L’Università di Camerino ha recentemente ospitato una giornata informativa focalizzata sulle buone pratiche di orientamento Scuola-Università, destinata a favorire la crescita dei giovani attraverso un percorso consapevole nella scelta del loro futuro formativo. L’evento, svolto il 14 ottobre, ha visto la partecipazione di numerosi dirigenti scolastici e insegnanti provenienti da diverse scuole della Regione Marche, a testimonianza dell’importanza dell’orientamento nell’istruzione.
Saluti istituzionali e presentazione dell’evento
Il pomeriggio è iniziato con i saluti istituzionali del Rettore Graziano Leoni e della Prorettrice alla Didattica, Orientamento e Formazione, Giulia Bonacucina. La delegata all’orientamento, Isolina Marota, ha coordinato l’incontro, ponendo l’accento sull’importanza della condivisione tra le istituzioni scolastiche e universitarie. La presenza di figure chiave come il Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale delle Marche, Donatella D’Amico, e dei coordinatori dell’area PCTO, Alessandra Di Emidio e Carmela Pinto, è stata evidenziata come segno di un’alleanza strategica per affrontare il tema dell’orientamento efficacemente.
Marota ha dichiarato che l’Università di Camerino si sta attivamente impegnando per fornire supporto agli alunni, mirato a facilitare decisioni informate riguardanti il loro futuro accademico. Questo approccio riflette la peculiare responsabilità condivisa tra scuole e università, volta a costruire una catena di informazione e sostegno per favorire scelte più consapevoli.
Progetti di orientamento e opportunità per gli studenti
Durante l’incontro, sono stati esposti vari progetti e iniziative che Unicam ha messo in campo per orientare gli studenti. In particolare, la professoressa Marota ha parlato di PCTO , POT e dei Viaggi della Conoscenza. Questi programmi sono progettati per guidare gli studenti attraverso esperienze pratiche e formative, affinché possano avvicinarsi in modo diretto e concreto alle diverse discipline offerte dall’università.
Attraverso queste iniziative, Unicam intende non solo illustrare le potenzialità dei vari corsi di studio, ma anche permettere agli studenti di sperimentare attività pratiche nei laboratori universitari. L’obiettivo è indurre una riflessione profonda sulle proprie attitudini e passioni, contribuendo così a ridurre il tasso di abbandono universitario e a formare una generazione di laureati sempre più consapevoli e preparati.
Esperienze di orientamento e percorsi formativi per il futuro
Nella seconda parte dell’evento, un gruppo di docenti e personale dell’Università di Camerino ha presentato le esperienze di orientamento previste per l’anno scolastico 2024-2025. Interventi di figure quali Simonetta Boria, Daniele Tomassoni, Luca Agostino Vitali, Valeria Polzonetti, Margherita Grelloni e Gabriella Giulia Pulcini hanno illustrato le opportunità educative offerte dall’università.
Questi momenti di condivisione hanno permesso di approfondire i vari percorsi formativi e le attività pratiche organizzate dall’Ateneo, volta ad integrare la parte teorica e quella pratica dell’apprendimento. È stata proposta un’ampia gamma di iniziative, tutte orientate a coinvolgere attivamente gli studenti, stimolando loro curiosità e impegno nel costruire un futuro professionale che rispecchi i loro desideri e il loro potenziale.
L’evento dell’Università di Camerino rappresenta quindi un esempio di come le istituzioni possano collaborare per fornire un orientamento efficace e significante a favore delle giovani generazioni, creando così le basi per un futuro migliore.