Napoli, nuovi interventi per senza fissa dimora: potenziati servizi sanitari e sociali durante l’estate 2025

Napoli, nuovi interventi per senza fissa dimora: potenziati servizi sanitari e sociali durante l’estate 2025

La Prefettura di Napoli coordina enti pubblici e associazioni per potenziare servizi sanitari, sociali e di accoglienza ai senza fissa dimora, con nuove iniziative estive e centri dedicati in città.
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La Prefettura di Napoli coordina iniziative con enti pubblici e associazioni per potenziare l’assistenza sanitaria, sociale e abitativa ai senza fissa dimora, soprattutto durante l’estate, attraverso servizi mobili, nuovi centri di accoglienza e supporto quotidiano sul territorio. - Gaeta.it

La Prefettura di Napoli ha convocato una riunione di aggiornamento per verificare i progressi delle iniziative destinate alle persone senza fissa dimora sul territorio. L’attenzione si concentra sull’ampliamento dei servizi di assistenza sanitaria e sociale, in particolare nel periodo estivo, quando le temperature elevatissime aggravano le condizioni delle persone che vivono in strada. Durante l’incontro sono state condivise le strategie messe in campo da enti pubblici, associazioni e organizzazioni del terzo settore attive nella città.

Il ruolo della prefettura e dei principali attori coinvolti

Il prefetto Michele di Bari ha coordinato l’incontro, tenutosi il 22 luglio 2025, a cui hanno partecipato rappresentanti dell’assessorato al Welfare di Napoli, dell’Asl Napoli 1 Centro, del servizio 118 e della Croce Rossa Italiana. Presenti anche numerose associazioni locali, come “Be Humans”, “Arca Onlus/La Goccia” e la Comunità di Sant’Egidio. Questi soggetti collaborano regolarmente per affrontare le difficoltà dei senza fissa dimora, soprattutto nei mesi estivi, quando la fragilità di questa popolazione aumenta.

L’incontro ha ribadito l’urgenza di intensificare i servizi e fornire un sostegno più stabile. Si è puntato ad armonizzare le azioni sociali e sanitarie per raggiungere in modo capillare chi vive in strada. Le associazioni hanno illustrato le attività in corso e le proposte per ampliare l’offerta di assistenza, mantenendo un coordinamento stretto con le istituzioni. La sinergia tra enti pubblici e terzo settore si conferma cruciale per garantire un supporto concreto e continuativo.

Servizi sanitari mobili e ampliamento dell’assistenza odontoiatrica

Tra le iniziative attive, l’Asl Napoli 1 Centro ha confermato l’impiego di un camper sanitario stabile in piazza Garibaldi. Il mezzo si muove con medico, infermiere e autista, fornendo cure di base, medicazioni e monitoraggio clinico ai senza tetto. Questa presenza resta centrale per intercettare i bisogni direttamente sul territorio e nelle zone più frequentate dalla popolazione senza dimora.

A breve si aggiungerà un camper specifico per assistenza odontoiatrica. Questa novità integra un ambulatorio sociale già operativo presso la Casa di Comunità di Scampia, un punto di riferimento per visite e cure dentali rivolte a chi vive in condizione di estrema povertà. L’introduzione del camper odontoiatrico risponde a una carenza storica nell’accesso a queste cure, fondamentali per la salute generale.

È stato inoltre annunciato un nuovo bando dell’Asl rivolto alle associazioni del terzo settore, con l’obiettivo di rafforzare l’individuazione dei soggetti più fragili e agevolare l’accesso a cure farmacologiche necessarie. La scelta di coinvolgere le realtà locali punta a migliorare l’efficacia dell’intervento sanitario e la capacità di raggiungere chi rischia di restare escluso.

Progetti di reinserimento e servizi di igiene personale

Tra i progetti in corso c’è “Progetti di vita”, destinato a facilitare il reinserimento abitativo, lavorativo e sociale dei senza fissa dimora. Il percorso prevede un metodo chiamato “budget di salute”, che utilizza i fondi pubblici per sostenere i bisogni specifici degli utenti. Ad esempio, chi partecipa può ricevere supporto per trovare un alloggio, attività lavorative e assistenza psicosociale.

Per affrontare le difficoltà connesse alla mancanza di servizi igienici, l’Asl garantirà l’apertura continuativa del servizio docce in zona Maddalena durante tutto il mese di agosto. Questa iniziativa si aggiunge all’apertura annunciata dalla Comunità di Sant’Egidio di un nuovo “Centro per l’Amicizia” nel centro storico, in vico San Severino, dove saranno accessibili docce e lavatrici.

La Croce Rossa Italiana ha confermato la disponibilità a estendere l’orario dei propri servizi sul territorio per far fronte alle emergenze estive, in particolare nelle ore serali e notturne. Questi interventi sono pensati per fornire un sostegno concreto durante i periodi più critici della giornata o in caso di condizioni meteorologiche avverse.

Nuovi centri di accoglienza e potenziamento della distribuzione alimentare

Settembre vedrà l’apertura di due nuovi centri di accoglienza gestiti dalla Fondazione Arca in corso Novara e piazza Garibaldi. Grazie ai finanziamenti del PNRR, saranno disponibili complessivamente 18 posti destinati alle persone senza fissa dimora, rafforzando così la capacità di accoglienza della città. Questi centri offriranno servizi di base e saranno punti di riferimento per l’orientamento verso percorsi di autonomia.

La Fondazione Arca ha aumentato la distribuzione di generi alimentari attraverso l’emporio solidale di San Giovanni a Teduccio, che serve attualmente circa 350 famiglie. Ha inoltre attivato un servizio dedicato alla distribuzione di indumenti. L’organizzazione mantiene attiva anche una cucina mobile, che in estate ha raddoppiato la distribuzione dei pasti serali, arrivando a fornire circa 200 porzioni ogni sera.

L’associazione “Be Humans” continua il presidio del territorio in coordinazione con la Comunità di Sant’Egidio, assicurando anche la distribuzione di acqua potabile. Nel frattempo, il Comune ha ripristinato diverse fontanelle pubbliche per garantire accesso all’acqua anche all’aperto.

Modalità di segnalazione, accoglienza e supporto quotidiano ai senza fissa dimora

Per fronteggiare emergenze e segnalare casi critici è attiva la Centrale Operativa Sociale al numero 081/5627027. Il servizio è disponibile dalle ore 16 alle 8 nei giorni feriali e funziona senza interruzioni nei weekend e nei festivi. La rete di contatto permette di intervenire rapidamente in caso di necessità.

L’attività delle Unità di Strada prosegue ogni giorno dalle 8 fino alle 21. Questi operatori incontrano le persone senza dimora, offrono assistenza diretta e monitorano situazioni di emergenza. Il centro di prima accoglienza gestito dal Comune anticipa l’orario di ingresso alle 14.30 per offrire un ristoro nel pomeriggio, particolarmente importante nelle giornate calde.

Il centro “La Palma” apre nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì, garantendo un ambiente protetto nelle ore più calde, pranzo e attività rivolte ai senza tetto. Anche il centro diurno Tanucci ha esteso l’orario estivo per accogliere più persone e ampliare le opportunità di supporto. Queste strutture rappresentano punti fermi per chi vive in strada e cercano di offrire una presenza costante e affidabile.

L’attività del Tavolo di monitoraggio, istituito in Prefettura, proseguirà nei prossimi giorni. Verranno verificati i risultati delle azioni intraprese e pianificate le nuove strategie per sostenere una popolazione che resta fragile e spesso invisibile nelle dinamiche urbane di Napoli.

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