Rafforzare le competenze del personale sanitario calabrese nella gestione dei pazienti in attesa di trapianto è l’obiettivo di un’importante intesa firmata tra il direttore Generale dell’Azienda per il Governo della sanità della Regione Calabria, Gandolfo Miserendino, e Angelo Luca, Direttore dell’Irccs Ismett-Upmc. Questo accordo segna un passo significativo verso l miglioramento del sistema sanitario regionale, con la prospettiva di una formazione specifica per medici e operatori coinvolti nei percorsi di cura per i pazienti affetti da insufficienze terminali di organi solidi.
Obiettivi della convenzione
La convenzione ha come scopo principale quello di creare una rete di collaborazione tra i professionisti della sanità calabrese e il prestigioso Istituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad alta specializzazione. I corsi di formazione saranno rivolti a medici e operatori sanitari calabresi che si occupano di pazienti in lista di attesa per un intervento di trapianto. Una particolare attenzione sarà dedicata alla formazione pratica, con la partecipazione dei professionisti locali alle attività di cura dei pazienti presso l’Ismett-Upmc. Questo approccio permetterà loro di acquisire competenze dirette nella gestione del percorso di cura e nella valutazione pre-intervento, essenziale per l’efficacia delle procedure di trapianto.
Attività formative e scambio di conoscenze
Il programma formativo previsto dalla convenzione include non solo momenti di osservazione presso l’Ismett ma anche eventi formativi in loco. Questi incontri costituiranno un’importante opportunità di confronto, permettendo ai professionisti calabresi di interagire con medici esperti nelle procedure di trapianto. L’obiettivo è fornire ai partecipanti non solo informazioni teoriche, ma anche pratiche, riguardanti le migliori pratiche nella selezione e gestione dei pazienti candidati al trapianto. Tali attività formative si allargheranno anche al follow-up dei pazienti, consentendo una continua formazione degli operatori sanitari calabresi.
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Collaborazione continua tra i professionisti
Uno degli aspetti innovativi della convenzione è la possibilità per i medici calabresi di interagire direttamente con i dirigenti medici dell’Ismett sia nella fase di pre-ricovero che nel post-trattamento. Questo scambio di informazioni garantirà un supporto costante, facilitando la gestione delle necessità dei pazienti anche dopo un intervento di trapianto. Grazie a questa collaborazione, i pazienti calabresi che si sottoporranno a interventi presso il prestigioso centro palermitano potranno accedere a visite di controllo direttamente nelle strutture sanitarie della regione, riducendo la necessità di viaggi e spostamenti.
L’accordo rappresenta quindi un passo fondamentale verso un miglioramento del servizio sanitario in Calabria, con l’ambizione di elevare le competenze del personale e garantire una migliore assistenza ai pazienti in attesa di trapianto, creando una rete di supporto sempre più robusta e interconnessa.