Oggi ha ufficialmente preso avvio la 76esima edizione della Fiera del Libro di Francoforte, un evento di grande rilevanza nel panorama editoriale internazionale. Si prevede che la manifestazione, che si svolge dal 1949, attiri un vasto pubblico di professionisti e appassionati del libro. Quest’anno l’Italia torna a ricoprire il prestigioso ruolo di Ospite d’Onore, a distanza di 36 anni dall’ultima volta, proponendo un ricco programma di eventi e dibattiti. Il motto scelto per questa edizione, “FBM24 is Read!ng – Read. Reflect. Relate“, riflette l’importanza della lettura e della riflessione critico-culturale.
Cerimonia di apertura: Gli onori a Francoforte
Alle 17 di oggi, la cerimonia di apertura si svolgerà nella Harmonie Hall del Congress Center, moderata dalla giornalista Mona Ameziane. Saranno presenti figure illustri tra cui Alessandro Giuli, Ministro della Cultura italiano, che rappresenterà il governo italiano, e tre noti scrittori: Stefano Zecchi, Susanna Tamaro e Carlo Rovelli. Gli interventi saranno accompagnati da un’atmosfera festosa caratterizzata dai colori della bandiera italiana, verde, bianco e rosso. Questo evento rappresenta non solo un momento di celebrazione per il mondo editoriale, ma anche un’occasione per ribadire l’importanza della letteratura e della cultura come strumenti di dialogo e comprensione tra i popoli.
Dopo la cerimonia di apertura, le delegazioni presenti si sposteranno al Forum 1 per l’inaugurazione del Padiglione Ospite d’Onore, un’area che si preannuncia ricca di stimoli e ispirazioni. Il padiglione, progettato dallo studio Stefano Boeri Interiors, si ispira alle piazze italiane, creando uno spazio che invita alla convivialità e all’incontro tra autori, lettori e professionisti del settore. Durante questo evento, il Commissario straordinario Mauro Mazza accoglierà i partecipanti, compresi i ministri Giuli e Claudia Roth, ministra di Stato della Cultura tedesca.
Un viaggio tra letteratura e cultura: Il padiglione ospite d’onore
Il Padiglione Ospite d’Onore non sarà solo un luogo di eventi e presentazioni, ma anche un museo a cielo aperto che celebra la grande tradizione culturale italiana. Gli ospiti avranno l’opportunità di esplorare diverse mostre tra cui “Sotto un cielo antico. Pompei fra passato e presente“, curata da Massimo Osanna, direttore generale dei musei del Ministero della Cultura, e delle opere che rendono omaggio alla figura di Johan Wolfgang von Goethe, evidenziando il legame tra l’arte classica e la contemporaneità .
Tra gli eventi in programma si segnalano mostre significative come “Scritto in faccia. 60 scrittrici e scrittori italiani del Novecento“, realizzata da The Italian Literary Agency, e “Matite giovani tra illustrazione e fumetto“, che mette in luce il talento emergente nel campo dell’illustrazione e del fumetto. Inoltre, la sala “Venice International University – Manuzio e la Rivoluzione del Libro” onora uno dei più influenti pensatori della storia editoriale e libraria. Questo padiglione offre una chicca di cultura e informazione che è destinata a rimanere nei cuori e nelle menti di chi lo visita.
Un ricco programma di eventi e la presenza italiana alla Buchmesse
La partecipazione dell’Italia come Ospite d’Onore si protrarrà per cinque giorni, dal 16 al 20 ottobre, nel Padiglione Ospite d’Onore e nello Stand collettivo realizzato da ICE – Agenzia in collaborazione con AIE. Sono previsti oltre 100 relatori tra autori, esperti e “testimoni del tempo” che parteciperanno a un programma letterario e professionale altamente qualificato. La scelta di questo tema, “Radici nel futuro“, mette in luce l’intenso legame tra tradizione e innovazione che caratterizza la cultura italiana.
Non solo mostre e dibattiti, ma anche musica e intrattenimento: il concerto in serata all’Alte Oper di Francoforte, dedicato al centenario di Giacomo Puccini, vedrà esibirsi l’Orchestra di Fondazione Arena di Verona. La serata rappresenta un ulteriore momento di celebrazione della cultura italiana e un’occasione per il pubblico di immergersi in una delle più importanti tradizioni musicali del Paese.
Collaborazioni e sostenitori della fiera
L’organizzazione della partecipazione italiana alla Buchmesse è frutto di uno sforzo congiunto tra diverse istituzioni e partner, tra cui il Ministero della Cultura e l’Ambasciata d’Italia a Berlino. La presenza italiana è sostenuta anche da importanti sponsor e media partner come Rai, Audible, e Fondazione FS, contribuendo a garantire che questa edizione della Fiera del Libro di Francoforte sia un successo sotto ogni punto di vista.
In questo contesto, la Fiera diventa un esempio lampante della capacità dell’Italia di affrontare le sfide culturali contemporanee, puntando sulla valorizzazione della propria tradizione e sull’apertura verso il futuro. Con oltre 600 libri tradotti e una ricca proposta culturale, l’Italia si presenta come un faro di cultura internazionale in un panorama editoriale globale in costante evoluzione.