Il Vera Pizza Contest, organizzato dall’Associazione Verace Pizza Napoletana , ha dimostrato anche quest’anno di essere un evento di riferimento per pizzaioli di tutto il mondo. La competizione, giunta a un nuovo entusiasmante capitolo, ha visto coinvolti più di 1500 partecipanti da ogni continente, rendendola il più grande evento dedicato alla pizza fatta in casa. In questa edizione, i partecipanti hanno presentato oltre 1500 pizze, di cui 765 sono state selezionate per il contest finale di Napoli.
I premiati del Vera Pizza Contest
Il protagonista della manifestazione è stato senza dubbio Mimmo Galasso, che ha trionfato con la sua pizza “Irpinia“. Questa specialità, preparata con fiordilatte, carciofi rustici provenienti da Montoro e capocollo irpino, gli ha fruttato un corso professionale di nove giorni presso l’AVPN School, un’importante opportunità di formazione per un pizzaiolo. Al secondo posto si è classificato Giovanni Zito con la sua pizza “La mia seconda casa“, realizzata con base bianca, gorgonzola e fiordilatte, crema di zucca al timo e salame casalingo. Zito avrà accesso a un corso di tre giorni, mentre Ferdinando Ripoli ha conquistato la terza posizione con la pizza “Lucana“. Quest’ultima, caratterizzata da fiordilatte, cime di rapa, salame pezzente della collina materana e peperone crusco di Senise IGP, si è meritata un corso di quattro ore di formazione.
La finalissima si è svolta di fronte a un pubblico appassionato, che ha assistito a questo spettacolare evento di valorizzazione della pizza napoletana. A presiedere la giuria c’erano esperti eno-gastronomici, tra cui Francesca Romana Barberini, Emanuela Sorrentino e Stefano Di Filippo, campione delle ultime edizioni del contest. Durante la cerimonia, i finalisti hanno ricevuto non solo corsi di formazione, ma anche attrezzature da pizzaiolo e una selezione di prodotti gastronomici di alta qualità come riconoscimento per il loro impegno.
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Il significato del contest secondo AVPN
Secondo Paolo Surace, segretario generale dell’AVPN, il Vera Pizza Contest è una manifestazione che non solo celebra la gastronomia italiana, ma ha anche un’importanza culturale significativa. L’evento ha coinvolto pizzaioli provenienti da 35 nazioni diverse, sottolineando l’universalità della pizza come piatto identitario della cucina italiana. L’AVPN si propone di diffondere le tecniche tradizionali nella preparazione della pizza e di valorizzare le materie prime locali, mantenendo un approccio che si apre sempre più a relazioni internazionali. Questo impegno si riflette anche nel prossimo evento, il Best AVPN Pizzeria, che si preannuncia promettente.
Novità: il Best AVPN Pizzeria
A breve partirà il Best AVPN Pizzeria, un contest che avrà come iscritti i pizzaioli dell’Associazione da tutto il mondo, raggiungendo un massimo storico di 59 paesi partecipanti, inclusi nuovi ingressi come il Qatar e le Filippine. Negli anni scorsi, il contest ha visto la vittoria di pizzerie di riconosciuto prestigio, come La Notizia di Enzo Coccia e 50 Kalò di Ciro Salvo. La formula del concorso prevede che i pizzaioli siano giudicati dai loro colleghi, un aspetto che conferisce un valore aggiunto al premio: chi meglio degli esperti del settore può valutare la bravura delle pizzerie?
Le fasi di selezione partiranno il 22 novembre e si concluderanno il 5 dicembre. Ogni pizzaiolo della comunità avrà la possibilità di esprimere il proprio voto per ogni pizzeria di cui è titolare, ma non per la propria. Si valuteranno vari aspetti, dalla qualità della pizza alla selezione delle materie prima, dagli abbinamenti con vino e birra fino al design del locale. Il vincitore sarà premiato sul palco della fiera Sigep a Rimini, dal 18 al 23 gennaio.
Il Vera Pizza Contest e il Best AVPN Pizzeria rappresentano due importanti momenti di celebrazione e riconoscimento dell’arte della pizza, richiamando l’attenzione su un piatto che continua a conquistare cuori e palati in tutto il mondo.