La casa della salute di Ladispoli affronta una fase di cambiamenti strutturali e logistici tra fine luglio e inizio agosto. L’attività di trasloco sarà indispensabile per avviare i lavori della seconda fase di ristrutturazione, che mira a potenziare i servizi sanitari territoriali. Questo intervento si inserisce in un progetto regionale che prevede la creazione di nuove strutture sanitarie, fondamentali per la comunità locale.
Lavori di riqualificazione e organizzazione del trasloco
Dal 30 luglio all’8 agosto, la casa della salute di Ladispoli vedrà il trasferimento di attrezzature e materiali sanitari per consentire l’inizio della seconda fase della riqualificazione dell’edificio. Questa fase è collegata al progetto più ampio che porta alla realizzazione della nuova casa di comunità e dell’ospedale di comunità, strutture chiave per garantire un’assistenza sanitaria più vicina e completa ai residenti.
L’organizzazione degli spazi e l’attività ambulatoriale
La riorganizzazione degli spazi non fermerà le attività ambulatoriali. I servizi rimarranno aperti e funzionanti durante tutto il periodo dei traslochi. L’ingresso principale subirà uno spostamento temporaneo, ma rimarrà accessibile sullo stesso lato dell’edificio. Questo permette di mantenere attiva la piena operatività delle visite specialistiche senza interruzioni.
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Il progetto punta a migliorare gli ambienti, rendendoli più funzionali e adeguati alle esigenze di un’assistenza moderna. L’obiettivo è creare hub sanitari integrati, capaci di offrire un supporto più rapido e organizzato ai cittadini, riducendo i tempi di attesa e facilitando l’accesso ai servizi.
Continuità delle visite specialistiche e servizi diagnostici
Le visite specialistiche previste alla casa della salute di Ladispoli non subiranno interruzioni durante il periodo di riassetto. Tra gli ambulatori attivi si confermano quelli dedicati a diverse branche della medicina, come demenze, cardiologia, diabetologia, ecocardio, fisiatria, medicina legale, neurologia, oncologia, oculistica, otorinolaringoiatria, pneumologia, nefrologia, chirurgia generale, senologia e medicina dello sport.
Inoltre, rimane aperto e operativo anche il reparto per la diagnostica per immagini. Questo servizio è indispensabile per esami strumentali essenziali alla diagnosi precisa e tempestiva delle patologie. Allo stesso modo, l’ambulatorio infermieristico prosegue la sua attività, assicurando l’assistenza di base ai pazienti che necessitano di cure immediatamente disponibili.
La continuità delle prestazioni cliniche si allinea all’esigenza di non interrompere le cure e il supporto medico, anche durante i lavori che coinvolgono la struttura. Gli utenti potranno quindi rivolgersi regolarmente ai vari specialisti mantenendo gli appuntamenti già prenotati.
Assistenza sanitaria primaria e servizi di emergenza durante il trasloco
Il presidio di Ladispoli offre servizi di assistenza primaria senza pause. L’ambulatorio di cure primarie resta a disposizione sette giorni su sette, 24 ore al giorno, per gestire rapidamente le problematiche di salute più comuni. Questo garantisce un punto di riferimento costante per chi necessita di interventi urgenti o assistenza medica generale.
Il servizio di continuità assistenziale, comunemente detto “ex guardia medica”, copre tutte le fasce orarie con turni serali e notturni dalle 20.00 alle 8.00, i festivi dalle 8.00 alle 20.00 e i prefestivi con orario dalle 10.00 alle 20.00. Questi orari garantiscono interventi rapidi e vicini al luogo di residenza, limitando le necessità di spostamenti inutili.
Durante l’estate, rimane attivo anche il servizio di guardia medica turistica, pensato per i residenti e i visitatori della zona. A partire da sabato sarà disponibile inoltre l’ambufest, un punto di pronto intervento attivo il sabato pomeriggio e tutta la domenica. Questo supporto aggiuntivo mira a coprire maggiori esigenze nel fine settimana, offrendo assistenza sanitaria senza interruzione.
Dichiarazioni e impegno della asl roma 4
La direttrice generale della asl roma 4, dottoressa Rosaria Marino, ha sottolineato l’importanza dei lavori che si stanno svolgendo alla casa della salute di Ladispoli. Ha definito questi interventi un passo verso una rete sanitaria più vicina e funzionale per i cittadini del territorio. Le nuove strutture, ha detto, permetteranno di rispondere più rapidamente ai bisogni di salute della popolazione.
Marino ha chiesto ai cittadini di usufruire responsabilmente dei servizi presenti, consapevoli delle temporanee modifiche dovute ai lavori in corso. Ha anche espresso scuse per eventuali disagi, ma ha ribadito che queste trasformazioni serviranno a migliorare l’offerta sanitaria complessiva, aumentando le possibilità di presa in carico e cura.
La riqualificazione della casa della salute rientra nel più ampio progetto regionale che prevede una maggiore vicinanza della sanità ai territori. La trasformazione punta a realizzare strutture efficaci e adeguate a supportare meglio il lavoro degli operatori sanitari e agevolare l’accesso dei cittadini ai servizi fondamentali.