L’edizione 2025 dell’ultramaratona del gran sasso si prepara a richiamare appassionati di corsa e amanti della natura domenica 27 luglio. La gara, con partenza e arrivo a santo stefano di sessanio, attraversa i sentieri e i borghi montani del parco nazionale gran sasso e monti della laga, in abruzzo. Questa manifestazione sportiva punta a mettere in luce non solo le capacità atletiche, ma anche a far conoscere le bellezze paesaggistiche e culturali del territorio.
Presentazione ufficiale e coinvolgimento istituzionale
La 14ª edizione dell’evento è stata presentata a l’aquila nella sala stampa “isolina scarsella” di palazzo silone, con la partecipazione di autorità regionali e locali. Tra i presenti il presidente della regione marco marsilio, il sindaco di santo stefano di sessanio fabio santavicca e l’assessore regionale allo sport mario quaglieri. Durante la conferenza stampa, quaglieri ha sottolineato come la manifestazione sia molto più di una semplice gara. Ha ribadito il legame tra sport, turismo e valorizzazione del territorio, evidenziando il ruolo determinante del parco nazionale come patrimonio ambientale unico in europa. La partecipazione di rappresentanti tecnici e organizzativi dell’asd manoppello sogeda ha confermato l’impegno nel garantire un evento curato e all’altezza.
Il pensiero di marco marsilio
marsilio ha definito la corsa un’opportunità rara per vivere l’abruzzo attraverso paesaggi elevati e borghi storici. Pur non avendo mai partecipato personalmente alla gara, ha espresso la volontà di coinvolgere sia i corridori esperti sia i turisti che vogliono scoprire questi luoghi suggestivi. Il presidente ha inoltre rimarcato come la manifestazione valorizzi zone come campo imperatore e la baronia, con punti di ristoro che propongono prodotti tipici regionali per sostenere gli atleti durante il percorso.
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Caratteristiche del percorso e valore sportivo
La gara si svolge su un circuito di circa 50 km ed è riconosciuta tra le più impegnative e panoramiche d’italia. Il tracciato, omologato uisp, offre un’esperienza unica, con passaggi che toccano calascio, castel del monte, il valico di capo la serra e il lago racollo, per poi ritornare a santo stefano di sessanio. La combinazione di paesaggi montani, borghi antichi e ambienti naturali del parco nazionale crea una sfida interessante per chi ama la corsa e la fatica all’aria aperta.
Ultras e competizioni ufficiali
Questa gara fa parte del calendario gran prix iuta 2025 di ultramaratona e rappresenta una tappa importante del campionato regionale uisp – fascia centro. Il livello sportivo è elevato, con oltre 600 iscritti confermati, segno della crescente attrattiva per manifestazioni che mescolano natura e competizione. Vengono premiati sia i primi tre atleti assoluti maschili e femminili, sia i vincitori delle diverse categorie, a conferma della struttura agonistica articolata e seria della manifestazione.
Protagonisti e aspettative per l’edizione 2025
Tra gli atleti attesi spiccano nomi importanti del panorama podistico italiano. La campionessa italiana della 100 km, maroni, parteciperà per aggiungere valore alla competizione. Filippo boanini, membro della nazionale italiana, farà parte dei top runner che daranno spettacolo lungo il percorso. Questi atleti rappresentano la punta di diamante di una competizione che tra agonismo e paesaggi naturali intende coinvolgere corridori di ogni livello.
Sport e promozione territoriale
La presenza di campioni riconosciuti porta attenzione sullo sviluppo della corsa d’ultra distanza in abruzzo, confermando come questa regione sia un crocevia per eventi sportivi di rilievo. Il connubio tra sport e promozione territoriale resta centrale, con l’ultramaratona del gran sasso che richiama pubblico e appassionati da tutta italia e anche dall’estero. La manifestazione si conferma un appuntamento capace di unire fatica atletica, cultura locale e bellezza ambientale, con un’organizzazione solida e un percorso che rappresenta una vera sfida per tutti i partecipanti.