Oggi, Napoli si è unita alla celebrazione della giornata nazionale dell’epilessia, un evento importante per aumentare la consapevolezza su questa malattia neurologica e per supportare le persone che ne sono colpite. Diverse associazioni, tra cui “Napoli in vita”, hanno organizzato iniziative mirate per informare la cittadinanza e promuovere un clima di empatia e comprensione verso coloro che vivono quotidianamente con questa condizione.
Attività di sensibilizzazione promosse a Napoli
L’associazione “Napoli in vita” ha giocato un ruolo fondamentale nell’organizzazione di eventi e attività sul territorio. Attivisti e volontari hanno distribuito volantini informativi in varie piazze della città , in particolare in zone ad alta affluenza. Questi volantini non contenevano solo informazioni sulla malattia, ma anche dettagli su come si manifesta, quali sono i sintomi e i possibili trattamenti. L’obiettivo principale è stato quello di informare e ridurre lo stigma sociale associato all’epilessia, una patologia che spesso è accompagnata da pregiudizi.
Parallelamente, alcuni punti di incontro sono stati allestiti per offrire ai cittadini la possibilità di dialogare con esperti e professionisti del settore medico. Questi esperti hanno risposto a domande, fornito chiarimenti e offerto supporto a chi vive quest’esperienza direttamente o da vicino. Le parole di professionisti, uniti a quelle delle persone affette da epilessia, hanno contribuito a creare un’atmosfera di condivisione e comprensione reciproca.
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La voce delle testimonianze
Oltre alle attività informative, altre associazioni e gruppi di sostegno hanno condiviso storie vivide di persone che convivono con l’epilessia. Queste testimonianze sono state raccolte e presentate in forma di video e racconti scritti, che hanno mostrato le sfide quotidiane e, al contempo, i successi delle persone che affrontano la malattia con determinazione. A questo scopo, alcune piattaforme social hanno ospitato dirette in cui interviste e colloqui hanno offerto uno spaccato della vita dedicata alla gestione dell’epilessia.
Questi racconti hanno riesumato l’importanza dell’accettazione e del supporto da parte della comunità , elementi cruciali per far sentire le persone accettate e comprese. Il messaggio che è emerso chiaro è che la consapevolezza è il primo passo verso la creazione di una società più inclusiva e solidale, capace di accogliere la diversità .
Collaborazioni e sostegno sociale
L’evento ha visto anche la partecipazione di enti locali e istituzioni che hanno espresso il loro sostegno all’iniziativa. Sono stati avviati contatti per future collaborazioni, analizzando la possibilità di implementare programmi di formazione e iniziative legate alla salute pubblica. La sinergia fra associazioni e istituzioni rappresenta un passo importante per il futuro, poiché aiuta a costruire una rete di supporto più robusta.
Le autorità locali hanno espresso la loro gratitudine nei confronti delle associazioni impegnate, riconoscendo il valore del lavoro svolto. Il coinvolgimento da parte delle istituzioni è cruciale, poiché consente di creare un ambiente in cui si può parlare apertamente di epilessia e promuovere un dialogo che possa decostruire qualsiasi forma di stigma.
Questa giornata ha avuto un significato particolare, unendo le forze della comunità nella lotta per un futuro in cui rispetto e conoscenza prevalgano, trasformando il modo in cui la società percepisce la malattia e le sue implicazioni.