Unicoop Etruria amplia il progetto calma sensoriale in due supermercati del Lazio con nuove misure per persone autistiche

Unicoop Etruria amplia il progetto calma sensoriale in due supermercati del Lazio con nuove misure per persone autistiche

Unicoop Etruria, in collaborazione con Regione Lazio, avvia il progetto calma sensoriale nei supermercati di via Laurentina a Roma e via Paolo Borsellino a Cerveteri per migliorare l’esperienza di spesa delle persone con autismo.
Unicoop Etruria Amplia Il Prog Unicoop Etruria Amplia Il Prog
Unicoop Etruria, in collaborazione con la Regione Lazio, ha avviato un progetto sperimentale per creare ambienti di spesa più tranquilli e inclusivi nei supermercati, dedicati a persone con disturbi dello spettro autistico, riducendo stimoli sensoriali e offrendo supporto dedicato. - Gaeta.it

Unicoop Etruria sta portando avanti un programma sperimentale che mira a migliorare l’esperienza di spesa per chi ha disturbi dello spettro autistico. Dopo il lancio al supermercato Coop di via Laurentina a Roma, l’iniziativa si è estesa al punto vendita di via Paolo Borsellino a Cerveteri. Il progetto, nato dalla collaborazione con la Regione Lazio, prevede ambienti più tranquilli per alcune ore a settimana, riservando attenzioni specifiche a clienti con ipersensibilità sensoriale e ai loro accompagnatori.

Come funziona il progetto calma sensoriale nei supermercati di unicoop etruria

Il progetto “calma sensoriale” si applica ogni martedì dalle 14 alle 16 nei supermercati partecipanti. In questo intervallo l’illuminazione viene abbassata, le luci a led spente o ridotte, così come i rumori di fondo e gli annunci vocali, con l’obiettivo di creare un ambiente meno stimolante. Sono previste corsie preferenziali alle casse per velocizzare l’uscita delle persone con autismo, limitando lo stress.

Gli addetti alle casse e il personale di reparto hanno ricevuto una formazione mirata per riconoscere le esigenze di questi clienti e offrire un’accoglienza adeguata. Il percorso formativo include informazioni sul disturbo dello spettro autistico, le sue manifestazioni sensoriali e come adattare l’ambiente di lavoro. Questo aiuta a facilitare la permanenza nei negozi senza sovraccaricare chi è sensibile agli stimoli sonori e visivi.

Motivazioni e origini dell’iniziativa promossa dalla regione lazio

La Regione Lazio, tramite l’assessorato all’Inclusione sociale e Servizi alla persona, ha promosso il progetto all’interno di un protocollo d’intesa che coinvolge le associazioni della grande distribuzione. L’intento principale è fare in modo che i supermercati diventino luoghi più accessibili a persone con disturbi dello spettro autistico, riconoscendo la varietà di manifestazioni e il crescente numero di diagnosi. Ad oggi, 1 bambino su 77 nella fascia di età 7-9 anni riceve una diagnosi di autismo, un numero in crescita negli ultimi anni.

Supermercati e negozi sono ambienti complessi e ricchi di stimoli che possono risultare difficili da gestire per chi vive con queste condizioni. Per questo motivo, la calma sensoriale cerca di ridurre questo sovraccarico temporaneamente, favorendo una migliore esperienza quotidiana. L’iniziativa vuole essere un punto di partenza replicabile, affinché altri esercizi adottino misure simili per accogliere persone sensibili agli stimoli ambientali.

Estensione del progetto e dichiarazioni ufficiali di unicoop etruria e del sindaco di cerveteri

Dopo l’avvio nel punto vendita di via Laurentina, Unicoop Etruria ha allargato il progetto al supermercato di Cerveteri. Simonetta Radi, presidente di Unicoop Etruria, ha sottolineato l’importanza di applicare queste misure in tutti i negozi della cooperativa entro la fine del 2025. Il coro di dipendenti formato ad hoc testimonia l’attenzione per chi ha bisogno di un ambiente meno agitato anche nelle attività quotidiane.

Elena Gubetti, sindaco di Cerveteri, ha espresso la propria soddisfazione per l’iniziativa, evidenziando il coinvolgimento della Regione e di Unicoop come esempi di sensibilità verso chi è più fragile. Ha ribadito che progetti del genere si integrano con le politiche locali dedicate all’inclusione e rappresentano un passo concreto verso una comunità rispettosa e attenta alle diversità.

Gli sviluppi prevedono l’adozione in altri supermercati del Lazio nel corso dei prossimi mesi, con l’obiettivo di offrire uno spazio di spesa più calmo e inclusivo, dove tutti possano svolgere attività quotidiane in modo sereno e protetto.

Change privacy settings
×