Rinnovato accordo tra direzione marittima di civitavecchia e ambiente mare italia per la tutela del mare e l’educazione ambientale

Rinnovato accordo tra direzione marittima di civitavecchia e ambiente mare italia per la tutela del mare e l’educazione ambientale

La Direzione Marittima di Civitavecchia e Ambiente Mare Italia rinnovano il Protocollo di Intesa per proteggere gli ecosistemi marini del Lazio, promuovendo educazione ambientale, inclusione sociale e lotta all’inquinamento da plastica.
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Rinnovato il Protocollo di Intesa tra la Direzione Marittima di Civitavecchia e Ambiente Mare Italia per proteggere gli ecosistemi marini del Lazio, con focus su lotta alla plastica, educazione ambientale e inclusione sociale. - Gaeta.it

La difesa degli ecosistemi marini del Lazio si arricchisce di un nuovo impegno dopo la firma del rinnovo del Protocollo di Intesa tra la Direzione Marittima di Civitavecchia e l’associazione Ambiente Mare Italia – AMI. L’intesa conferma la volontà di lavorare insieme per contrastare l’inquinamento da plastica, sensibilizzare la popolazione e promuovere iniziative educative rivolte soprattutto ai giovani, con l’obiettivo di salvaguardare la biodiversità e favorire un rapporto responsabile con il mare.

Firma del nuovo protocollo e rilancio della collaborazione ambientale a civitavecchia

Il 2 luglio 2025, presso la sede della Capitaneria di porto Guardia Costiera di Civitavecchia, il Capitano di Vascello Michele Castaldo, Direttore Marittimo del Lazio, e Alessandro Botti, presidente di Ambiente Mare Italia , hanno confermato la prosecuzione della loro collaborazione con la firma del rinnovo del Protocollo di Intesa. Questo atto sancisce un’alleanza già consolidata nel tempo per potenziare le attività di tutela ambientale lungo le coste laziali. Il nuovo accordo appuntella l’impegno comune e amplia le azioni possibili per proteggere l’ambiente marino da inquinamento e danni alla biodiversità.

Durante la cerimonia, Castaldo ha ribadito l’intenzione della Guardia Costiera di affiancare AMI nello sviluppo di iniziative di educazione e sensibilizzazione sull’ecosistema marino, fondamentali per il futuro della comunità e del territorio. Al contempo, Botti ha sottolineato come l’accordo permetterà a AMI di rafforzare la propria presenza operativa, rilanciando campagne di divulgazione e intervento a favore della costa. Ciò non coinvolgerà solo scuola e cittadini, ma anche realtà imprenditoriali e associazioni locali.

Focus sulle priorità ambientali e il coinvolgimento delle nuove generazioni

Al centro del rinnovo si colloca l’attenzione verso la formazione delle nuove generazioni, ritenuta fondamentale per assicurare la tutela a lungo termine dell’ambiente marino. La lotta alla plastica monouso resta una delle priorità, con iniziative mirate a ridurne la diffusione e il degrado nei mari. Gli interventi educativi coprono da lezioni nelle scuole elementari fino a webinar e convegni, con un programma articolato che unisce teoria ad attività pratiche rivolte a studenti e cittadini.

Il progetto “Italian Cleaning Tour” si configura come una grande campagna di pulizia e monitoraggio delle coste, in cui gli studenti partecipano attivamente a momenti di raccolta e studio. Questo approccio mira a stimolare responsabilità e consapevolezza ecologica, facendo emergere l’importanza di ciascuno nel mantenere il mare pulito. Le attività si estendono oltre la formazione scolastica, perché coinvolgono anche famiglie, operatori del mare e comunità locali.

Iniziative sociali e inclusione nelle giornate vivi mare

L’intesa prevede una particolare attenzione verso chi vive condizioni di fragilità. Con le “Giornate ViviMare”, persone con disabilità, pazienti con malattie gravi o in situazioni di disagio sociale potranno partecipare a uscite in barca organizzate dalla Guardia Costiera. Queste esperienze consentiranno di avvicinare fasce di popolazione spesso escluse a momenti di contatto diretto con il mare e la natura, favorendo l’inclusione e il benessere.

L’apertura di queste iniziative segna un passo concreto verso una maggiore partecipazione e condivisione del patrimonio naturale, aprendo nuove prospettive per progetti socio-ambientali sul territorio. L’idea è creare momenti di esperienza diretta che possano migliorare la qualità della vita, mentre si rafforza il legame con la tutela dell’ecosistema marino.

Rete di collaborazione con associazioni, istituzioni e imprese locali

La collaborazione tra Direzione Marittima e AMI coinvolge anche associazioni ambientaliste, circoli nautici, diving e aziende del territorio nella lotta contro l’inquinamento marino. Attraverso il progetto “LiberAMIdallaplastica”, si punta a impostare un lavoro di rete capace di moltiplicare l’efficacia delle campagne di sensibilizzazione e delle operazioni di pulizia delle coste.

Il supporto che questo gruppo fornisce alla Guardia Costiera aiuta anche a potenziare il monitoraggio e la salvaguardia della biodiversità, rafforzando la presenza sul territorio con interventi mirati. Questa cooperazione tra settore pubblico e privato aiuta a raggiungere platee più ampie, dal mondo della nautica ai cittadini comuni.

Ruolo e missione di ambiente mare italia – ami aps

Nata dalla volontà di cittadini impegnati, Ambiente Mare Italia – AMI APS opera come ente del Terzo Settore dedicato alla protezione dell’ambiente e alla valorizzazione del patrimonio culturale. L’associazione mette in campo attività dirette, formazione e informazione rivolte a diffondere stili di vita più rispettosi dell’ecosistema e promuovere l’economia circolare.

L’organizzazione ha alla base un gruppo di esperti con background in ricerca, giurisprudenza, economia e impresa, che collaborano per definire e realizzare progetti concreti di tutela ecologica. Il lavoro di AMI si concentra sull’interazione tra ambiente e società, puntando a coinvolgere comunità e istituzioni nel percorso di conservazione e rigenerazione del patrimonio naturale italiano.

Le ultime iniziative e aggiornamenti sono disponibili sui siti ufficiali www.ambientemareitalia.org e www.liberamidallaplastica.it, dove si può approfondire il calendario di iniziative e partecipare ai progetti in corso.

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