Il greenloop festival, dedicato all’arte e all’economia circolare, propone per sabato 10 maggio una serie di eventi a jesia e morro d’alba . L’evento punta a valorizzare la moda sostenibile, l’artigianato locale e le performance artistiche, coinvolgendo studenti, produttori e appassionati di sostenibilità.
Laboratorio di gioielli con materiali riciclati al liceo artistico mannucci
Sabato mattina prende il via un laboratorio particolare al liceo artistico mannucci di jesia, dove Ludovica Cirillo, architetta e designer nonché fondatrice del brand byLUDO, guida un gruppo di studenti nella realizzazione di gioielli con i RAEE, rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche. Questo appuntamento educativo punta a mostrare come si possano trasformare materiali di scarto in oggetti di valore. Il laboratorio ha l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sulle possibilità offerte dall’economia circolare, stimolando la creatività e il riuso pratico.
La scelta dei RAEE risponde a un’esigenza ambientale precisa: la corretta gestione e il recupero di questi rifiuti riducono l’impatto sulle discariche e aprono a nuovi cicli produttivi. I ragazzi imparano così a considerare i rifiuti come risorse e ad adottare pratiche sostenibili nella progettazione. L’esperienza diretta con il materiale e la guida di un professionista favoriscono una maggiore consapevolezza ambientale e artistica. In questo modo il festival coinvolge anche le nuove generazioni, offrendo un momento di formazione concreto e partecipativo.
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Green loop village: esposizioni, vendite e il talk sulla moda consapevole a morro d’alba
Nel pomeriggio del 10 maggio si trasferisce l’attenzione a morro d’alba per il green loop village. Dalle 17, nell’area espositiva, sono presenti diversi brand di moda sostenibile che espongono e vendono le proprie collezioni ai visitatori. Gli stand propongono capi realizzati con materiali riciclati o con metodi produttivi a basso impatto ambientale. Oltre alla vendita, l’iniziativa favorisce l’incontro diretto tra pubblico e creatori, creando un dialogo aperto sui temi della sostenibilità.
Accanto ai brand di moda, la pro loco di morro d’alba porta in tavola prodotti tipici selezionati del territorio, valorizzando anche la tradizione locale. A impreziosire l’evento il talk “Rivesti la moda”, in cui Alessandra Gallo, co-founder del collettivo moda consapevole, e Francesca Bracalenti di confartigianato approfondiscono aspetti legati alla produzione etica e alla responsabilità sociale nel settore tessile.
Il green loop village rinnova così l’attenzione sul rapporto tra moda, ambiente e comunità, offrendo uno spazio in cui il consumo critico si traduce in una scelta concreta. La presenza di realtà imprenditoriali legate alla sostenibilità permette di mostrare modelli alternativi e progetti innovativi nel campo della moda, stimolando una riflessione diretta con i protagonisti.
Sfilata e spettacoli di circo aereo e musica in piazza barcaroli
Alle 19 l’evento si sposta sul camminamento coperto della scarpa a morro d’alba, dove il collettivo moda consapevole presenta la sfilata clou del festival. La passerella celebra la creatività responsabile attraverso i capi firmati da realtà italiane impegnate nella moda sostenibile. La scelta della scarpa come scenario valorizza il tessuto urbano locale, con il pubblico che può ammirare collezioni che uniscono estetica e attenzione ambientale.
Subito dopo, alle 21, la circular night accoglie il pubblico in piazza barcaroli con performances di aerial hoop e poledance, protagonisti gli atleti dell’asilestudio di jesi. Queste esibizioni uniscono la spettacolarità della danza aerea alla sensibilità per il tema della circolarità attraverso movimenti che evocano leggerezza e armonia con lo spazio. I balli popolari con il gruppo danzintondo coinvolgono invece il pubblico in momenti di aggregazione e tradizione.
La serata si chiude con il dj set degli anticyclone, duo di avellino che propone musica elettronica alimentata da un pannello solare da loro progettato. Questo elemento tecnico sottolinea il legame tra musica e attenzione alle fonti rinnovabili, offrendo un’esperienza sonora che si lega al tema centrale del festival.
Appuntamenti conclusivi tra clean up, conferenze e mostre domenica mattina
La domenica mattina, 11 maggio, segna la chiusura del greenloop festival con una serie di eventi a morro d’alba. Alle 9 si parte da piazza barcaroli con un clean up per ripulire le strade del paese. L’iniziativa richiama volontari e cittadini, sostenendo l’idea che l’ambiente si cura anche con piccoli gesti diretti e collettivi.
Segue una conferenza dedicata alle comunità energetiche, con interventi di esperti come giorgio nanni di legacoop, il sindaco di morro enrico ciarimboli, il presidente di sbam massimo belfiore e fabio pirone, fondatore di texture stereolitografia. La discussione affronta le nuove forme di organizzazione dell’energia solare e rinnovabile, ponendo al centro il ruolo delle cooperative e dei territori nel gestire risorse condivise.
Durante tutta la giornata rimangono aperti il greenloop village e la mostra archeoplastica, dando modo ai visitatori di approfondire ancora il rapporto tra arte, riciclo e sostenibilità. Le mostre raccolgono opere realizzate con materiali plastici riciclati, raccontando storie di valorizzazione di scarti e recupero. Così il festival, in questi tre giorni, si conferma uno spazio multidisciplinare che coniuga cultura, ambiente e innovazione sul territorio di morro d’alba e jesia.