Smantellata piazza di spaccio a san basilio con 5 arresti tra carcere e domiciliari

Smantellata piazza di spaccio a san basilio con 5 arresti tra carcere e domiciliari

I carabinieri di Roma, su richiesta della procura di Roma direzione distrettuale antimafia, hanno smantellato una piazza di spaccio tradizionale a San Basilio, arrestando cinque persone coinvolte nel traffico di cocaina e hashish.
Smantellata Piazza Di Spaccio Smantellata Piazza Di Spaccio
I carabinieri di Roma, coordinati dalla procura antimafia, hanno smantellato una piazza di spaccio tradizionale di cocaina e hashish a San Basilio, arrestando cinque persone coinvolte in un'organizzazione criminale con struttura gerarchica ben definita. - Gaeta.it

Un intervento dei carabinieri di Roma ha portato alla chiusura di una piazza di spaccio nel quartiere di san basilio, una delle poche a operare ancora in modo tradizionale. L’operazione, coordinata dalla procura di Roma direzione distrettuale antimafia, ha colpito un gruppo accusato di traffico di cocaina e hashish nella zona tra via recanati e vie limitrofe.

Intervento dei carabinieri e misure cautelari disposte dalla procura

Su richiesta della procura di Roma, i carabinieri della compagnia montesacro hanno eseguito nel 2025 un’ordinanza cautelare che ha riguardato cinque persone. Tra loro, un uomo è finito in carcere, mentre gli altri quattro sono stati posti agli arresti domiciliari. I sospetti sono coinvolti in un’associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. Le indagini hanno permesso di raccogliere elementi sufficienti per sostenere l’esistenza di un’organizzazione criminale impegnata nello spaccio su larga scala nel quartiere popolare della capitale.

Attività decisiva dei militari

L’azione dei militari si è rivelata decisiva per interrompere una rete che da tempo alimentava il mercato di droga soprattutto cocaina e hashish. Il sequestro arriva in un momento in cui le modalità di spaccio si stanno trasformando, ma in quest’area si riscontrava ancora un’attività tradizionale su strada coordinata di persona.

La piazza di spaccio in san basilio: un caso raro nella zona

L’area di spaccio individuata si estende tra via recanati, via morrovalle, via osimo e via fabriano. Questa piazza si distingue dalle altre perché qui il traffico di stupefacenti avveniva in modo diretto e visibile, una caratteristica ormai sempre più rara a san basilio. Infatti, la maggior parte delle altre organizzazioni criminali del quartiere preferiscono metodi più discreti, come la vendita a domicilio, per evitare i controlli delle forze dell’ordine.

Gli investigatori hanno documentato una presenza costante di pusher impegnati a vendere cocaina e hashish. La piazza era frequentata da diversi acquirenti, confermando l’importanza della rete spacciativa nel mantenere la domanda nella zona. La situazione denota un forte radicamento criminale in un tessuto urbano complesso, dove il controllo delle strade fa parte di strategie consolidate di gruppi locali.

Commento sull’attività di spaccio

“La piazza di spaccio in san basilio rappresenta un caso ormai raro in cui lo spaccio è visibile e diretto, a differenza delle altre zone dove prevalgono metodi più nascosti.”

Struttura gerarchica dell’organizzazione e ruoli al suo interno

Le indagini hanno svelato una gestione organizzata della piazza con una struttura piramidale ben definita. Ai vertici emergono figure criminali di spicco note nella zona, responsabili della reggenza e delle decisioni principali. Sotto di loro operano una serie di giovani assoldati per svolgere ruoli specifici: vedette incaricati di monitorare gli spostamenti delle forze dell’ordine e pusher responsabili della cessione della droga agli acquirenti.

L’arruolamento di nuove leve testimonia una strategia di continuità e controllo del territorio, che coinvolge spesso ragazzi del quartiere. Questi ultimi svolgono funzioni operative e mantengono i contatti con la clientela, mentre i vertici si occupano di dirigere le attività illecite e di procurare le sostanze stupefacenti. La struttura rigida ha consentito all’organizzazione di mantenere il controllo della piazza per un lungo periodo, prima di essere definitivamente smantellata con l’operazione attuata dai carabinieri.

Organizzazione del traffico di droga nel quartiere

Il caso rappresenta un esempio concreto di come il traffico di droga possa prosperare grazie a una catena ben definita di ruoli e responsabilità all’interno del quartiere, con un mix di figure esperte e giovani reclute che garantiscono la gestione quotidiana dell’attività illegale.

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