APRILIA: La testimonianza del sindaco Lanfranco Principi
Il sindaco di Aprilia, Lanfranco Principi, ha recentemente reso nota la sua testimonianza in merito a un grave atto intimidatorio subito lo scorso 10 Ottobre. Durante la conferenza “Amministratori sotto tiro”, tenutasi presso la sede della Federazione Nazionale Stampa Italiana di Roma, sono stati presentati i risultati del rapporto annuale di Avviso Pubblico sulle intimidazioni subite dagli amministratori locali nel corso del 2023. Il sindaco Principi ha raccontato di come ignoti abbiano lanciato una bottiglia incendiaria contro la sede dell’Azienda Speciale Aprilia Multiservizi, lasciando una scritta che coinvolge direttamente il Primo Cittadino.
L’impatto delle intimidazioni sulla vita degli amministratori locali
Durante il suo intervento, il sindaco Principi ha sottolineato l’importanza di non sottovalutare la gravità degli atti intimidatori, nonostante possano sembrare meno violenti rispetto ad altri casi riportati nel rapporto. L’incidenza di tali episodi sulla vita lavorativa e privata delle persone coinvolte è significativa: generano ansie, paure e preoccupazioni che possono compromettere la serenità e la normale attività amministrativa. Il Sindaco ha richiamato l’attenzione sulla necessità di una maggiore consapevolezza da parte degli amministratori e dei cittadini, evidenziando come ogni atto intimidatorio contro le istituzioni rappresenti un attacco alla democrazia e alla libertà.
Trend in calo ma attenzione costante richiesta ai vari livelli politici
Nonostante i dati evidenzino una diminuzione nel numero di episodi di intimidazioni negli ultimi anni, con soli 315 casi registrati nel 2023 rispetto ai 574 del 2018, c’è ancora una parte degli atti intimidatori che rimane sconosciuta al pubblico. La normalizzazione di certe tipologie di intimidazioni potrebbe essere una delle cause di questa diminuzione numerica. Nella Provincia di Latina si sono verificati solo 4 casi su un totale di 11 nella Regione Lazio. L’invito rivolto agli amministratori e alla politica è quindi di mantenere alta l’attenzione su questo fenomeno, affinché si possa contrastare efficacemente qualsiasi forma di intimidazione nei confronti degli amministratori locali.