Il Comune di Roma ha in programma un intervento importante per trasformare piazza dei Vespri siciliani, all’interno del Municipio II, vicino a piazza Bologna. L’obiettivo è rilanciare il mercato locale, riqualificare l’area e migliorare i servizi per gli utenti. Il progetto prevede l’installazione di nuovi box vendita in modo simile ai mercati francesi, spazi per il relax e momenti di socialità. I lavori potrebbero iniziare entro gennaio 2026 con soluzioni per garantire continuità all’attività commerciale durante la ristrutturazione. Ecco cosa sta cambiando e cosa aspettarsi da questa operazione urbanistica.
Il mercato storico di piazza dei Vespri siciliani e le sue criticità attuali
Piazza dei Vespri siciliani ospita da tempo un mercato quotidiano dove si trovano diversi tipi di bancarelle, fra cui alimentari, fiori e produttori di frutta e verdura a chilometro zero. Alcune di queste attività sono ben radicate nella comunità e rappresentano un punto di riferimento locale. Dall’altro lato, ci sono banchi che hanno perso la vitalità e sono rimasti inattivi per periodi prolungati. Questi segnali confermano la necessità di un intervento per rilanciare e riordinare la zona.
Il mercato si tiene fino alle prime ore del pomeriggio e oggi occupa alcuni tratti di via Sant’Orsola e via Michele di Lando, vie limitrofe alla piazza. L’area, seppur frequentata, presenta limiti sul piano della fruibilità e dell’arredo urbano. La situazione degli alberi, per esempio, racconta una storia di manutenzioni rimandate. Le piante presenti sono vecchie e poco adatte a garantire un ambiente fresco durante i mesi estivi, con conseguente disagio per clienti e operatori.
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Il tessuto commerciale ha bisogno di un ulteriore stimolo per rendere più attrattiva piazza dei Vespri siciliani e migliorare l’esperienza di chi ogni giorno la vive per acquisti, socialità o semplice passaggio. Il progetto proposto mira a superare questi limiti, intervenendo su elementi strutturali e servizi.
Il progetto di riqualificazione: nuovi box e aree dedicate alla socialità
L’idea alla base dell’intervento è quella di trasformare piazza dei Vespri siciliani da semplice spazio pubblico in un luogo multifunzionale. Una variante urbanistica, attesa entro l’estate 2025, cambierà la destinazione d’uso della piazza, semplicemente una piazza oggi, in una piazza con servizi. Questo significa che il mercato stesso diventerà un’area attrezzata, dotata di strutture fisse e spazi per trascorrere il tempo oltre gli acquisti.
Il progetto prevede l’inserimento di circa 26 box vendita, molto più confortevoli e organizzati rispetto a quelli attuali. Questi banchi saranno disposti in modo da creare un ambiente aperto, con i box affacciati sulle strade per migliorare la visibilità e l’accessibilità. Gli stand verranno accoppiati a due a due, posizionati di schiena, per non formare una zona chiusa, come avviene in altri mercati. Il riferimento è al mercato di piazza Epiro, che presenta una configurazione simile a una corte chiusa.
Lo spazio attorno ai box sarà arredata con panchine, alberi nuovi e zone semipedonali, ovvero con marciapiedi ampliati per favorire il passaggio e la sosta. Si punterà su aree per mangiare un panino, leggere un libro o scambiare consigli, anche attraverso iniziative come il book crossing, uno spazio dedicato allo scambio gratuito di volumi.
Questi interventi vogliono rendere il mercato più di un luogo di scambio commerciale: uno spazio verde e accogliente, dove la comunità possa sentirsi a proprio agio anche senza fretta. Il progetto riflette la volontà del Comune di prolungare e intensificare l’uso pubblico della piazza.
La questione degli alberi e il miglioramento ambientale dell’area
Dal punto di vista ambientale, si rende necessario sostituire le piante presenti attualmente attorno alla piazza. Il Comune ha definito le vecchie alberature insufficienti per mitigare gli effetti del caldo estivo nella zona, che rischia di trasformarsi in un’isola di calore. Per questo motivo, sono previsti nuovi impianti vegetali capaci di offrire ombra e un’aria più fresca.
Gli alberi svolgono un ruolo centrale nel rendere lo spazio più vivibile e nel favorire lunghe soste. La loro presenza contribuirà a creare una cornice naturale attorno al mercato, offrendo riparo dal sole e rendendo più piacevole la permanenza. Questo aspetto è considerato fondamentale per aumentare la qualità dell’esperienza di acquisto e delle attività ricreative che si potranno svolgere in piazza.
Gli interventi sugli alberi sono parte di una più ampia strategia di riqualificazione ambientale, che include anche l’ampliamento dei marciapiedi e la semipedonalizzazione delle vie limitrofe. In sostanza l’area sarà meno soggetta a traffico veicolare e più orientata alla fruizione pedonale.
Il miglioramento del verde urbano è uno degli elementi che sottolinea il cambiamento profondo previsto dall’intervento, per riavvicinare i cittadini alla piazza e rendere il mercato un luogo di incontro oltre che di commercio.
Gestione del cantiere e attenzione alle attività commerciali esistenti
Il Comune ha previsto un’organizzazione precisa per gestire i lavori di ristrutturazione, che dovrebbero partire a gennaio 2026. Durante i cantieri, è confermato che tutti i commercianti saranno spostati insieme in una zona temporanea, in modo da non interrompere l’attività mercatale. Questa soluzione vuole limitare disagi sia per gli operatori sia per gli utenti abituali del mercato.
Andrea Alemanni, componente della giunta capitolina, ha sottolineato più volte l’importanza di salvaguardare le attività storiche presenti in piazza, come quelle di alimentari e fioristi, elementi fondamentali per la storia del quartiere. Per questo motivo il Piano economico comprende uno stanziamento di circa 750mila euro per realizzare il progetto, con margini per ulteriori fondi se necessari.
La gestione attenta dei tempi e degli spazi di lavoro permetterà di mantenere la continuità dell’offerta commerciale, evitando lunghe interruzioni o cali rilevanti di clientela. Nel contempo, il Comune promette una rinnovata cura della piazza come punto di riferimento per la comunità, con servizi migliori e un ambiente più curato.
Questo tipo di intervento riflette la volontà dell’amministrazione Gualtieri di confermare i mercati come una risorsa urbana da valorizzare, come già sperimentato in altre aree della città.
Possibili sviluppi futuri e modelli replicabili in altri mercati romani
L’esperimento di piazza dei Vespri siciliani potrebbe non rimanere isolato. L’amministrazione capitolina sta infatti valutando di adottare un modello simile anche per altri mercati storici di Roma. Un caso citato è quello di via Orvieto, nel Municipio VII, dove si sta pensando a una ristrutturazione ispirata proprio a quanto previsto per il mercato vicino a piazza Bologna.
L’idea di un mercato più strutturato, con box fissi, spazi verdi e aree per la socialità sembra destinata a diventare un riferimento per la riqualificazione di altre zone cittadine. Questi progetti puntano a migliorare la vivibilità urbana e a rafforzare il ruolo commerciale e sociale dei mercati rionali.
Il successo di queste iniziative dipenderà dalla capacità di coniugare le esigenze degli operatori con le aspettative di cittadini e frequentatori. Roma segue così un percorso di rivitalizzazione che prende spunto da modelli europei consolidati e li adatta al contesto locale. A gennaio 2026 inizierà una nuova fase per piazza dei Vespri siciliani, ma non solo: la città cerca di rilanciare uno degli spazi più tradizionali e frequentati, trasformandolo in un luogo utile e piacevole.