L’azienda sanitaria di Matera ha annunciato una novità importante nel settore della neuropsichiatria infantile. Con la nomina di Raffaella Devescovi a direttrice della Unità operativa complessa di Neuropsichiatria infantile, il servizio dedicato ai bambini, ai ragazzi e alle loro famiglie potrà rafforzarsi ulteriormente. La scelta ricade su una professionista con un’esperienza di oltre 20 anni nell’ambito della neurologia pediatrica e della psicopatologia dell’infanzia e adolescenza. Questo cambiamento si inserisce in un quadro più ampio di potenziamento della sanità nella regione Basilicata.
Il profilo di raffaella devescovi e la sua esperienza nel settore
Raffaella Devescovi arriva a Matera dopo una lunga carriera all’Irccs “Burlo Garofolo” di Trieste, centro di riferimento regionale in Friuli Venezia Giulia per la neurologia e la psichiatria dell’età evolutiva. La specializzazione di Devescovi riguarda in particolar modo i disturbi del neurosviluppo. Ha lavorato a stretto contatto con la Fondazione Stella Maris, impegnata anch’essa nel campo della salute mentale infantile.
Per oltre due decenni ha seguito casi legati alla neurologia pediatrica, trattando patologie complesse che interessano la crescita cerebrale e le funzioni cognitive dei bambini e adolescenti. La sua attività si è sempre concentrata sull’aspetto clinico, ma anche sulla ricerca e l’aggiornamento continuo, indispensabili per affrontare una disciplina così delicata. Questo bagaglio di conoscenze e competenze rappresenta una solida base per il ruolo direttivo che ora assume a Matera.
Leggi anche:
Il ruolo strategico della neuropsichiatria infantile a matera
L’Uoc di Neuropsichiatria infantile di Matera, guidata ora da Devescovi, rappresenta un punto di riferimento per il trattamento e la gestione delle patologie neurologiche e psichiatriche nei minori. La struttura si occupa di disturbi neurologici complessi e di problematiche legate allo sviluppo psichico, offrendo assistenza diretta alle famiglie.
La nomina della nuova direttrice avviene in un momento in cui l’azienda sanitaria di Matera mira a innalzare la qualità e la quantità dei servizi rivolti a una fascia di utenza particolarmente fragile. L’attenzione è rivolta non solo alla presa in carico clinica, ma anche all’interazione con le famiglie, che necessitano di supporto e orientamento lungo tutto il percorso terapeutico. Il rafforzamento dell’Uoc potrà migliorare la continuità assistenziale e l’accesso a prestazioni specialistiche, già oggi cruciali per la comunità locale.
Le dichiarazioni del direttore generale e dell’assessore lucano alla sanità
Maurizio Friolo, direttore generale dell’Asm di Matera, ha definito la nomina di Devescovi un valore aggiunto per l’azienda sanitaria. Ha sottolineato la competenza e la sensibilità della nuova direttrice, qualità ritenute fondamentali per il servizio offerto. Friolo ha inoltre auspicato che la sua esperienza rafforzi il ruolo dell’Uoc, ampliandone la capacità di risposta ai bisogni clinici di bambini e adolescenti.
Il commento dell’assessore lucano alla sanità, Cosimo Latronico, ha evidenziato il significato della nomina anche dal punto di vista della governance sanitaria regionale. Latronico ha definito questo passaggio come un passo diretto al potenziamento del sistema sanitario in Basilicata. Ha inoltre richiamato il percorso di miglioramento avviato nell’ospedale Madonna delle Grazie di Matera, che vede crescere progressivamente le competenze specialistiche del personale e la qualità dei servizi. La scelta di una figura con una comprovata esperienza dimostra, a suo dire, la capacità attrattiva e il rilievo che la regione sta assumendo nel campo della salute infantile.
La sanità lucana tra nuove competenze e attenzione all’infanzia
L’arrivo di Raffaella Devescovi in un ruolo chiave dell’Asm di Matera si inserisce in una fase di riorganizzazione della sanità lucana, che si concentra ora sulla crescita delle specializzazioni. La neuropsichiatria infantile è individuata come un settore che richiede un impegno specifico e l’inserimento di professionalità che sappiano rispondere alle esigenze di minori con disturbi complessi.
Il territorio lucano, che comprende realtà urbane e zone più periferiche, ha bisogno di servizi sanitari efficienti e aggiornati, soprattutto in ambito pediatrico e neuropsichiatrico. Il potenziamento della struttura materana contribuirà a evitare situazioni di disagio e ritardi diagnostici, grazie a una presa in carico più tempestiva. Nel contempo si prevede un’intensificazione della collaborazione con altri enti e centri specializzati, per assicurare ai piccoli pazienti percorsi assistenziali integrati.
La nomina di Devescovi e le dichiarazioni ufficiali sulle strategie aziendali segnalano dunque una volontà concreta di consolidare le prestazioni rivolte all’infanzia e all’adolescenza a Matera, valorizzando le competenze professionali e puntando a offrire un’assistenza più puntuale e qualificata. La novità professionale segna un punto di svolta per la sanità regionale, in particolare per l’area della neuropsichiatria infantile.