Il 17 gennaio, presso il Teatro Grande di Brescia, l’Università degli Studi di Brescia conferirà la Laurea Magistrale Honoris Causa in Ingegneria Meccanica al professor Jeffrey Scott Hangst, riconosciuto Spokesperson dell’esperimento Alpha del CERN di Ginevra. Questa onorificenza celebra il suo eccezionale contributo scientifico, in particolare per la prima osservazione diretta dell’effetto della gravità sull’antimateria, un traguardo significativo per la fisica moderna.
Il lavoro innovativo dell’esperimento Alpha
L’esistenza dell’antimateria è un concetto affascinante che ha catturato l’immaginazione di scienziati e appassionati di fisica per decenni. L’esperimento Alpha, di cui il professor Hangst è Spokesperson, ha recentemente realizzato un’impresa senza precedenti: per la prima volta è stato possibile osservare come l’antimateria, in particolare gli atomi di antidrogeno, reagisce agli effetti della gravità. Questa scoperta è frutto di quasi venti anni di ricerca meticolosa condotta dalla comunità dell’Antimatter Factory presso il CERN. La squadra ha lavorato duramente per analizzare e misurare il comportamento degli atomi di antidrogeno in un campo gravitazionale, contribuendo in modo significativo alla comprensione della materia e dell’antimateria.
La ricerca sull’antimateria non è solo di grande interesse teorico, ma ha anche implicazioni pratiche profonde. Comprendere le interazioni gravitazionali dell’antimateria potrebbe aprire nuove strade per viaggi spaziali, energie alternative e persino la comprensione dell’origine dell’universo. Grazie a questo esperimento, che integra fisica e ingegneria, si pongono le basi per ulteriori studi e sviluppi, potenzialmente rivoluzionari per il settore scientifico.
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La cerimonia di conferimento della laurea
Domani, il Teatro Grande di Brescia ospiterà la cerimonia di conferimento della Laurea Magistrale Honoris Causa, un evento che mette in luce l’importanza della ricerca scientifica e la collaborazione internazionale. Il Rettore dell’Università di Brescia, professor Francesco Castelli, avrà il compito di conferire ufficialmente il titolo al professor Hangst. Lucio Zavanella, Ordinario di Impianti industriali meccanici, leggerà la motivazione per l’onorificenza, mentre la laudatio sarà a cura di Germano Bonomi, Ordinario di Fisica sperimentale.
Questo evento non solo celebra i successi del professor Hangst, ma rappresenta anche un riconoscimento per tutti i ricercatori che hanno collaborato con lui, in particolare i gruppi di ricerca dell’Università di Brescia. La cerimonia sarà un momento di condivisione delle conoscenze e delle esperienze, testimoniando l’importanza della ricerca scientifica per il progresso della società.
Le dichiarazioni di Jeffrey Scott Hangst
In merito al conferimento della laurea, il professor Hangst ha espresso la sua gratitudine e onore per questo riconoscimento. La sua carriera è strettamente legata alla collaborazione con i ricercatori bresciani, iniziata negli anni Novanta. Attraverso progetti come Athena e Alpha, Hangst ha contribuito a spianare la strada per studi innovativi sull’antimateria.
Sottolinea l’importanza delle sinergie nella ricerca, evidenziando come l’interazione tra fisica e ingegneria sia fondamentale per raggiungere risultati significativi. Secondo lui, “ogni riconoscimento ottenuto in questo campo rappresenta non solo un traguardo personale, ma un successo collettivo per tutta la comunità scientifica impegnata nella ricerca dell’antimateria.”
L’Università di Brescia e i suoi ricercatori, attraverso eventi come questo, dimostrano l’impegno verso l’eccellenza scientifica e la volontà di promuovere il dialogo internazionale nella ricerca, continuando a lasciare un segno significativo nel mondo della scienza.