Pordenonelegge celebra la sua 25ª edizione con un evento imperdibile a Trieste

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Pordenonelegge celebra la sua 25ª edizione con un evento imperdibile a Trieste - Fonte: Ansa | Gaeta.it

Il festival letterario Pordenonelegge, riconosciuto per il suo impegno nella promozione della cultura, festeggia la sua 25ª edizione. Quest’anno, il focus sarà su una serata particolare in programma per giovedì 19 settembre, presso il Politeama Rossetti di Trieste. L’evento vedrà la partecipazione dello scrittore e medievalista Emanuele Arioli, noto per il suo profondo lavoro di ricerca sulla letteratura medievale. Arioli presenterà la sua lettura scenica dal titolo “Il cavaliere sconosciuto della Tavola Rotonda: il Cavaliere del Drago”, un’opera avvincente che promette di attrarre appassionati di storia e letteratura.

Emanuele Arioli: un esperto di letteratura medievale

Un percorso accademico di prestigio

Emanuele Arioli ha una formazione accademica di grande spessore, avendo studiato presso istituzioni rinomate come la Scuola Normale Superiore di Pisa e la Sorbona di Parigi. La sua passione per la letteratura medievale è emersa durante il percorso di studi, spingendolo a esplorare le complesse narrazioni che hanno caratterizzato il Medioevo europeo. Con oltre un decennio di ricerca dedicato, Arioli ha messo a punto un’approfondita analisi di testi antichi e manoscritti, svelando lati inediti della vasta produzione letteraria di quel periodo.

Ricerca e riscoperta dei manoscritti

Il protagonismo di Arioli nella letteratura medievale si concretizza nella sua ricerca meticolosa di tracce storiche legate al romanzo “Il Cavaliere del Drago,” un’opera scritta nell’italiano antico del Duecento dal poeta SEGURANO. La storia, per lungo tempo dimenticata dagli studiosi, è stata restituita alla luce grazie agli sforzi infaticabili di Arioli, che ha setacciato biblioteche in tutta Europa. Le sue scoperte non solo hanno permesso di ricostruire la trama fondamentale dell’opera, ma hanno anche aperto nuovi orizzonti per capire il contesto in cui il testo è stato prodotto e la sua influenza nel corso dei secoli.

Un’opera dalle molte forme

Dalla letteratura alla scena

“Il Cavaliere del Drago,” edito da Mondadori, non si limita alla forma di romanzo tradizionale. Grazie all’abilità di Arioli, l’opera ha trovato diverse manifestazioni artistiche: è diventata un evento scenico, un fumetto e addirittura un libro per bambini. Questa versatilità ha permesso di avvicinare un pubblico più ampio e trasversale, portando alla luce l’affascinante mitologia legata alla Tavola Rotonda e ai suoi celebri cavalieri. L’adattamento in forme artistiche diverse ha accresciuto l’interesse per la narrazione e ha dato nuova vita a una storia che rischiava di essere dimenticata.

Un viaggio nel mondo di Artù

L’opera di Arioli consente ai lettori di scoprire angoli inesplorati della leggenda di Artù e della sua corte. “Il Cavaliere del Drago” si inserisce in un filone narrativo che arricchisce il vasto universo delle storie arturiane, rivelando una dimensione meno conosciuta della vita e delle gesta dei cavalieri. Questa riscoperta non solo arricchisce il patrimonio culturale, ma offre anche un’opportunità per riflettere sulla rilevanza delle storie medievali nel contesto contemporaneo.

Evento di apertura con il supporto dell’istituto francese

Collaborazione con l’Ambasciata di Francia

La serata del 19 settembre al Politeama Rossetti è organizzata anche grazie al sostegno dell’Ambasciata di Francia in Italia e dell’Istituto Français Italia. Questa collaborazione sottolinea l’importanza di un dialogo culturale tra Italia e Francia, due nazioni con una ricca tradizione letteraria e storica. L’evento rappresenta una fusione di talenti e culture, mirata a celebrare la letteratura e a diffondere nuova conoscenza sul patrimonio storico comune.

Dettagli dell’appuntamento

L’appuntamento presso la Sala Bartoli avrà inizio alle 21:00 e segnerà un momento di eccezionale valore culturale per Trieste, una città storicamente aperta al dialogo e alla creatività. La lettura scenica di Arioli non solo promette di affascinare il pubblico con la sua abilità narrativa, ma offre anche un’opportunità per riflettere sull’eredità medievale e sulla sua influenza sull’arte e la cultura contemporanea.

La celebrazione della 25ª edizione di Pordenonelegge si preannuncia quindi come un’opportunità d’oro per tutti gli amanti della lettura e della cultura, confermando il festival come un punto di riferimento imperdibile nel panorama culturale italiano.

Ultimo aggiornamento il 10 Settembre 2024 da Sofia Greco

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