Operazione di sgombero a Macerata: controlli al Convitto rivelano occupazione abusiva da parte di giovani

Operazione di sgombero a Macerata: controlli al Convitto rivelano occupazione abusiva da parte di giovani

Operazione di controllo al Convitto di Macerata per affrontare segnalazioni di occupazione illegale da parte di giovani. Le autorità sigillano l’edificio e garantiscono vigilanza continua nella zona.
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Operazione di sgombero a Macerata: controlli al Convitto rivelano occupazione abusiva da parte di giovani - Gaeta.it

Nella mattinata di oggi, è stata condotta un’operazione di controllo e bonifica presso il Convitto di Macerata, in seguito a segnalazioni relative alla presenza di giovani, alcuni minorenni, all’interno della struttura. L’operazione ha coinvolto circa 20 agenti della Polizia locale, coordinati dal Comandante Danilo Doria, e ha visto la collaborazione dei vigili del fuoco e di 12 operai comunali, supportati da un’ambulanza della Croce Rossa per motivi precauzionali.

Le segnalazioni dei residenti

La situazione al Convitto non è sfuggita all’attenzione dei residenti della zona, che hanno notato un afflusso sospetto di giovani di età compresa tra 16 e 20 anni all’interno dell’immobile di piazza Marconi. Le segnalazioni hanno incluso evidenze visive, con alcuni cittadini che hanno registrato video per documentare la situazione. Questa attività ha portato alla decisione di adottare misure concrete per garantire la sicurezza e la legalità nell’area.

L’intervento delle autorità

Durante l’operazione di sgombero, gli agenti hanno riscontrato l’assenza di occupanti nei quattro piani del Convitto, sebbene nel seminterrato siano stati trovati segni evidenti di occupazione illegale. Gli accessi all’immobile sono stati sigillati per prevenire eventuali nuove intrusioni. L’intervento si è svolto in un clima di collaborazione tra le forze dell’ordine e i funzionari comunali, con l’obiettivo di ripristinare la sicurezza nella zona.

Dichiarazioni ufficiali

L’assessore alla Sicurezza, Paolo Renna, ha dichiarato che l’area era già oggetto di monitoraggio e garantirà che la vigilanza continuerà in futuro. Renna ha espresso gratitudine nei confronti degli agenti della Polizia e degli operativi coinvolti nell’operazione, mettendo in evidenza che la sicurezza rimane una priorità per l’amministrazione. “Ci impegniamo a mantenere l’edificio e la zona circostante in condizioni di sicurezza,” ha concluso, sottolineando l’importanza del lavoro congiunto delle autorità per prevenire situazioni simili in futuro.

Questa operazione segna un passo significativo nella lotta contro l’occupazione abusiva e il monitoraggio delle aree potenzialmente vulnerabili, un tema che continua a destare preoccupazione tra i cittadini di Macerata. Le autorità locali rimangono vigili e pronte a intervenire per garantire la legalità e la sicurezza pubblica.

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