La manifestazione “Chiacchiere e Tortelli”, ormai giunta alla sua terza edizione, si svolge a Crema tra il 13 e il 18 agosto, celebrando uno dei piatti simbolo della tradizione gastronomica cremasca: i tortelli cremaschi, ‘turtèi cremasch’ nel dialetto locale. Questa festa non è solo un evento culinario, ma un momento di aggregazione e condivisione per la comunità, dove i sapori unici si uniscono a un’atmosfera festosa.
La tradizione culinaria di Crema
La storia dei tortelli cremaschi
I tortelli cremaschi possiedono una storia che affonda le radici nel periodo in cui Crema si trovava sotto la dominazione veneta. Questo piatto, che rappresenta un’eccellenza della gastronomia locale, è realizzato con ingredienti tradizionali e una lavorazione artigianale che lo distingue da altri tipi di pasta ripiena. Il ripieno, generalmente a base di patate, formaggio e aromi locali, è un omaggio alla cultura contadina che caratterizza la zona.
Ogni tortello è “pizzicato” a mano, un gesto che racchiude l’arte e la passione di chi lo prepara, rendendolo non solo un alimento ma anche un simbolo di identità. Durante la manifestazione, questi tortelli saranno i protagonisti indiscussi, accompagnati da altre specialità locali come il Salva Dop con le tighe, il salame cremasco e la Spongarda.
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L’importanza della qualità degli ingredienti
L’evento rimarca l’importanza dell’uso di materie prime locali, provenienti da produttori e fornitori della zona, creando così un legame diretto tra il piatto e il territorio cremasco. Tale scelta non è solo un tributo alle tradizioni culinarie, ma promuove anche una filiera sostenibile a km zero, riducendo l’impatto ambientale e valorizzando l’economia locale. Per gli amanti della buona cucina, la festa offre un menù variegato, pensato per soddisfare anche i palati più esigenti.
Un evento conviviale
La filosofia dietro “Chiacchiere e Tortelli”
Organizzato dall’ente Carnevale Cremasco Odv, l’evento ha come obiettivo principale quello di creare un momento di socializzazione, in cui le persone possono riunirsi attorno al cibo e alle tradizioni del luogo. Gli organizzatori spiegano che i tortelli non sono solo cibo, ma un mezzo per far rivivere i legami tra le persone e la storia della comunità.
Ogni piatto servito è un invito a scoprire e apprezzare l’identità di Crema, un modo per preservare e trasmettere le tradizioni alle nuove generazioni. Anche il programma include attività e intrattenimenti che contribuiranno a creare una cornice festosa, rendendo l’evento accessibile a tutti, famiglie comprese.
Attenzione alle intolleranze alimentari
Un aspetto sempre più rilevante è l’attenzione verso le intolleranze alimentari. Gli organizzatori hanno previsto una cucina dedicata esclusivamente a piatti senza glutine e offrono diverse opzioni senza lattosio, così da garantire un’esperienza culinaria inclusiva. Questa attenzione al benessere dei partecipanti dimostra un impegno concreto per una gastronomia che rispetta le esigenze di tutti, senza compromettere il gusto e la tradizione.
Sostenibilità e comunità
Iniziative ecologiche della manifestazione
“Chiacchiere e Tortelli” non si limita a celebrare la gastronomia locale, ma si impegna anche nel promuovere la sostenibilità. Gli organizzatori hanno lanciato una nobile iniziativa: per ogni 10 porzioni di tortelli cotti e un kg di tortelli crudi venduti, sarà piantato un albero in luoghi selezionati secondo criteri di sostenibilità. Questo approccio ecologico evidenzia come il cibo possa essere un mezzo per ripensare e migliorare il nostro rapporto con l’ambiente.
L’importanza della comunità
Attraverso eventi come questo, la comunità cremasca ha l’opportunità di unirsi e rafforzare i legami interni, promuovendo la partecipazione attiva dei cittadini. La festa diventa così un catalizzatore per iniziative sociali e culturali, dove il tortello cremasco diventa il simbolo di una comunità che si riunisce per condividere non solo il cibo, ma anche valori e tradizioni.
L’evento di Crema si preannuncia ricco di prelibatezze e momenti di convivialità, un appuntamento imperdibile per gli appassionati della gastronomia e della cultura locale.