Riparte il collegamento marittimo di linea tra Trieste, Slovenia e Croazia per l’estate 2025

Riparte il collegamento marittimo di linea tra Trieste, Slovenia e Croazia per l’estate 2025

Il servizio di traghetti tra Trieste, Slovenia e Croazia riparte il 26 giugno 2025 con Liberty Lines, garantendo collegamenti stagionali fino al primo settembre e promuovendo mobilità sostenibile e turismo regionale.
Riparte Il Collegamento Maritt Riparte Il Collegamento Maritt
Il servizio di traghetti tra Trieste, Slovenia e Croazia, gestito da Liberty Lines, riparte il 26 giugno 2025 fino al 1° settembre, offrendo collegamenti quotidiani per turisti e residenti con attenzione a mobilità sostenibile e tariffe agevolate. - Gaeta.it

Il servizio di traghetti che collega Trieste con alcune località della Slovenia e della Croazia torna attivo dal 26 giugno e sarà operativo fino al primo settembre 2025. Il nuovo contratto firmato con il gruppo Liberty Lines garantirà la continuità dei collegamenti per tre anni, rafforzando i legami turistici e favorendo spostamenti sostenibili nella regione. Vediamo come si struttura il servizio e quali novità introduce.

Dettagli del nuovo contratto e modalità del servizio

La Regione Friuli Venezia Giulia ha annunciato la sottoscrizione del contratto con Liberty Lines, azienda armatoriale che gestirà i collegamenti marittimi internazionali fino al 2027. Il percorso interesserà le rotte tra Trieste e tre località in Slovenia e Croazia: Pirano, Parenzo, Rovigno e Lussinpiccolo. Il servizio avrà inizio il 26 giugno 2025 e terminerà il primo settembre dello stesso anno, con operatività giornaliera escluso il martedì.

Le partenze e gli arrivi si svolgeranno dal molo IV di Trieste. Le rotte saranno articolate su quattro possibili combinazioni: Trieste-Pirano-Parenzo-Rovigno , Trieste-Rovigno-Lussinpiccolo , Trieste-Parenzo-Pirano-Trieste e Trieste-Pirano-Rovigno-Trieste. Lo scopo è garantire un collegamento frequente e flessibile per residenti e turisti, mantenendo un servizio accessibile.

Il limite massimo per ogni corsa è fissato a 200 passeggeri e 15 biciclette, un dato importante per chi intende spostarsi senza veicolo a motore. Le tariffe prevedono sconti e agevolazioni per categorie specifiche, quali gruppi numerosi, famiglie, over 65, giovani e persone con disabilità. Per queste facilitazioni, la Regione ha stanziato una somma complessiva di 4,5 milioni di euro, a supporto concreto della mobilità marittima.

Valore turistico e mobilità sostenibile

L’assessora regionale alle infrastrutture, Cristina Amirante, ha sottolineato il valore strategico del rinnovato collegamento. “L’obiettivo principale è ampliare l’attrattività turistica di Trieste e delle altre località servite, sfruttando al contempo la possibilità di spostamenti più ecologici rispetto al trasporto su strada.” Il trasporto marittimo si propone come un’alternativa reale, capace di limitare l’uso dell’automobile e promuovere una mobilità più rispettosa dell’ambiente.

Il collegamento via mare non solo punta a intercettare il flusso di turisti estivi, ma vuole essere parte integrante delle politiche regionali per la mobilità. Il servizio costante, seppur stagionale, allarga le prospettive di viaggio e può incentivare anche gli spostamenti giornalieri o brevi tra le città rivierasche coinvolte. L’accesso agevolato a biciclette integra la proposta di mobilità attiva alla rete marittima, rendendo il sistema più integrato sul piano territoriale.

Il ruolo di liberty lines e le aspettative per il servizio

Nunzio Formica, direttore commerciale di Liberty Lines, ha commentato il rientro dell’azienda nelle rotte tra Trieste e le località costiere di Slovenia e Croazia dopo una pausa lo scorso anno. Formica ha evidenziato l’impegno nel rilanciare questo servizio come scelta di trasporto rapida e alternativa, in grado di incontrare le attese di residenti e visitatori.

La compagnia ha programmato investimenti per mantenere elevate le prestazioni e la qualità della navigazione nel triennio in corso. L’offerta comprende frequenze quotidiane, con l’obiettivo di confermare il collegamento come un’opzione praticabile rispetto ai mezzi terrestri. “Il messaggio dell’azienda punta soprattutto sull’efficacia del traghetto per evitare traffico e ridurre l’impatto ambientale durante la stagione estiva.” La decisione di riattivare il servizio suggerisce inoltre segnali positivi per il turismo regionale.

Rotte e connettività nell’area adriatica

Le rotte riprese da Liberty Lines evidenziano un interesse concreto verso la connettività marittima nell’area adriatica nord-orientale, mantenendo attive linee capaci di intercettare flussi turistici internazionali. La conferma di un programma triennale consente una pianificazione più stabile per gli utenti e apre prospettive di sviluppo per infrastrutture portuali e servizi collegati.

Trieste, il Friuli Venezia Giulia e le coste della Slovenia e Croazia indicano con questa scelta una direzione chiara verso forme di viaggio meno dipendenti dal traffico stradale, confermando il collegamento come punto di riferimento estivo per chi preferisce spostarsi via mare.

Change privacy settings
×