Il generale Pasquale Angelosanto presenta un allarmante rapporto sull’antisemitismo in Italia davanti alla Commissione del Senato presieduta da Liliana Segre.
Aumento esponenziale di casi dopo l’attacco di Hamas
Dal 7 ottobre 2023, l’Italia ha registrato un incremento significativo di casi di antisemitismo, passando da 20 a 90 episodi al mese. I dati rilevati indicano un aumento del 300% rispetto all’anno precedente, con un totale di 406 casi fino al 30 giugno 2024.
L’allarme della senatrice Segre e la testimonianza di Fanpage
Liliana Segre, sopravvissuta all’Olocausto, esprime preoccupazione per la crescita dell’antisemitismo e critica coloro che minimizzano la gravità della Shoah. Intervistata dalla stampa estera, condivide le sue preoccupazioni riguardo alla diffusione dell’odio e sottolinea l’importanza degli interventi per contrastare questa pericolosa tendenza.
Dati allarmanti sull’atteggiamento degli italiani
Secondo il generale Angelosanto, un’indagine Eurispes del 2024 rivela che il 15,9% degli italiani minimizza l’Olocausto e il 14,1% addirittura ne nega l’esistenza. Questi numeri indicano un aumento significativo rispetto al passato e sottolineano la necessità di affrontare con urgenza questa crescente minaccia.
Rischi legati all’Intelligenza Artificiale e preoccupazioni della comunità ebraica
Angelosanto mette in guardia sul rischio che l’intelligenza artificiale possa essere manipolata da gruppi negazionisti, alimentando ulteriormente l’antisemitismo online e offline. La comunità ebraica italiana si sente sempre più minacciata, con la maggior parte dei suoi membri che preferisce tacere dopo aver subito episodi di antisemitismo.
Crisi dell’antisemitismo: una minaccia sociale da affrontare con urgenza
Il generale Angelosanto e la senatrice Segre mettono in luce la drammatica crescita dell’antisemitismo in Italia, evidenziando la necessità di interventi immediati per contrastare questa pericolosa forma di odio e discriminazione. La società italiana è chiamata a reagire con determinazione e solidarietà per difendere i valori di tolleranza e rispetto che sono alla base di una società civile e progressista.
Ultimo aggiornamento il 11 Luglio 2024 da Armando Proietti