Rivoluzione nel trattamento del tumore al seno grazie alle nuove terapie mirate

Rivoluzione nel trattamento del tumore al seno grazie alle nuove terapie mirate

Rivoluzione nel trattamento del tumore al seno grazie alle nuove terapie mirate Rivoluzione nel trattamento del tumore al seno grazie alle nuove terapie mirate
Rivoluzione nel trattamento del tumore al seno grazie alle nuove terapie mirate - Gaeta.it

Negli ultimi anni, la ricerca oncologica ha compiuto passi da gigante nel campo delle terapie mirate per il tumore al seno metastatico Er+/Her2-. Una di queste nuove soluzioni è il farmaco elacestrant, che elimina la necessità di ricorrere alla chemioterapia per un importante sottogruppo di pazienti. Secondo stime recenti, in Italia circa 2.000 persone potrebbero beneficiare di questa innovativa opzione terapeutica.

Una svolta per i pazienti: da terapie ormonali a trattamenti mirati

L’oncologo Paolo Marchetti, illustre figura e presidente della Fondazione per la medicina personalizzata, ha evidenziato l’importanza di questo progresso durante una conferenza stampa a Roma. Grazie a terapie come elacestrant, le pazienti già sottoposte a terapie ormonali e inibitori delle chinasi ciclino-dipendenti possono continuare il percorso di cura con minor impatto sulla loro quotidianità.

Il ruolo cruciale delle nuove ormonoterapie orali

L’impegno per rendere disponibili in Italia le nuove ormonoterapie orali è stato sottolineato dagli esperti presenti alla conferenza. Marchetti ha sottolineato che la valutazione del dossier registrativo è in capo all’Aifa, con la speranza che il trattamento con elacestrant possa essere accessibile entro la fine dell’anno.

Vantaggi significativi per i pazienti e il sistema sanitario

La possibilità di continuare la terapia con un farmaco mirato come elacestrant rappresenta un enorme vantaggio per i pazienti. Questo trattamento, che agisce su specifici bersagli molecolari, preserva la qualità di vita delle pazienti, riducendo al minimo gli effetti collaterali.

Semplificare le procedure diagnostiche con un prelievo di sangue

Un ulteriore beneficio emerso riguarda la facilità diagnostica: anziché ricorrere a biopsie invasive, è possibile individuare le mutazioni genetiche attraverso un semplice prelievo di sangue. Questo semplifica il percorso diagnostico e permette una precisa identificazione delle alterazioni molecolari.

un futuro promettente per la terapia del tumore al seno

Le terapie mirate come elacestrant stanno cambiando radicalmente l’approccio al tumore al seno metastatico Er+/Her2-, offrendo soluzioni innovative e meno invasive rispetto alla chemioterapia tradizionale. L’auspicio è che tali trattamenti diventino presto accessibili a tutte le pazienti che ne potrebbero trarre beneficio, aprendo così nuove prospettive nel campo della medicina personalizzata.

Approfondimenti

    1. Terapie mirate: Le terapie mirate sono trattamenti che agiscono specificamente su determinati bersagli molecolari coinvolti nella crescita e nella progressione dei tumori. Rispetto alla chemioterapia tradizionale, le terapie mirate possono essere più efficaci e causare meno effetti collaterali.

    2. Tumore al seno metastatico Er+/Her2-: Si tratta di un sottotipo di cancro al seno in cui le cellule tumorali sono positive per i recettori degli estrogeni (Er+) ma non presentano un’elevata espressione del recettore Her2-. Questo tipo di tumore richiede terapie mirate specifiche per colpire le cellule tumorali in modo efficace.
    3. Elacestrant: Si tratta di un farmaco innovativo utilizzato nel trattamento del tumore al seno metastatico Er+/Her2-. Il farmaco agisce inibendo specifici bersagli molecolari, offrendo un’alternativa alla chemioterapia e riducendo gli effetti collaterali per i pazienti.
    4. Chemioterapia: Trattamento basato sull’uso di farmaci per distruggere le cellule tumorali. La chemioterapia può causare effetti collaterali significativi a causa della sua azione non specifica sulle cellule, colpendo anche quelle normali.
    5. Italia: Paese europeo dove si stanno effettuando importanti progressi nella ricerca oncologica e nell’accesso a nuove terapie per i pazienti affetti da tumore al seno metastatico.
    6. Paolo Marchetti: Oncologo di fama internazionale e presidente della Fondazione per la medicina personalizzata. Si distingue per il suo impegno nella ricerca e nell’implementazione di terapie innovative per il cancro.
    7. Fondazione per la medicina personalizzata: Organizzazione dedicata alla promozione della medicina personalizzata, che si basa sull’individuazione di terapie mirate in base alle caratteristiche genetiche e molecolari dei pazienti.
    8. Aifa: Agenzia Italiana del Farmaco, ente regolatore che valuta l’efficacia e la sicurezza dei farmaci prima di autorizzarne l’immissione sul mercato italiano. La valutazione del dossier registrativo di un farmaco è un passaggio cruciale per la sua disponibilità per i pazienti.
    Questo articolo evidenzia come le terapie mirate, come l’elacestrant, stiano rivoluzionando il trattamento del tumore al seno metastatico, offrendo nuove speranze ai pazienti e riducendo gli effetti collaterali rispetto alla chemioterapia tradizionale. L’importanza di figure come Paolo Marchetti e l’impegno delle istituzioni nell’accesso a terapie innovative rappresentano passi significativi nel campo della medicina oncologica personalizzata.

Ultimo aggiornamento il 3 Luglio 2024 da Sara Gatti

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