A Roma, la riqualificazione di Villa Glori ha preso avvio con un investimento di 3,8 milioni di euro. Questo intervento, che interessa una vasta area verde tra i quartieri Parioli e Flaminio, prevede la piantumazione di 130 nuovi pini e la rivalutazione degli spazi dedicati alla comunità. La conclusione dei lavori è prevista per la fine del 2025, un progetto ambizioso che mira a rinvigorire il patrimonio ambientale e a migliorare l’esperienza dei visitatori.
Villa Glori: un parco con una storia ricca
Villa Glori è un parco di 25 ettari affacciato sul Tevere, noto per la sua bellezza e per la storicità dell’area. Inaugurato nel 1924 dall’architetto Raffaele De Vico, il parco è dedicato ai caduti della Prima guerra mondiale, motivo per cui è chiamato anche Parco della Rimembranza. Negli anni, Villa Glori è diventata un punto di riferimento per eventi culturali e artistici, ospitando opere di artisti contemporanei come Mario Staccioli e Jannis Kounellis. La sua posizione strategica, che offre uno splendido panorama su Roma, lo rende un luogo ideale per passeggiate e attività all’aperto.
La recente iniziativa di riqualificazione non è solo un’opportunità per migliorare l’aspetto estetico del parco, ma anche per preservarne la storia e il patrimonio. Gli interventi attuali si pongono l’obiettivo di rinfrescare e valorizzare il parco in modo che continui a servire la comunità e a rappresentare una memoria storica non solo per il quartiere, ma per tutta la città.
Leggi anche:
Dettagli degli interventi previsti
Il progetto di riqualificazione di Villa Glori sarà suddiviso in diverse fasi. Il primo stralcio di lavori, con un finanziamento di 2 milioni di euro, si concentrerà sulle infrastrutture, includendo la sistemazione dei viali e l’adeguamento degli impianti. In un secondo momento, è pianificata la rigenerazione del patrimonio vegetale con la piantumazione di 130 pini, in sostituzione degli alberi compromessi da infestazioni di parassiti.
I lavori toccheranno anche importanti percorsi interni, come viale dei Settanta e viale Alfredo Candia, con l’obiettivo di ridurre l’asfalto esistente per migliorare la permeabilità del suolo. Si prevede anche la realizzazione di pavimentazioni drenanti, che favoriranno il deflusso delle acque piovane e contribuiranno a preservare l’ecosistema del parco. Le aree giochi attualmente presenti verranno ristrutturate e posizionate strategicamente per non interferire con la progettazione originale.
Valorizzazione degli spazi verdi e dei belvedere
Parte integrante della riqualificazione sarà la sistemazione delle aiuole e la creazione di nuovi belvedere. Le aree circostanti l’altare dei Caduti subiranno un intervento di ripavimentazione e verranno piantati nuovi alberi per arricchire la vegetazione locale. Saranno recuperati i sentieri storici che oggi non sono percorribili e valorizzati i panorami offerti da Via Mancini, in particolare quelli che affacciano sul Monumento ai Caduti e sul Tevere.
L’intervento si propone di restituire alla comunità uno spazio di alta qualità, ricco di verde e ben mantenuto. L’assessora all’Ambiente, Sabrina Alfonsi, ha sottolineato l’importanza di migliorare la fruibilità del parco, sottolineando come i lavori siano mirati non soltanto a rinvigorire il patrimonio arboreo, ma a creare zone adatte a famiglie e bambini.
Prospettive future per Villa Glori
Le operazioni di riqualificazione di Villa Glori si concluderanno nel 2025, segnando un nuovo capitolo per questo parco storico di Roma. Con il ripristino delle piante e l’adeguamento delle strutture, Villa Glori potrà tornare a essere un luogo di aggregazione, cultura e bellezza, attirando visitatori da ogni angolo della città. La progettazione si rivela un’opportunità per reinvestire nella comunità, restituendo un parco funzionale e piacevole.