A francavilla al mare, l’associazione culturale senso civico ospita una mostra dedicata a mario di paolo, artista con profonde radici nel territorio e nella sua storia personale. L’esposizione, aperta fino all’11 luglio, riflette il rapporto dell’artista col paesaggio marino e la sua continua esplorazione del colore e dei materiali. Il pubblico ha potuto assistere all’inaugurazione con la partecipazione di don gilberto ruzzi, figura importante per il legame di lunga data con l’artista.
L’inaugurazione alla sede di senso civico: un momento di incontro e memoria
La mostra si è aperta presso la sede dell’associazione senso civico in viale nettuno 107 a francavilla al mare, in serate dalle 20:30 alle 23:30. Numerosi spettatori hanno partecipato all’inaugurazione, ricevendo le parole di don gilberto ruzzi, parroco a miglianco e direttore dell’ufficio catechistico abruzzo-molise, che ha raccontato l’origine e l’intensità del rapporto personale con mario di paolo. Don gilberto ha ricordato come la loro conoscenza sia nata sin dall’infanzia, radicata in un’amicizia tra famiglie lunga oltre decenni.
Ha descritto la sua crescita accanto all’artista, raccontando di aver fatto i compiti a casa sotto i quadri di mario e di come l’artista lo abbia introdotto alle prime tecniche pittoriche, offrendogli la prima tela e il cavalletto. Questo legame si è trasformato in un rapporto che va oltre la semplice amicizia, assumendo quasi i contorni di una parentela spirituale. Sul piano artistico, don gilberto ha notato l’evoluzione stilistica di di paolo, partito da tele più classiche o da esperienze giovanili, fino a giungere a lavori dove il colore diventa materia e sentimento.
Leggi anche:
Ruzzi ha sottolineato come la ricerca del colore puro, capace di trasmettere emozioni limpide senza contaminazioni, costituisca una costante nell’opera dell’artista. Il colore per mario di paolo non è solo elemento visivo ma espressione profonda dell’anima, una tinta da far vivere sulla tela come sostanza viva. La mostra rappresenta quindi un passaggio nel lungo percorso creativo di di paolo, con un tema ricorrente in tutte le opere: il mare. Nato nell’entroterra di chieti e adottato da francavilla, l’artista porta dentro di sé i richiami del paesaggio marino, che in questa esposizione si manifesta come un elemento vivo e travolgente, capace di oltrepassare i confini della cornice e diventare simbolo di profondità e radici antiche.
Il racconto di mario di paolo sulla mostra e l’arte del mare
Mario di paolo ha spiegato come la mostra sia nata da un invito di nicolino di quinzio, presidente di senso civico, amico di lunga data e promotore culturale nel territorio. L’artista ha accettato volentieri, sottolineando la stima per di quinzio e per don gilberto ruzzi, presente alla presentazione. Per di paolo, la dimensione affettiva è legata anche al luogo e alla comunità, essendo cresciuto proprio a francavilla al mare, un contesto da cui ha sempre tratto grande ispirazione.
L’arte di cui si fa portavoce si sviluppa attorno a una ricerca cromatica e materica intensa. Nel corso del tempo ha sperimentato diversi materiali, da quelli tradizionali a tecniche multimateriche, scelte in base al progetto e al momento creativo. Raccoglie elementi in modo spontaneo, facendoli diventare parte integrante dell’opera. Riesce così a dare alle sue tele una tridimensionalità e un dialogo tattile oltre che visivo.
Tra le opere esposte spicca una colomba della pace con l’ala spezzata, simbolo chiaramente evocativo senza bisogno di titoli formali. Questo quadro, chiamato dall’autore “il quadro dall’ala spezzata”, richiama una riflessione sulla pace e il distacco sempre più evidente tra l’umanità e questo ideale. La figura della colomba si inserisce nel discorso più ampio sul mare e sulla natura, elementi che ricorrono nelle opere come fonti di emozione e consapevolezza.
L’approccio alla pittura di mario di paolo si caratterizza per un’attenzione al colore puro che definisce come necessario per trasmettere emozioni limpide, senza mescolanze che rischiano di appannare la luce. Nella mostra, il mare si impone come fulcro e ispirazione, affrontato non solo come paesaggio fisico ma soprattutto come dimensione dell’anima. Le sue sfumature, i giochi di luce e movimento popolano le tele, rimandando a un territorio profondamente vissuto e al contempo immaginato.
La mostra come occasione di conoscenza del percorso artistico di mario di paolo
La mostra a francavilla al mare rappresenta un’occasione importante per esplorare il percorso di mario di paolo, concentrato su temi ricorrenti e radicali come il mare e il colore. Le opere testimoniano una ricerca che si sviluppa da decenni, legata ad un territorio e a una storia personale intrecciate. Gli spettatori possono osservare come l’uso del colore vada oltre la semplice rappresentazione per diventare un linguaggio autonomo, materia da manipolare, luce da catturare.
Il mare ritorna più volte, suggerendo non solo un paesaggio ma un sentimento e uno spazio interno all’artista. Le opere si fanno portavoce di un dialogo continuo tra natura e memoria, presente e passato. Attraverso questa serie di dipinti, si delineano i cambiamenti stilistici e tecnici di di paolo, dalle prime tele ai lavori multimaterici più recenti.
Francavilla luogo di incontro tra arte, memoria e comunità
L’esposizione funge da tappa per ammirare questo sviluppo senza interruzioni e vedere come il tema marino resti un elemento centrale e fonte costante di energia creativa. La colomba con l’ala spezzata introduce poi una dimensione simbolica che apre a riflessioni civili e umane, arricchendo la mostra di significati profondi.
Chi visita l’evento ha così modo di conoscere da vicino un artista che ha radici concrete nel territorio abruzzese e a francavilla, proponendo un racconto visivo intenso e ben radicato nella sua storia personale e culturale. La sede di senso civico si conferma luogo di incontro e confronto tra arte, memoria e comunità.
L’esposizione si chiuderà l’11 luglio, offrendo ancora qualche giorno per scoprire un mondo di colori, materia e sensazioni che attraversano il mare e la vita di mario di paolo. L’augurio è che possa accendere l’attenzione su un autore dal percorso ricco di esperienze e sensazioni raccolte nel tempo.