Venosa, in provincia di Potenza, si prepara a una stagione estiva ricca di eventi. L’obiettivo è proporre un’offerta variegata che coinvolga non solo la comunità locale, ma che trasformi anche la città nel punto di riferimento per tutto il comprensorio del Vulture, grazie alla valorizzazione della cultura, della tradizione e delle attività sportive.
La conferenza stampa che ha svelato il programma estivo di venosa
A Potenza, si è svolta una conferenza stampa per presentare il ricco calendario delle iniziative organizzate a Venosa. All’incontro hanno partecipato figure chiave come Margherita Sarli, direttrice dell’Apt Basilicata, il sindaco Francesco Mollica, l’assessore alla cultura Rosa Centrone e la curatrice artistica del Cineteatro Lovaglio, Lidia Lovaglio. Durante la presentazione, hanno sottolineato l’importanza di questo progetto per sviluppare e consolidare il ruolo di Venosa come centro culturale dell’area del Vulture.
Sono stati illustrati gli eventi che animeranno la stagione estiva, sottolineando l’equilibrio tra proposta culturale e intrattenimento. La sinergia tra amministrazione comunale e Apt Basilicata ambisce a rafforzare un’offerta che abbraccia molteplici discipline, dall’arte alla musica, dallo sport alla tradizione enogastronomica.
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Il ritorno del cinema all’aperto nel castello pirro del balzo
Una delle novità più rilevanti è la ripresa della rassegna di cinema all’aperto, che non si teneva a Venosa da 13 anni. Le proiezioni si svolgeranno nella suggestiva cornice del Castello Pirro del Balzo, uno spazio di grande valore storico e architettonico. Questa scelta vuole unire arte cinematografica e patrimonio culturale in un’esperienza immersiva.
La selezione dei film è stata curata per offrire temi capaci di coinvolgere un pubblico variegato, con attenzione alle opere che valorizzano i territori italiani e le diversità culturali. L’iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di eventi dedicati alla promozione della cultura come motore di aggregazione sociale.
Un’estate tra cultura, sport e tradizioni popolari
Il programma esteso dal luglio a fine settembre propone numerosi appuntamenti, ognuno con un focus specifico. Tra questi emerge il VI Trofeo Ciclistico del Vulture, competizione che attirerà appassionati e professionisti delle due ruote. L’evento sportivo si svolgerà su percorsi che attraversano scenari naturali e paesaggi unici, confermando Venosa come meta per le attività all’aperto.
Altri eventi culturali rilevanti riguardano “La Voce della Bellezza”, la prima tappa di un progetto dedicato ai cinque parchi della Basilicata. La manifestazione include incontri e spettacoli distribuiti su diversi luoghi simbolo della regione. Si segnalano inoltre le celebrazioni in onore di San Rocco, patrono della città, con una tre giorni ricca di riti religiosi, musica e momenti di convivialità.
Enogastronomia e dibattiti con ospiti di rilievo
Tra gli appuntamenti più attesi spicca il Festival del Gusto, che offrirà tre giorni per scoprire sapori e prodotti tipici del territorio. L’evento è studiato per promuovere le eccellenze alimentari locali, valorizzando le tradizioni legate alla produzione e preparazione degli alimenti. Stand e degustazioni saranno affiancati da laboratori e incontri con produttori.
Non mancheranno occasioni di confronto culturale con ospiti di prestigio. Tra gli appuntamenti figura “Borgo d’Autore”, che vedrà la partecipazione del magistrato Nicola Gratteri, noto per il suo impegno contro la criminalità organizzata. Il suo intervento offrirà spunti di riflessione sul legame tra cultura, legalità e territorio, temi cari alla comunità venosina e a tutta la Basilicata.
Il ruolo sociale della cultura secondo le istituzioni locali
L’assessore alla cultura Rosa Centrone ha definito questa programmazione uno strumento per collegare territori e comunità attraverso arte e cultura. L’idea è creare occasioni per condividere interesse e bellezza, rafforzando la coesione sociale. Venosa vuol essere protagonista di un processo che coinvolga anche chi vive nei comuni vicini.
Il sindaco Francesco Mollica ha rimarcato l’importanza di eventi di questo tipo anche in ottica economica. L’afflusso di visitatori porterà nuove risorse al tessuto urbano, stimolando attività commerciali e turistiche. Il piano estivo serve a spingere Venosa fuori dai confini tradizionali, posizionandola come centro vivo capace di attrarre pubblico e attenzione mediatica.
Il programma completo sarà attivo fino a fine settembre, con appuntamenti distribuiti in vari spazi della città e del territorio circostante. Venosa si muove così con determinazione per cogliere le opportunità legate alle stagioni di festa e alla promozione culturale, dando segnali chiari sulla strategia per il futuro della comunità.