Nuova bretella ferroviaria tra Pescara e L'Aquila: avvio del servizio previsto per dicembre 2024

Nuova bretella ferroviaria tra Pescara e L’Aquila: avvio del servizio previsto per dicembre 2024

La bretella ferroviaria Pescara-L’Aquila, con una nuova fermata a Santa Rufina, sarà operativa da dicembre 2024, migliorando la mobilità regionale e stimolando l’economia locale.
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Nuova bretella ferroviaria tra Pescara e L'Aquila: avvio del servizio previsto per dicembre 2024 - (Credit: www.ansa.it)

Il progetto della bretella ferroviaria sulla linea Pescara-L’Aquila sta ormai entrando nella sua fase finale, con l’attivazione dell’esercizio ferroviario programmata per la metà di dicembre 2024. A confermare le tempistiche è Andrea Borgia, parte della direzione investimenti di Rete Ferroviaria Italiana, durante un recente annuncio riguardo i lavori in corso. Questa infrastruttura è di fondamentale importanza per migliorare la mobilità nella regione, non solo accorciando i tempi di percorrenza, ma anche aumentando l’accessibilità alle due città.

Dettagli sull’opera infrastrutturale

L’opera, del valore di 12 milioni di euro, prevede la creazione di una nuova fermata situata nella località Santa Rufina, a circa tre chilometri dalla stazione centrale di Sulmona. Questa nuova stazione arricchirà il panorama del trasporto pubblico locale, offrendo ai viaggiatori una scelta più comoda per i collegamenti verso L’Aquila. Il progetto include un tratto di ferrovia lungo circa 700 metri, che consentirà un collegamento diretto tra la linea Pescara-Roma e la Sulmona-L’Aquila, riducendo notevolmente la necessità di transiti via stazione centrale.

In aggiunta, la fermata di Santa Rufina sarà dotata di strutture modernizzate per garantire il comfort e la sicurezza degli utenti. Tra queste, un marciapiede di 250 metri renderebbe l’accesso ai treni più agevole, insieme a due pensiline per riparare i passeggeri dalle intemperie. Ulteriori servizi saranno forniti tramite monitor e segnaletica acustica, finalizzati a mantenere i viaggiatori informati in tempo reale. Un parcheggio adiacente di circa 2.700 metri quadrati garantirà inoltre un’adeguata disponibilità di posti auto per chi desidera raggiungere la stazione in macchina.

Viabilità e collegamenti alla nuova stazione

La nuova stazione non solo rappresenterà un punto di snodo tra le due città, ma sarà anche collegata efficacemente alla rete stradale locale. Secondo le dichiarazioni di Borgia, è previsto un parcheggio con una capienza di circa 40 posti auto e un collegamento diretto alla strada provinciale 51. Questa viabilità garantirà che gli utenti possano raggiungere senza difficoltà la nuova fermata di Santa Rufina, creando un ulteriore incentivo per l’uso del trasporto pubblico.

È importante notare che la bretella ferroviaria è stata interamente ricostruita su un tracciato esistente risalente all’Ottocento, contribuendo così a preservare la storia locale mentre si accelera nello sviluppo infrastrutturale moderno. Questo intervento non solo favorirà la mobilità, ma avrà anche un impatto positivo sull’economia locale, stimolando la crescita attraverso una migliore accessibilità e facilitando i spostamenti tra importanti centri urbani.

Tempistiche di completamento e inaugurazione

I lavori per la nuova bretella ferroviaria erano stati ufficialmente inaugurati a novembre 2022 e si prevedono diversificati progressi nei prossimi mesi. Con l’avvio del servizio ferroviario programmato per metà dicembre 2024 e la finalizzazione dei lavori per la viabilità entro i primi mesi del 2025, gli utenti possono attendere ansiosamente l’avvento di un nuovo modo di muoversi attraverso la regione.

Questa bretella costituisce un passo significativo verso una rete di trasporti più integrata e efficiente, destinata a rispondere meglio alle esigenze di mobilità della comunità abruzzese. Con questi sviluppi, si prevede di aumentare l’afflusso di passeggeri e stimolare un rinnovato interesse per i viaggi in treno, in un’epoca caratterizzata da un crescente impegno verso la sostenibilità e la riduzione del traffico nelle aree urbane.

Ultimo aggiornamento il 21 Ottobre 2024 da Laura Rossi

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