La Polizia di Stato di Verona ha avviato stamattina l’esecuzione di 7 misure cautelari nell’ambito di un’ampia indagine che coinvolge 29 persone legate all’estrema destra scaligera. I provvedimenti riguardano reati come lesioni, violenza privata, minacce, danneggiamento pluriaggravato e porto di oggetti atti ad offendere, per episodi di violenza a sfondo politico, razziale ed etnico.
Provvigioni di Arresto Domiciliare per Estremisti a Verona
Il Procuratore di Verona, Raffaele Tito, conferma sette provvedimenti di arresto domiciliare emessi per giovani veronesi tra i 20 e i 27 anni, coinvolti in episodi di violenza e intimidazione di diversa natura.
Commento del Questore sulla Modalità del Branco
Il Questore di Verona, Roberto Massucci, ha dichiarato che gli estremisti di destra coinvolti sono autori di azioni violente aggravate dall’odio etnico, compiute con modalità estremamente vigliacche da parte di gruppi organizzati. Il questore sottolinea l’importanza dell’operazione anche in vista della stagione calcistica imminente.
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Violenze e Atti Criminose
Le azioni violente coinvolgono aggressioni, intimidazioni e aggressioni contro ragazzini e stranieri in diversi contesti cittadini.
Episodi Rilevanti delle Azioni Violente
I sette giovani arrestati sono accusati di aggressioni a una presunta baby gang in via Mazzini, di violenze contro tifosi marocchini in Corso Porta Nuova durante un evento calcistico e di un agguato durante la Festa in Rosso a Quinzano nel luglio 2023.
Elementi di Odio Razziale e Religioso
In alcune situazioni, come l’aggressione ai tifosi marocchini, le condotte sono state riconosciute con connotazioni di odio razziale, etnico e religioso. Ci sono stati danni alle persone e alle vetture coinvolte.
Coinvolgimento in Eventi Internazionali
Alcuni degli arrestati sono stati identificati tra i tifosi italiani che hanno causato problemi durante una partita di Euro 2024 a Dortmund, mostrando un comportamento violento verso sostenitori albanesi prima dell’incontro Italia-Albania.