Un giovane di 25 anni di Marcon è stato trovato morto due giorni dopo la sua scomparsa su un isolotto a Ciano del Montello . La procura di Treviso sta indagando sulla possibile connessione tra la tragica morte del giovane e il consumo di ayahuasca, una sostanza psicotropa classificata come stupefacente. L’autopsia, che sarà condotta dall’anatomopatologo Alberto Furlanetto, potrebbe chiarire i dettagli di questo drammatico evento.
Festa new age e consumo di ayahuasca
Il 25enne aveva partecipato a una festa new age presso l’abbazia Santa Bona di Vidor , organizzata da una coppia di musicisti. Durante l’evento, incentrato sulle tradizioni sciamaniche amazzoniche, era previsto l’utilizzo di ayahuasca, una pianta conosciuta per i suoi effetti allucinogeni e considerata curativa. Testimonianze suggeriscono che il giovane abbia assunto la sostanza durante la festa.
Le circostanze misteriose della scomparsa
Dalle indagini è emerso che il giovane avrebbe fatto un bagno nel fiume Piave nel pomeriggio, ripetendolo di notte dopo aver assunto un altro decotto psichedelico. Dopo il secondo bagno, non è più stato visto. La sua scomparsa è stata segnalata il mattino successivo, scatenando le ricerche che hanno portato al ritrovamento del corpo. Le autorità stanno ancora investigando per capire il coinvolgimento dell’ayahuasca e chiarire i dettagli dell’accaduto.
La controversa ayahuasca
L’ayahuasca è comunemente utilizzata in due culti sudamericani, il Santo Daime e l’Uniao do Vegetal, che uniscono credenze religiose con il cristianesimo e le culture pre-colombiane. In Italia, l’ayahuasca è considerata illegale in seguito a una sentenza del Tar del Lazio. La sostanza è nota per i suoi effetti allucinogeni e curativi, ma il suo utilizzo è al centro di dibattiti etici e legali in diverse parti del mondo.
Approfondimenti
- Personaggi e luoghi menzionati:
1. 25 anni: Rappresenta l’età del giovane trovato morto.
2. Marcon: Città di residenza del giovane.
3. Ciano del Montello: Isolotto dove è stato trovato il corpo.
4. Alberto Furlanetto: Anatomopatologo incaricato di condurre l’autopsia.
5. abbazia Santa Bona: Luogo a Vidor dove si è svolta la festa new age.
6. Piave: Fiume dove il giovane ha fatto il bagno prima della scomparsa.
7. Santo Daime e Uniao do Vegetal: Due culti sudamericani che utilizzano l’ayahuasca.
8. Tar del Lazio: Tribunale amministrativo della Regione Lazio.
Ayahuasca: L’ayahuasca è una pianta utilizzata per preparare una bevanda con effetti allucinogeni e curativi. È comunemente usata in cerimonie religiose da due culti sudamericani, Santo Daime e Uniao do Vegetal, che mescolano credenze religiose con elementi cristiani e pre-colombiani. In questo caso, il giovane ha assunto l’ayahuasca durante una festa new age in Italia, dove il suo utilizzo è illegale a causa di una sentenza del Tar del Lazio. La sostanza è al centro di dibattiti legali ed etici in tutto il mondo a causa dei suoi effetti e del suo status legale.
Festa New Age e incidente: Il giovane partecipava a una festa new age presso l’abbazia Santa Bona di Vidor, dove si prevedeva l’utilizzo di ayahuasca. Durante l’evento, il giovane sembra aver assunto la sostanza e successivamente è stato trovato morto. Le circostanze della sua scomparsa e morte sono ancora oggetto di indagini da parte delle autorità.
Autorità e indagini: La procura di Treviso sta indagando sulla morte del giovane e sulla possibile connessione con l’ayahuasca. L’autopsia condotta da Alberto Furlanetto potrebbe fornire maggiori dettagli sulle cause del decesso e sul coinvolgimento della sostanza psicotropa. Le autorità stanno ancora cercando di comprendere pienamente gli eventi legati alla scomparsa e alla morte del giovane.