Il 12 dicembre segna una data significativa non solo per Ilda Ravinetto, ma anche per l’azienda tessile Fratelli Graziano di Mongrando. Questo giorno ha rappresentato l’occasione per celebrare un secolo di vita di una delle sue storiche operaie, che ha dedicato oltre quarant’anni della sua esistenza a lavorare nel settore. Ilda ha scelto di rivivere i ricordi di una carriera che l’ha accompagnata sin dall’età di 13 anni, esprimendo un desiderio semplice ma profondo: tornare a calcare il suolo della fabbrica che ha segnato la sua vita.
Un viaggio nel tempo attraverso le memorie
Il rientro di Ilda nella sua azienda è stato accolto da Severino e Guido Graziano, membri della famiglia che gestisce la Fratelli Graziano. Con grande calore, hanno accompagnato Ilda a esplorare gli spazi del suo passato, mostrando il mutamento dei reparti e dei telai che hanno fatto parte della sua vita quotidiana per tanti anni. Ogni angolo della fabbrica ha suscitato emozioni forti, portando a galla una miriade di memorie. Ilda racconta che il suo primo giorno di lavoro fu segnato da una grande accoglienza, una sensazione che l’ha accompagnata per tutta la carriera. Le parole di Ilda echeggiano nel tempo: “Ho iniziato a lavorare qui a 13 anni e mi sono sempre sentita accolta.”
Le sfide della giovinezza e l’importanza del lavoro
Ilda ha vissuto momenti difficili durante la sua giovinezza, tra guerre e malattie che l’hanno costretta a prendere in mano le redini della famiglia a una giovane età. La sua assunzione come apprendista operaia è rappresentata non solo come un modo per contribuire economicamente, ma anche come un’opportunità per costruire un futuro. La determinazione e la resilienza di Ilda nel superare le avversità sono diventate il tratto distintivo della sua persona e della sua carriera. Ricorda nitidamente manovre e rituali legati al lavoro dei telai, quasi come un’arte che l’ha appassionata in ogni istante. La frustrazione, la fatica, ma anche la soddisfazione di realizzare un lavoro ben fatto viaggiano ancora oggi nei suoi racconti.
Leggi anche:
L’eredità di un attaccamento profondo
L’affetto e il rispetto che Ilda nutre per l’azienda e per i suoi fondatori si manifestano chiaramente nelle sue parole. “Sarò per sempre grata ai miei padroni per il trattamento ricevuto,” afferma. Questo legame speciale va oltre il semplice rapporto di lavoro. È una testimonianza di come le esperienze di vita siano intrecciate con le relazioni professionali, formando una rete di umanità e comprensione che caratterizza il suo percorso lavorativo. Ilda ricorda con affetto i colleghi e il modo in cui, insieme, hanno fronteggiato le difficoltà quotidiane, creando legami che si sono trasformati in amicizie durature.
Severino Graziano ha espresso il suo orgoglio per la carriera di Ilda, sottolineando come la sua esperienza rappresenti un esempio per le nuove generazioni. Secondo lui, il suo attaccamento all’azienda è una lezione da seguire per chi desidera intraprendere una carriera in questo settore. L’entusiasmo e la dedizione di Ilda non sono solo un ricordo, ma un faro illuminante che guida anche i giovani verso un percorso professionale ricco di significato. La visita di Ilda alla sua fabbrica non è solo una celebrazione personale, ma un momento di riconoscimento per un’intera generazione di lavoratori che ha costruito la storia dell’industria tessile.