Riapre il Teatro dei 99 all'Aquila: La nuova stagione tra prosa e musica

Riapre il Teatro dei 99 all’Aquila: La nuova stagione tra prosa e musica

Il Teatro dei 99 dell’Aquila riapre dopo quattro anni con una stagione ricca di prosa, musica e arte performativa, dal 26 gennaio al 12 aprile, promuovendo inclusività e cultura locale.
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Riapre il Teatro dei 99 all'Aquila: La nuova stagione tra prosa e musica - Gaeta.it

Dopo un’interruzione di quattro anni, il Teatro dei 99 dell’Aquila torna con una nuova stagione di spettacoli, che si svolgerà da gennaio ad aprile. Con un programma variegato e affascinante, il teatro si prepara a ripopolare il suo palcoscenico con titoli che abbracciano la prosa, la musica e l’arte performativa. Gli eventi promettono di attrarre un pubblico diverso, sfruttando la ricchezza culturale e artistica presente nel territorio.

Ritorno in grande stile con “Club 27”

La stagione prenderà il via il 26 gennaio con “Club 27”, un’opera che unisce la prosa al rock, firmata da Elisa Di Eusanio e prodotta in collaborazione con Florian Metateatro. Lo spettacolo vede nel cast la stessa Di Eusanio, conosciuta per la sua interpretazione nella serie “Doc – nelle tue mani”, accompagnata da una band composta da Joe Calabrò, Fabio Frombolini e Joe Costantini. “Club 27” si ispira a un triste fenomeno della musica: l’artista scomparsa all’età di 27 anni, tra cui nomi iconici come Jim Morrison, Janis Joplin e Kurt Cobain. Questo racconto intreccia le storie di queste figure mitiche, le loro canzoni e la narrazione personale della protagonista, creando un’esperienza emozionante e riflessiva.

Un viaggio romantico con “Candle in love”

Il 16 febbraio, il palco del Teatro dei 99 ospiterà “Candle in love”, un’opera scritta e interpretata da Sandro Argentieri, accompagnato dal pianista Corrado Sinistoro. In questo spettacolo, il tema dell’amore sarà esplorato in tutte le sue molteplici sfaccettature. La performance si svolgerà in un’atmosfera intima e romantica, illuminata solo dalle candele, creando un contesto suggestivo che inviterà gli spettatori a riflettere sulle emozioni più profonde legate all’amore.

Riflessione moderna su Pirandello

Il 1° marzo il teatro presenterà “Essere Pirandello”, una proposta che rinnova la tradizione classica attraverso la lente di una drammaturgia contemporanea. Scritto da Andrea Fugaro, lo spettacolo vedrà le performance di Fugaro stesso e Fausto Morciano, offrendo un’interpretazione innovativa dell’opera di Luigi Pirandello. Questo evento promette di catturare l’attenzione di diversi tipi di pubblico, non solo per il suo contenuto letterario, ma anche per la capacità di ricollegare le tematiche pirandelliane alla contemporaneità.

Un incontro di generi e storie con “L’onorevole, il poeta e la signora”

Il 16 marzo sarà la volta di Lorenzo Flaherty, che presenta “L’onorevole, il poeta e la signora”. Accanto a lui, ci saranno gli attori Francesco Branchetti e Isabella Giannone. Questo spettacolo si preannuncia come un’interessante fusione di generi, in cui la narrativa si incontrerà con elementi di critica sociale, offrendo una riflessione sulla figura contemporanea e le dinamiche relazionali attraverso un linguaggio vivace e stimolante.

Un monologo brillante con “Brutta”

Il 30 marzo, la rassegna ospiterà “Brutta”, un monologo ispirato al libro di Giulia Blasi, presentato dalla versatile Cristiana Vaccaro. Con la regia di Francesco Zecca, il testo promette di intrattenere il pubblico con ironia e profondità, trattando tematiche di bellezza e identità in un contesto moderno e diretto, facendo risuonare le esperienze di molti.

Conclusione della stagione con “Oltre la soglia – Allegro con fuoco”

La stagione si chiuderà il 12 aprile con un’altra produzione originale intitolata “Oltre la soglia – Allegro con fuoco”, confermando il Teatro dei 99 come un pilastro della cultura abruzzese. Inoltre, è significativo notare che questo progetto rappresenta l’unico vincitore in Abruzzo del bando “Accessibilità allo spettacolo dal vivo di artisti con disabilità”, testimoniando l’impegno del teatro per un’arte inclusiva e accessibile a tutti.

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