Un messaggio carico di emozione e passione sta facendo il giro del web dopo la sconfitta del Napoli contro il Verona. Josi Gerardo Della Ragione, sindaco di Bacoli, ha espresso il proprio disappunto in un post sui social, suscitando una vasta eco tra i tifosi e non solo. La sua lettera aperta si rivolge direttamente all'allenatore, Antonio Conte, e rappresenta una sintesi dell'attuale malcontento tra i sostenitori partenopei. Il sindaco fa parte di una comunità che vive da tempo l'emergenza bradisismo, ma il suo amore per la squadra di calcio locale lo porta a esprimere frustrazione per le recenti performance della squadra.
una lettera al mister: frustrazione e richieste
le aspettative del sindaco
Nel suo intervento, Della Ragione non ha risparmiato critiche, invitando il mister a chiarire le proprie intenzioni e le aspettative rispetto alla squadra. Inizia con una riflessione sul Championship della stagione precedente, chiuso a un modesto decimo posto, e rivolge una provocazione diretta ad Antonio Conte, chiedendo: "E mo' c'amma fa'?" Il sindaco sottolinea che i tifosi non possono più rimanere passivi di fronte a una direzione che continua a propinare delusioni. La questione della rosa incompleta viene rapidamente portata alla ribalta, evidenziando che le fondamenta su cui si costruisce il team non sono sufficienti a garantire prestazioni di successo.
le colpe condivise
Il sindaco analizza che, oltre alla qualità dei giocatori, vi è una responsabilità da parte dell'allenatore nel risvegliare la squadra. Della Ragione evidenzia come il Napoli, dopo il primo gol subito, sembrasse perdere tutte le sue energie, accennando a una mancanza di reattività che ha caratterizzato l'intera partita. Anche i cambi effettuati sono messi in discussione, accusati di essere tardivi e inefficaci. Il sindaco non teme di citare allenatori del passato come Mazzarri e Garcia, suggerendo che il secondo tempo del match contro il Verona sia stato tra i peggiori della storia recente.
un confronto con le altre squadre
la sfida con il verona
Della Ragione continua il suo intervento chiedendo se il Napoli debba accettare scuse, dato il risultato contro un avversario come il Verona, che non è certo un colosso del calcio europeo. Il confronto con squadre più forti come Bayern Monaco o Real Madrid viene proposto per mettere in evidenza l'assurdità della prestazione, sottolineando che una tale sconfitta è inaccettabile. La richiesta è chiara: l'allenatore deve energizzare il team e infondere un nuovo spirito combattivo.
il problema della rosa
Il sindaco affronta anche un tema centrale: la qualità della rosa attuale. Le sue parole evidenziano l’inefficienza di una squadra che appare meno competitiva rispetto a team che storicamente non hanno avuto il medesimo prestigio. Il richiamo a prestazioni pregresse e recenti viene usato per mettere in evidenza una continua involuzione, per la quale il mister deve prendersi carico di sostituirsi al sentimento di impotenza che attraversa i tifosi. Il messaggio è forte: i giocatori devono aspirare a restituire dignità e onore alla maglia azzurra.
la richiesta di rispetto
il valore della maglia
In chiusura del messaggio, il sindaco Della Ragione lancia un appello di rispetto verso la maglia, sottolineando che per i tifosi di Napoli non si tratta di vincere a tutti i costi, ma di onorare la storia e il significato simbolico che la squadra rappresenta. I tifosi desiderano vedere impegno, sudore e passione in campo. Questo appello trova eco in un contesto in cui le aspettative sono alte e il legame con la squadra è vitale per la comunità.
un messaggio forte e chiaro
Le parole di Della Ragione non sono solo una critica, ma una chiamata all’azione per un cambiamento che tutti auspicano. Il sindaco sta parlando non solo a Conte, ma alla società in generale, affinché venga colta l'urgenza della situazione attuale. Il rispetto per la maglia deve essere al primo posto, e chi indossa il blu di Napoli dovrebbe sempre ricordare la responsabilità che questo comporta.
