La scuola santa maria dell’assunzione, situata a dolton nella periferia sud di chicago, è stata il luogo dove papa leone xiv ha mosso i primi passi nel percorso scolastico. Oggi l’edificio versa in stato di degrado e abbandono, ignorato da anni. A guidarci tra le aule vuote è stato un ex compagno di scuola di papa leone xiv, che ha raccontato i ricordi legati a quegli anni.
La storia della scuola santa maria dell’assunzione a dolton
Costruita nel cuore di dolton, la scuola santa maria dell’assunzione rappresentava un punto di riferimento per l’educazione cattolica della comunità. Fondata negli anni ’50, accolse centinaia di studenti, tra cui il giovane leone xiv, che qui iniziò la sua formazione. L’edificio, tipico delle strutture educative dell’epoca, mostrava un’architettura semplice ma funzionale, con aule ampie e un cortile interno utilizzato per le attività ricreative.
Col passare degli anni, tuttavia, la scuola ha perso progressivamente importanza a causa del calo demografico e dello spostamento delle famiglie verso altre zone. Le autorità locali non sono riuscite a mantenere l’edificio in condizioni decorose, con i primi segni di abbandono già visibili negli anni 2000. L’istituto è poi stato chiuso definitivamente quasi un decennio fa, lasciando dietro di sé un vuoto nella vita della comunità di dolton.
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I primi anni di papa leone xiv tra queste mura
Il pontificato di papa leone xiv è cominciato da qui, proprio tra le classi di santa maria dell’assunzione. Il suo ex compagno di scuola ha ricordato quegli anni, descrivendolo come uno studente curioso e riservato, attento alle lezioni ma impegnato anche nelle attività parrocchiali. L’ambiente scolastico aiutò a formare il suo carattere disciplinato e il senso di responsabilità nei confronti della comunità.
Le lezioni coprivano materie tradizionali come italiano, storia, religione e matematica. Gli insegnanti, molti appartenenti agli ordini religiosi locali, ponevano grande enfasi sull’educazione morale oltre che culturale. Questi elementi dominarono l’infanzia di papa leone xiv, che mantenne un legame affettivo con la scuola anche da adulto, come raccontato dal suo compagno. La chiusura dell’istituto è stata per molti un segno di perdita non solo materiale, ma simbolica per chi ha vissuto la fase iniziale del percorso del pontefice.
Lo stato attuale dell’edificio e la memoria della comunità
Oggi la scuola santa maria dell’assunzione appare quasi irriconoscibile rispetto a qualche decennio fa. La facciata è segnata da crepe e graffiti, le finestre sono spesso rotte o oscurate. L’interno è pieno di detriti e le aule sono spoglie, a eccezione di qualche vecchio banco scolastico lasciato a marcire. La struttura non ha subito interventi di ristrutturazione o messa in sicurezza, esponendo chiunque vi entri a rischi evidenti.
Nonostante la condizione precaria, alcune persone del quartiere mantengono viva la memoria della scuola, specialmente chi ha conosciuto papa leone xiv da bambino. L’abbandono del luogo ha diviso le opinioni: da un lato chi vorrebbe un recupero, magari per usi culturali o sociali; dall’altro chi ritiene la spesa troppo elevata per un edificio ormai obsoleto. La storia della scuola è ancora presente nei racconti, ma i segni sul cemento raccontano invece un lungo declino.
Un simbolo nella memoria e nel silenzio
L’istituto resta così un simbolo di una fase lontana, conservata nella memoria dei suoi ex alunni e testimoni che hanno frequentato santa maria dell’assunzione quando ancora era piena di vita. Le parole dell’ex compagno di papa leone xiv confermano quanto quel piccolo istituto sia stato teatro di una crescita personale poi divenuta pubblico impegno. Sul futuro dell’edificio intanto aleggia un’incertezza che, per ora, lascia stabile solo il silenzio delle aule vuote.