A casoria aumenta la presenza della Guardia di Finanza per combattere la criminalità in crescita

A casoria aumenta la presenza della Guardia di Finanza per combattere la criminalità in crescita

A Casoria, la Guardia di Finanza intensifica i controlli per contrastare la criminalità, con operazioni che hanno portato a denunce e sequestri durante la festa di Ognissanti.
A Casoria Aumenta La Presenza A Casoria Aumenta La Presenza
A casoria aumenta la presenza della Guardia di Finanza per combattere la criminalità in crescita - Gaeta.it

Nei recenti giorni a Casoria, un comune in provincia di Napoli, la Guardia di Finanza ha intensificato i controlli, in particolare nel settore economico e della sicurezza. La decisione è emersa dopo le preoccupazioni sollevate dal sindaco Raffaele Bene, il quale ha sottolineato un aumento della criminalità nella zona. Questa iniziativa mira a rendere la città un ambiente più sicuro, mettendo un freno alle attività illecite e garantendo maggiore tutela ai cittadini.

Operazione di controllo durante la festa di Ognissanti

In occasione della festa di “Ognissanti”, i militari del comando di Frattamaggiore, supportati dall’unità cinofila del Gruppo Pronto impiego, hanno condotto una vasta operazione di controllo. Sotto le direttive del Prefetto di Napoli, Michele di Bari, sono stati monitorati circa 150 individui e oltre 70 veicoli. Durante queste operazioni, sono stati emessi diversi verbali per violazioni del Codice della Strada. Le verifiche hanno portato alla scoperta di piccole quantità di sostanze stupefacenti, tra cui hashish e marijuana. Complessivamente, cinque persone sono state segnalate all’autorità competente, mentre due soggetti sono stati denunciati per traffico e detenzione di stupefacenti.

Queste azioni rientrano in un piano più ampio di vigilanza e controllo volto a contrastare fenomeni criminosi. La presenza attiva delle forze dell’ordine nei momenti di maggiore affluenza di persone, come durante le festività, contribuisce a scoraggiare comportamenti illeciti e a garantire la sicurezza pubblica.

Sequestri e denunce: un balzo nella lotta contro il contrabbando

Un altro importante focus dell’operazione ha riguardato il sequestro di oltre 4 chilogrammi di tabacchi lavorati esteri. Questo intervento ha condotto alla denuncia di un individuo per contrabbando e ricettazione. L’attività di monitoraggio ha anche portato al ritrovamento di un coltello, appartenente a un giovane, il quale è stato denunciato per porto abusivo d’arma. Questi risultati evidenziano come i controlli siano multiformi e non si limitino solo alla verifica della legittimità del possesso di veicoli o alla detenzione di sostanze stupefacenti, ma si estendano a un campo più ampio di illegalità.

Il fenomeno del contrabbando e la detenzione di armi, anche se di piccole dimensioni, sono seri indicatori di una criminalità diffusa che necessita di un intervento tempestivo e deciso. La Guardia di Finanza, insieme ad altre forze dell’ordine, rappresenta una barriera contro tali attività illecite, cercando così di creare un ambiente più sicuro per la comunità.

Collaborazione tra forze dell’ordine

Oltre alle operazioni menzionate, la Guardia di Finanza ha collaborato con la Polizia Metropolitana e altre forze di polizia in un’operazione di controllo “alto impatto” che ha avuto luogo nei giorni immediatamente successivi al 5 novembre. Queste azioni coordinate sono fondamentali per affrontare problemi complessi come la criminalità organizzata e per garantire che ogni intervento sia effettuato in modo uniforme e sotto la supervisione delle autorità competenti.

La sinergia tra le diverse forze dell’ordine è cruciale non solo per garantire un’efficace esecuzione delle operazioni, ma anche per ottenere informazioni più dettagliate e curare il monitoraggio delle aree più vulnerabili della città. La cooperazione interforze sta portando a risultati significativi nella lotta contro la criminalità e nel rafforzare il senso di sicurezza tra i cittadini.

Change privacy settings
×