Un importante passo avanti nel settore dell’energia sostenibile è stato compiuto con la firma dell’accordo quadro per la creazione del Green Energy Innovation Hub. Questo nuovo hub si focalizzerà sulla valutazione delle startup più promettenti nei campi dell’efficienza energetica, delle energie rinnovabili e della gestione integrata delle risorse idriche. L’obiettivo principale è quello di costruire percorsi di incubazione e crescita per queste iniziative, promuovendo l’innovazione e lo sviluppo di nuovi progetti.
L’intesa, della durata di due anni, è stata realizzata grazie alla collaborazione tra Siram Veolia e Trentino Sviluppo, due attori significativi nel panorama dell’innovazione energetica.
Il ruolo di Siram Veolia e Trentino Sviluppo
Siram Veolia, leader nel settore dell’efficienza energetica, avrà un ruolo chiave nella gestione dell’hub. In collaborazione con Trentino Sviluppo, l’azienda si impegnerà a identificare e supportare startup che dimostrano potenziale innovativo. Questo hub non solo mira a sostenere progetti all’avanguardia, ma intende anche facilitare la crescita delle startup attraverso un processo di ‘scale-up‘.
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Durante la fase di selezione, le startup avranno l’opportunità di ricevere un contributo fino a 50.000 euro per ogni progetto che superi i criteri di valutazione stabiliti dalla commissione tecnica. Questo supporto finanziario rappresenta un’importante boccata d’ossigeno per le nuove imprese, specialmente in un periodo in cui l’accesso ai finanziamenti può essere complicato.
Affrontare le sfide dell’innovazione energetica
L’Innovation Hub non si limita a offrire supporto economico. L’iniziativa si inserisce nel contesto più ampio del piano strategico 2024-27 Green Up, il quale pone l’accento sulla valorizzazione del territorio su diverse dimensioni: economica, ambientale e sociale. Maria Vittoria Pisante, direttore comunicazione di Siram Veolia, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa per la comunità locale, evidenziando l’impegno per un futuro sostenibile e innovativo.
In un momento storico in cui l’energia sostenibile è più che mai al centro delle politiche pubbliche e delle strategie aziendali, l’hub è visto come un’opportunità concreta per affrontare le sfide legate alla transizione ecologica. Le startup selezionate parteciperanno a un percorso che le guiderà non solo nella fase iniziale di sviluppo, ma anche durante l’accesso al mercato, rendendo l’innovazione accessibile e realizzabile.
La sede e le prospettive future
La scelta della sede all’interno del Progetto Manifattura a Rovereto rappresenta un ulteriore elemento strategico. Questo luogo è già un punto di riferimento per l’innovazione e la manifattura sostenibile, facilitando la sinergia tra le aziende e le startup del territorio. Paolo Pretti, direttore generale di Trentino Sviluppo, ha evidenziato come collaborazioni come quella con Siram Veolia possano rappresentare dei progetti pilota per il supporto di idee innovative non solo in fase di avvio, ma anche nella loro realizzazione pratica sul mercato.
Con l’apertura del Green Energy Innovation Hub, il Trentino si presenta come un laboratorio vivente di innovazione nel settore energetico, pronto a cogliere le sfide del futuro e a diventare un esempio per altre regioni.