Ritorno ai festival pop: un evento per rivivere l'era dei raduni musicali a Roma

Ritorno ai festival pop: un evento per rivivere l’era dei raduni musicali a Roma

Il 3 dicembre 2024, a Roma, si celebra l’eredità dei festival pop e rock degli anni ’70 con la donazione dell’archivio di Giovanni Cipriani, figura chiave nella loro organizzazione.
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Ritorno ai festival pop: un evento per rivivere l'era dei raduni musicali a Roma - Gaeta.it

Il 3 dicembre 2024, alle ore 16:15, si terrà un’importante celebrazione presso l’Auditorium ICBSA di Roma, un evento dedicato ai leggendari festival pop e rock che hanno caratterizzato gli anni ’70 nella Capitale. Durante questa iniziativa, verrà presentata una preziosa donazione: l’archivio documentario di Giovanni Cipriani, un figura chiave nell’organizzazione di questi eventi. L’archivio è composto da centinaia di manifesti, locandine, fotografie e articoli di stampa che rievocano una fase iconica della musica giovanile italiana.

L’inizio di una tradizione: il primo festival pop

L’impresa di Cipriani ha avuto inizio nel 1970, quando il primo Festival Pop si è svolto alle Terme di Caracalla il 8 e 9 ottobre. Questo evento, ispirato al celebre festival di Woodstock, ha dato vita a un grande raduno musicale nella storica cornice di uno dei monumenti più significativi di Roma. Durante quel periodo, la scena musicale era animata da centinaia di gruppi e associazioni giovanili che cercavano spazi per esprimere la loro creatività e passione.

L’organizzazione non è stata semplice; Cipriani e il suo team hanno dovuto affrontare lunghe pratiche burocratiche per ottenere i permessi dalle Autorità Capitoline. Il risultato finale, però, ha superato ogni aspettativa: oltre 30 artisti si sono esibiti in due giorni, tra cui nomi già noti come New Trolls, Pooh e The Trip, dando vita a una festa memorabile per i partecipanti. La trasmissione RAI “Per voi giovani” ha coperto l’evento, contribuendo a far crescere l’eco del festival. Si stima che circa 30.000 giovani abbiano affollato le Terme di Caracalla, senza alcun incidente da segnalare.

Un’edizione in espansione: il secondo festival

Il successo del primo festival ha dato vita a una continuazione nel 1971, previsto per il 6 e 7 maggio. Questa edizione è stata ampliata notevolmente grazie al lavoro congiunto di Cipriani e Pino Tuccimei, il nuovo direttore artistico. Durante questo festival, la presenza di artisti di spicco come Lucio Dalla ha attirato un pubblico ancora più vasto. Si stima che ben 70.000 giovani siano accorsi per partecipare, creando un’atmosfera elettrica e indimenticabile.

Un aspetto significativo di questa edizione è stata la nascita del “Comitato per il Voto a 18 Anni”, che ha trovato sostegno e attenzione sul tema tra le autorità locali, rendendo il festival non solo un evento musicale, ma anche un incontro di rilevanza sociale per i giovani.

Evoluzione e chiusura della stagione musicale

Nel 1972, il festival si è spostato in una nuova location, Villa Pamphilj, per accogliere un numero ancora maggiore di partecipanti. Le stime suggeriscono che oltre 120.000 giovani hanno affollato gli spazi verdi della villa durante il festival dal 25 al 27 maggio, con un totale di 48.500 biglietti venduti. L’evento ha richiamato l’attenzione dei media, con giornalisti di diversi quotidiani italiani presenti per documentare l’avvenimento.

La stagione dei festival pop e rock a Roma ha conosciuto il suo epilogo il 20 e 21 settembre 1974. Un violento temporale portò a una sospensione dell’evento, simbolizzando la fine di un’era di spensieratezza. Cipriani, insieme a David Zard, si trovò a dover interrompere i concerti sotto la pioggia, riflettendo su un’epoca che stava per concludersi.

Un legato culturale significativo

L’evento del 3 dicembre rappresenta molto più di una semplice rimembranza dei festival: è un’opportunità per riconoscere e celebrare un capitolo fondamentale della storia musicale italiana. La donazione dell’archivio di Cipriani costituisce un importante patrimonio culturale, preservando memorie che hanno segnato il cuore della gioventù di Roma negli anni ’70 e continuano ad ispirare le nuove generazioni.

Ultimo aggiornamento il 27 Novembre 2024 da Laura Rossi

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