In occasione dell’ottavo anniversario del disastro di Rigopiano, che ha portato alla morte di 29 persone nel 2017, si è svolta una cerimonia commemorativa a Farindola, in provincia di Pescara. L’evento ha visto la partecipazione del prefetto di Pescara, Flavio Ferdani, e del sottosegretario del Ministero dell’Interno, Emanuele Prisco, che hanno consegnato al Comitato dei parenti delle vittime due fasce tricolori simboliche, rappresentative della Presidenza della Repubblica. Questo gesto non solo onora la memoria delle vittime, ma sottolinea anche l’importanza della vigilanza e della prevenzione nei territori vulnerabili come quelli italiani.
La cerimonia a Farindola
La commemorazione è stata un momento di riflessione profonda e di unione tra le famiglie delle vittime, le autorità locali e i rappresentanti del governo. Si è tenuta nel pomeriggio, all’insegna di un sentimento di rispetto e solidarietà nei confronti di coloro che hanno perso la vita in quella tragica circostanza. Durante l’evento, le parole del sottosegretario Emanuele Prisco hanno colpito profondamente i presenti, ricordando non solo il dolore delle famiglie colpite ma anche la necessità di apprendere dalle esperienze passate. La cerimonia è stata accompagnata da momenti di commozione e partecipazione attiva, con la presenza di cittadini e istituzioni che hanno voluto rendere omaggio ai defunti.
Le parole del sottosegretario Prisco
Emanuele Prisco, intervenuto durante la cerimonia, ha messo in evidenza il significato di un tale evento, dichiarando che per il governo era un dovere essere presenti e rendere onore alle vittime di Rigopiano. Ha sottolineato l’importanza di ricordare una delle tragedie che ha segnato la nazione, un evento che ha scosso l’intero Paese e ha segnato una sfida per la sicurezza e la protezione nei territori a rischio. L’accento è stato posto sulla necessità di azioni concrete per prevenire situazioni simili in futuro, attraverso l’adozione di misure di sicurezza e una maggiore attenzione nella gestione delle emergenze.
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L’importanza della prevenzione e della sicurezza
La tragedia di Rigopiano ha sottolineato l’importanza strategica della prevenzione in aree vulnerabili come quelle montane. Prisco ha evidenziato come la fragilità del territorio italiano richieda interventi continui e un monitoraggio costante. Il governo si impegna a promuovere politiche che tutelino le comunità e a garantire che simili eventi drammatici non si ripetano. La commemorazione si è quindi trasformata in un appello a non abbassare mai la guardia di fronte al rischio di disastri naturali e alla necessità di una preparazione adeguata da parte delle istituzioni. La memoria delle vittime di Rigopiano rimane un monito per tutti affinché l’impegno collettivo prosegua nel tempo.