La scena culturale di Pescara riparte con la seconda stagione de “Il teatro delle parole“, un’iniziativa che mette in luce talenti e opere di grande valore. Sotto la direzione di Domenico Galasso, il Piccolo Teatro Orazio Costa si prepara ad accogliere il pubblico con un cartellone ricco di eventi, poeti e scrittori, a partire dal sold-out di stasera. Lo spettacolo “Ciao, redidiva!“, con un reading ispirato ad Alda Merini che avrà luogo alle 21:15, rappresenta un omaggio straordinario alla poetessa, in compagnia delle attrici Liliana Massari e Galatea Ranzi.
Il primo spettacolo: “Ciao, redidiva!“
Stasera, il Piccolo Teatro Orazio Costa apre le porte al suo pubblico con “Ciao, redidiva!“. Questo spettacolo è il punto di partenza per un viaggio nell’universo di Alda Merini, una figura iconica della letteratura italiana. Le attrici Massari e Ranzi hanno condiviso la loro emozione nell’immergersi nei testi della poetessa, dichiarando che “ogni parola e ogni sillaba restituiscono il mistero e la complessità della sua esistenza”. I brani scelti, come ‘La pazza della porta accanto’ e ‘L’altra verità ’, offrono uno spaccato della produzione meriniana, capace di toccare le corde più profonde del sentimento umano. Le attrici hanno messo in risalto la potenza di questi scritti, rivelando come siano riuscite ad esprimere “una parte delle profonde vertigini di Alda, che continua a far riflettere e sorprendere gli amanti della letteratura”.
Un cartellone variegato: gli spettacoli futuri
Il programma della seconda stagione è particolarmente ricco e offre un’ampia varietà di generi e autori. Il prossimo appuntamento si svolgerà domenica 1 dicembre, con “E io solo sono rimasto per raccontarlo”, un reading ispirato a ‘Moby Dick’ di Herman Melville. In scena ci saranno Miriam Di Nardo Di Maio e Alfredo Troiano, pronti a riempire il teatro con il fascino e la maestria narrativa del grande scrittore. Il mese di dicembre vedrà anche un’interessante proposta il 27, con “Contro-canti di Natale”, dove Galasso prenderà parte a un reading di opere di autori noti come Auster, Buzzati e ÄŒechov, dando vita a un’interpretazione originale e provocatoria del Natale.
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Gennaio 2024 porterà “La rivoluzione di Grancovia”, un reading da John Fante, e “Confiteor” di Giovanni Testori, confermando il trend di celebrazioni di autori classici. Il cartellone continuerà con performance ispirate a Ovidio, un’interpretazione della vita di un pescatore deportato durante il regime fascista, e con altri reading che copriranno una vasta gamma di temi e autori fino a metà aprile.
Domenico Galasso: visionario del teatro abruzzese
Domenico Galasso è la mente alla guida del Piccolo Teatro Orazio Costa. Ha una formazione solida, avendo studiato all’Accademia d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” e lavorando con nomi di grande prestigio, come Andrea Camilleri. Le sue esperienze lo hanno portato a organizzare corsi per vari livelli di allievi, con l’obiettivo di creare una Scuola di Interpretazione a Pescara che possa diventare un pilastro per la formazione teatrale nel centro-sud Italia. Galasso ha sottolineato l’importanza di una scuola di alta formazione, specialmente considerata la posizione strategica della città , capace di raccogliere e valorizzare le energie artistiche del territorio. “Grazie a questa iniziativa, molti giovani e adulti avranno la possibilità di accedere a opportunità professionali nel mondo del teatro”.
La stagione di “Il teatro delle parole” si preannuncia ricca di eventi significativi, offrendo al pubblico abruzzese l’opportunità di scoprire, attraverso il teatro, la bellezza della letteratura e della performance dal vivo.