata nei pressi di una scalinata in pietra vicino alla succursale del liceo. Le immagini di una scuola gazzella mentre i ragazzi tentano di separare i due contendenti offrono un quadro drammatico: uno dei ragazzi coinvolti, dopo un iniziale confronto fisico, ha estratto un coltello. Il fendente inferto ha centrato il polmone dell’altro ragazzo, sfiorando per fortuna il cuore. Le testimonianze parlano di un attimo di sorpresa e paura: “Non avevamo capito che avesse un coltello”, riferiscono i compagni, segno che la situazione è degenerata rapidamente.
Il giovane aggressore, figlio di un docente, ha abbandonato il coltello e si è allontanato, mentre il suo compagno, ferito, è stato soccorso dai compagni di scuola. In pochi minuti, un infermiere del 118 ha raggiunto il luogo dell’incidente, stabilizzando il ferito prima di trasferirlo in ospedale. La reazione dei servizi di emergenza è stata tempestiva, con una pattuglia dei Carabinieri che ha agevolato il passaggio dell’ambulanza.
gli sviluppi sanitari e investigativi
Portato all’ospedale Spaziani di Frosinone, il ragazzo accoltellato è stato immediatamente sottoposto a esami medici. I medici hanno confermato l’entità della lesione, che ha colpito un polmone, determinando la necessità di un trasferimento presso il Gemelli, rinomato ospedale di Roma, per eventuali trattamenti chirurgici. Nel mentre, gli inquirenti, guidati dal colonnello Gabriele Mattioli, hanno avviato le indagini ascoltando i testimoni presenti al momento dell’incidente.
Le informazioni raccolte testimoniano che la vittima avrebbe cercato di difendere una ragazza coinvolta nella lite, mentre circolano voci circa la presenza di più giovani da proteggere. Si apre così l’ipotesi di un “intervento difensivo”, ma resta da chiarire se ci siano stati motivi ulteriori alla base del conflitto. Il ragazzo accusato di aggressione, dopo essere stato rintracciato, si trova in un contesto delicato: essendo un minore, la gestione del caso avverrà in circostanze particolari.
le reazioni della comunità
Il sindaco di Ferentino, Piergianni Fiorletta, non ha esitato a condannare l’episodio, sottolineando l’importanza di un ambiente scolastico sereno, in cui si debba andare “con i libri e non con i coltelli”. L’episodio ha scatenato un dibattito sull’educazione e sulla sicurezza nelle scuole, ma soprattutto sulla necessità di affrontare con urgenza e serietà la violenza giovanile.
Il caso rimane aperto, e le autorità stanno aspettando aggiornamenti sulla prognosi del ferito, che influenzeranno le decisioni riguardo alle misure da applicare nei confronti del giovane aggressore. La comunità di Ferentino, profondamente colpita, spera ora in una pronta guarigione per la vittima e nella risoluzione nel miglior modo possibile di una situazione complessa e angosciante.