Nel cuore di Udine, si è svolta la 26ª edizione della Staffetta Telethon, un evento dedicato alla raccolta fondi per sostenere la ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare. L’incontro ha visto la partecipazione di circa 870 squadre, coinvolgendo oltre 22.000 partecipanti tra cui anche i 1.500 studenti che hanno inaugurato il weekend sabato mattina con la Staffetta Giovani. Questa manifestazione, che è diventata un punto di riferimento in Friuli Venezia Giulia, ha avuto un impatto significativo non solo sulla comunità locale, ma anche sulla ricerca.
Un evento dal grande significato
La Staffetta Telethon non è solo una competizione, ma un momento di grande solidarietà. Quest’anno, l’organizzatore Marco de Eccher ha fatto sapere che le prime stime indicano un incredibile superamento del record precedente per le donazioni, che era fissato a 320mila euro. Ogni euro raccolto sarà interamente destinato alla ricerca scientifica, contribuendo a migliorare la vita di coloro che sono colpiti da malattie genetiche rare. La generosità dei partecipanti e dei visitatori dimostra quanto ci tenga la comunità friulana a questa causa.
Il segnale di partenza e le autorità presenti
A dare il via ufficiale alla Staffetta è stato Antonio Fantin, giovane campione del mondo di nuoto e testimonial per la manifestazione del 2024, che ha ispirato i partecipanti con la sua presenza. La cerimonia di apertura è stata arricchita dalla Fanfara della Brigata Alpina Julia, che ha suonato per accompagnare l’inizio della gara. Significativa è stata anche la presenza delle Frecce Tricolori, che hanno reso omaggio alla manifestazione con un gesto simbolico, schierandosi sulla linea di partenza. Questi momenti hanno catturato l’attenzione di tutti, rendendo l’evento ancora più memorabile.
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Le performance delle squadre
Sebbene la Staffetta non sia una competizione agonistica, le squadre partecipanti si sono impegnate al massimo, cercando di macinare più chilometri possibile. Il team che ha corso di più è stato Donatori di Campolongo Tapogliano, registrando ben 198 giri, seguito da Chei di Colugne Racing con 193 giri e Asem – Atletica Buja con 185. Questi numeri non solo evidenziano l’impegno di ciascun partecipante, ma dimostrano anche il valore di fare squadra e di lavorare insieme per un obiettivo comune: raccogliere fondi per supportare la ricerca.
L’impatto della Fondazione Telethon in Friuli Venezia Giulia
Negli ultimi anni, la Fondazione Telethon ha avuto un ruolo chiave nell’ambito della ricerca scientifica nella regione. Con oltre 108 progetti finanziati per un totale di 12,7 milioni di euro, l’impatto è tangibile. Le risorse destinate alla ricerca non solo permettono di raccogliere dati cruciali, ma sostengono anche innovazioni mediche e scoperte che possono cambiare la vita di molti individui. La continuità del supporto finanziario assicura che la ricerca non si fermi e che ci sia sempre speranza per nuove terapie e trattamenti.
L’evento della Staffetta Telethon di Udine ha rappresentato non solo una competizione sportiva, ma anche un’importante iniziativa di sensibilizzazione e raccolta fondi, caratterizzata da un forte senso di comunità e solidarietà.