Confartigianato Imprese Abruzzo entra in una nuova fase, grazie all’elezione dei presidenti regionali in diverse categorie e mestieri. Sotto la guida di un nuovo gruppo dirigente, l’associazione si prepara a rappresentare le istanze delle piccole e medie imprese, affrontando le sfide economiche e sociali nei prossimi quattro anni. Questa rinnovata leadership avrà un ruolo cruciale nei tavoli negoziali sia a livello regionale che nazionale, contribuendo attivamente a modellare il futuro dell’artigianato abruzzese.
Il nuovo assetto di Confartigianato Abruzzo
L’elezione dei nuovi presidenti rappresenta un cambiamento significativo per Confartigianato Abruzzo. Giancarlo Di Blasio e Daniele Di Marzio, figure di punta dell’associazione, hanno espresso soddisfazione per l’esito del voto, specialmente per il fatto che sei dei neo eletti faranno parte degli organismi nazionali. Erika Liberati, in particolare, è stata nominata presidente nazionale per la categoria Ceramisti, portando una rappresentanza diretta dell’Abruzzo a Roma. Inoltre, altri quattro presidenti, tra cui Luca Di Tecco e Stefano Ricci, si sono guadagnati il titolo di vice presidenti nazionali nei rispettivi settori.
Questa ristrutturazione non solo mostra la vitalità del sistema associativo in Abruzzo, ma dimostra anche la capacità di adattamento e di risposta alle esigenze del mercato. Giancarlo Di Blasio ha sottolineato l’importanza delle nuove nomine, rimarcando come queste figure dovranno avere il compito di portare avanti le istanze delle piccole e medie imprese con determinazione. L’obiettivo è garantire che le preoccupazioni e le esigenze degli artigiani siano ascoltate e considerate nelle decisioni strategiche a livello regionale e nazionale.
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Focus sulle nuove categorie emerse
Oltre al rinnovo della leadership, Confartigianato Abruzzo ha preso l’iniziativa di istituire tre nuove categorie. Queste si concentrano su settori emergenti, rispondendo così a un mercato in continua evoluzione. La nuova categoria Cinema e Audiovisivi mira a sviluppare e promuovere l’intero comparto tramite la creazione di eventi formativi e l’aggregazione di gruppi di professionisti. Questo forma un forte legame con le realtà locali, favorendo collaborazioni e partecipazioni a progetti nazionali ed internazionali.
Un altro settore di attenzione è il Turismo. Confartigianato si prepara a rispondere alle sfide per 4.355 imprese artigiane in quest’area, che danno lavoro a oltre 11.900 persone, rappresentando il 16% dell’artigianato regionale. L’associazione intende elaborare strategie efficaci, collaborando con le imprese per supportare lo sviluppo di proposte turistiche adatte ai trend attuali.
Inoltre, la categoria Attività sportive si rivolge a un ambito in crescita, soprattutto in seguito alla recente Riforma dello sport. Questa categoria accoglierà artigiani e piccole imprese attive in questo settore, affrontando le nuove normative e garantendo supporto a chi è coinvolto nel mondo sportivo.
I nuovi presidenti e le loro responsabilitÃ
Con l’elezione di nuovi presidenti per le varie federazioni, Confartigianato Abruzzo ha delineato un team diversificato e rappresentativo. Paolo Michetti guiderà il settore Alimentare, mentre Erika Liberati assumerà il comando dell’Artistico. Gli altri presidenti, come Piero Di Pillo per l’Autoriparazione e Assunta D’Adamo per il Benessere, provengono da aree che richiedono attenzione specifica e strategie mirate.
Anche i mestieri hanno visto una nuova serie di leader eletti. Paolo Michetti tornerà a occuparsi del Dolciario, mentre Giuseppe Rossi rappresenterà gli Orafi. Questi presidenti avranno l’importante compito di restituire alla base le istanze e le innovazioni che emergono dai rispettivi settori e saranno responsabili di collegare le imprese alle opportunità di sviluppo professionale e commerciale.
I nuovi presidenti sono definiti profili di alta qualità , pronti a interpretare i cambiamenti nel mercato. Questo rinnovato gruppo dirigente si è assunto la responsabilità di lavorare con passione e dedizione, con l’obiettivo di rafforzare il settore artigianale abruzzese e garantire che le esigenze degli imprenditori siano sempre al centro delle attività di rappresentanza. La loro entrata in carica segna un capitolo importante per tutto il sistema artigiano locale, con l’aspettativa di un futuro florido per l’artigianato in Abruzzo.