A Napoli, una nuova iniziativa sta prendendo forma per trasformare il volto della città. Grazie a un accordo tra il Comune di Napoli e l’Agenzia del Demanio, è stato ufficializzato “Il Piano città degli immobili pubblici”, un progetto ambizioso del valore di 600 milioni di euro, mirato alla rigenerazione e valorizzazione delle strutture pubbliche sottoutilizzate. Con questo piano, si punta non solo a riqualificare spazi storici e simbolici della città, ma anche a creare nuovi servizi per i cittadini e a favorire investimenti privati, aprendo così la strada a una visione moderna di Napoli.
Obiettivi del piano di rigenerazione
L’iniziativa si propone di affrontare il problema degli immobili pubblici poco valorizzati e di trasformarli in spazi funzionali e accessibili per la collettività. Con la prima selezione che include nove edifici strategici, l’obiettivo primario è quello di creare uffici per la pubblica amministrazione, presidi di sicurezza, hub culturali e residenze universitarie. Tra gli immobili selezionati figurano luoghi significativi come la caserma Boscariello, Castel Capuano e l’ex caserma Muricchio. La trasformazione di questi luoghi mira ad offrire servizi essenziali per la comunità, sostenendo una pianificazione integrata che coinvolge anche investitori privati per aumentare le risorse disponibili.
Interventi previsti e beni coinvolti
I beni interessati dal piano non si limitano solo a quelli già menzionati. Oltre ai luoghi già citati, sono compresi anche l’Arsenale dell’Esercito, la Basilica di San Francesco di Paola e l’Archivio di Stato. Ogni intervento sarà pianificato tenendo in considerazione le necessità del territorio e dei cittadini, con un’attenzione particolare alla sostenibilità ambientale e sociale. Si prevede un aumento delle aree verdi e un miglioramento delle connessioni urbane per rendere il tessuto urbano più coeso e abitabile.
Il progetto per la caserma Boscariello, ad esempio, prevede la realizzazione di un Polo della Polizia di Stato, con spazi aperti e un parcheggio per i residenti. La strategia di razionalizzazione degli immobili libererà casi inutilizzati, con un potenziale risparmio annuo di 1,6 milioni di euro in canoni di locazione passiva.
Sostenibilità e sviluppo urbano
Uno degli aspetti cardine del piano è il focus sulla sostenibilità. L’amministrazione si impegna a implementare pratiche che riducono il consumo di suolo e favoriscono l’incremento delle aree verdi. Questo approccio mira non solo a migliorare la qualità della vita dei cittadini, ma anche a creare un ambiente più accogliente e sostenibile. Gli interventi pensati per Castel Capuano, ad esempio, includono opere di efficientamento energetico e una nuova fruizione degli spazi pubblici, come l’apertura al pubblico di cortili e aree storiche già inaccessibili.
Ultimo aggiornamento il 30 Dicembre 2024 da Sara Gatti