Milano si appresta ad ospitare il secondo AI Festival, un evento internazionale dedicato all’intelligenza artificiale, in programma il 26 e 27 febbraio presso l’Università Bocconi. Più di 160 esperti di fama mondiale, rappresentanti di aziende leader, startup e istituzioni si riuniranno per discutere le sfide e le opportunità legate all’implementazione di questa tecnologia nei diversi settori. L’incontro, organizzato da Search On Media Group in collaborazione con WMF – We Make Future, si propone di elaborare una visione condivisa per l’integrazione dell’intelligenza artificiale nei vari ambiti della società, dalla sanità alla mobilità.
Un forum di alto livello per istituzioni e professionisti
L’AI Festival si presenta come un’importante piattaforma di dialogo tra il mondo accademico, le imprese e le istituzioni. Durante l’evento, Cosmano Lombardo, fondatore e CEO di Search On Media Group, ha evidenziato l’importanza di creare un modello di governance dell’intelligenza artificiale che si allontani dai modelli dei giganti tecnologici degli Stati Uniti e della Cina. L’obiettivo è costruire una “terza via” che assicuri un approccio sostenibile e indipendente. Questo tema sarà centrale, con confronti su come l’AI possa rafforzare la democrazia e mantenere la sovranità digitale in Europa. Inoltre, si discuterà il ruolo cruciale delle piccole e medie imprese in questi processi, poiché rappresentano la spina dorsale dell’economia italiana.
L’evento non si limita a proposte teoriche, ma prevede anche un’analisi approfondita sull’implementazione pratica dell’intelligenza artificiale nel business e nella filiera produttiva. Attraverso workshop e panel di discussione, i partecipanti avranno l’opportunità di esplorare come integrare l’AI nei modelli aziendali esistenti per migliorare l’efficienza e la produttività.
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Location e partner che sostengono l’iniziativa
Il Festival avrà luogo nell’edificio Roentgen dell’Università Bocconi, un luogo simbolico nel panorama dell’istruzione superiore in Italia. Il Comune di Milano offre il suo patrocinio all’iniziativa, rafforzando l’importanza dell’evento a livello locale. Tra i partner di spicco vi sono l’Esa – Agenzia Spaziale Europea, Intel, Cineca, e Yes Milano, che contribuiranno con investimenti e risorse, offrendo ulteriori spunti per la discussione sull’intelligenza artificiale.
Le sessioni principali si terranno nella Sala Plenaria, dove interverranno rappresentanti di aziende come OpenAI, IBM, Microsoft, Oracle, e Intel. Il focus sarà su questioni fondamentali riguardanti la governance dell’intelligenza artificiale, la sicurezza informatica e le nuove frontiere tecnologiche. Un aspetto di rilievo sarà il ruolo dell’AI per uno sviluppo territoriale più inclusivo e sostenibile, elemento che riflette l’impegno crescente delle aziende verso pratiche aziendali responsabili.
Un palco ricco di contenuti e ospiti illustri
Tra gli relatori più attesi del Festival ci sono nomi di spicco come Bruno Frattasi, Direttore dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, e la Vicepresidente della Camera dei Deputati Anna Ascani. Frattasi affronterà la tematica della sicurezza nell’era digitale, sottolineando l’importanza di proteggere le infrastrutture critiche dai rischi informatici. Ascani, con il suo intervento “La sfida dell’IA, Europa protagonista”, porterà attenzione sugli aspetti normativi e sulle opportunità di leadership che l’Europa può abbracciare nel campo dell’intelligenza artificiale.
L’AI Festival rappresenta quindi un’importante opportunità per scambiare idee e sviluppare un approccio olistico all’uso dell’intelligenza artificiale, creando sinergie tra diversi attori del settore pubblico e privato. Attraverso il dialogo e la collaborazione, gli esperti si propongono di affrontare le sfide attuali legate a questa tecnologia e di tracciare una rotta per un futuro in cui l’intelligenza artificiale possa contribuire non solo all’economia, ma anche a un progresso sociale più ampio.