Profilo dei migranti
I migranti, salvati in due diverse operazioni al largo della Libia, provengono principalmente da Costa d’Avorio, Siria, Somalia, Pakistan, Guinea e Burkina Faso. Al momento dello sbarco, esprimevano gratitudine abbracciando il personale della nave prima di essere condotti per le procedure di identificazione. Bambini di varie età, alcuni troppo piccoli per camminare da soli, affrontavano il tragitto sulla banchina, alcuni indossando scarpe troppo grandi.
Coordinamento delle attività di accoglienza
La Prefettura ha tenuto una riunione per coordinare le attività di accoglienza degli immigrati. Il prefetto di Salerno, Francesco Esposito, ha dichiarato che, nonostante le condizioni di salute generalmente buone, quattro persone sono state trasferite in ospedale per cure mediche, tra cui tre donne in gravidanza. Un piano di distribuzione dei migranti è stato stabilito per collocarli nei centri della provincia della Campania.
Preparativi per sbarchi futuri
Il Comando della Capitaneria di Porto di Salerno, con il neo-comandante Sirio Faè, è impegnato nell’operatività. Faè ha sottolineato l’importanza di gestire con dedizione una realtà professionale complessa, considerando il porto di Salerno un’area di primaria importanza da preservare. L’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Salerno, Paola de Roberto, ha ribadito l’impegno nell’offrire sostegno e garantire percorsi sicuri e inclusivi per i nuovi arrivati.
Prospettive future
Con la stagione estiva in arrivo, è possibile che altre navi con migranti possano giungere al porto di Salerno. Sebbene il ritmo degli sbarchi si sia ridotto, la possibilità di un incremento dell’attività è sempre presente. Le autorità locali sono pronte ad affrontare con determinazione eventuali nuovi flussi migratori, mantenendo un approccio di accoglienza e assistenza ai bisogni dei migranti.
Ultimo aggiornamento il 13 Luglio 2024 da Sara Gatti