La cultura e la gestione museale si reinventano con l’evento fissato per sabato 14 dicembre alle ore 11, presso il Museo delle Genti d’Abruzzo a Pescara. La Fondazione Genti d’Abruzzo Onlus è pronta a presentare il volume “Museologia del presente. Musei sostenibili e inclusivi si diventa”, redatto dal noto museologo Maurizio Vanni insieme a Michele Lanzinger, presidente di ICOM Italia, e Domenico Piraina, direttore Cultura di Milano. Questo volume rappresenta un’importante risorsa per tutte le istituzioni museali che aspirano a fronteggiare le sfide attuali legate ai cambiamenti sociali e culturali.
Un approccio innovativo alla gestione museale
L’appuntamento di Pescara non sarà solo una semplice presentazione di un libro, ma un’occasione di riflessione su come la gestione museale possa evolversi, adottando modelli più simili a quelli di un’impresa piuttosto che a quelli tradizionali. Questa conduzione innovativa punta a realizzare una connessione più stretta tra i musei e le comunità locali, spostando il focus su strategie manageriali concrete e applicabili. Durante l’incontro, la direttrice della Fondazione Genti d’Abruzzo Onlus, Letizia Lizza, darà avvio ai lavori, e a seguire gli interventi di Maurizio Vanni e Massimo Sericola, direttore dei Musei Archeologici Nazionali di Chieti. L’incontro sarà moderato da Ermanno De Pompeis, curatore del Museo delle Genti d’Abruzzo.
Un vademecum per l’inclusione e la sostenibilitÃ
Il volume si propone come un vademecum pratico per i musei che desiderano aprirsi alla collettività , incoraggiandoli a sviluppare programmi incentrati sulla relazione con le comunità . Maurizio Vanni sottolinea l’importanza di una progettualità solida per garantire la sostenibilità economica delle istituzioni museali. In questo contesto, l’elaborazione di piani economici ben strutturati e strategie di marketing diventa fondamentale. La gestione responsabile permette ai musei di organizzare eventi e attività che rispondano alle esigenze del pubblico, rendendo l’esperienza culturale più accessibile e coinvolgente.
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Per Vanni, la creazione di valore non implica una diminuzione dell’importanza degli aspetti storico-artistici ma richiede una visione più ampia e strategica, in cui l’equilibrio tra cultura e gestione economica diventa cruciale. La pianificazione finanziaria deve essere vista come uno strumento utile per migliorare l’offerta culturale, aumentando l’impatto sociale e territoriale delle istituzioni museali.
Esperti di settore protagonisti dell’evento
Un evento di tale portata è arricchito dalla presenza di relatori altamente qualificati. Maurizio Vanni, con la sua estrema esperienza nel settore museale, ha diretto tre musei, curato oltre 400 mostre e pubblicato più di 700 lavori. Il suo approccio alla sostenibilità e all’inclusione nelle pratiche museali è riconosciuto in tutto il panorama culturale.
Dall’altra parte abbiamo Michele Lanzinger, che ha ricoperto ruoli di grande rilevanza nel mondo museale, dal 1992 al 2024 è stato direttore del Museo delle Scienze di Trento e oggi assume la presidenza di ICOM Italia, fondamentale punto di riferimento per i professionisti del settore. Infine, Domenico Piraina, direttore Cultura del Comune di Milano e organizzatore di oltre 1500 mostre, porta con sé un bagaglio di esperienze che contribuiranno a dare una dimensione pratica al dibattito.
Questo incontro rappresenta un passo fondamentale per la rivoluzione culturale che i musei stanno attraversando. La volontà di rendere le istituzioni museali più sostenibili e inclusive non è solo una tendenza, ma una vera e propria necessità per rispondere alle sfide moderne.