Il progetto “MEET”, lanciato di recente dall’Unione dei Comuni “Terre del Sole”, ha come obiettivo principale quello di connettere i giovani studenti con i vari attori coinvolti nel passaggio dalla scuola all’università e al mondo del lavoro. Sostenuto dai fondi di “Abruzzo Giovani” e gestito dalla Cooperativa Sociale “Formatalenti”, questo programma si prefigge di formare giovani cittadini consapevoli, in grado di affrontare le sfide del futuro.
Un contesto di necessità e opportunità
Il progetto “MEET” si inserisce all’interno dell’Ambito Distrettuale Sociale n. 22 “Tordino-Vomano”, comprendente i comuni di Bellante, Giulianova, Morro d’Oro, Mosciano Sant’Angelo, Roseto degli Abruzzi e Notaresco. Realizzato in risposta alle criticità emerse dalla consultazione finale del progetto YouthLabs 2030, il programma ha rilevato l’importanza di creare spazi di incontro e dialogo tra i giovani.
La pandemia ha amplificato la carenza di luoghi di socializzazione, rendendo cruciale la creazione di opportunità per i ragazzi di tornare a connettersi. A questa necessità si associa un chiaro bisogno di orientamento in un panorama che va dalla scuola, al lavoro, fino ai diritti e doveri dei cittadini. “MEET” si propone di rispondere a queste esigenze, facilitando l’accesso a informazioni e risorse utili.
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Obiettivi del progetto
Il progetto mira a coinvolgere giovani di diverse fasce d’età, suddivisi tra i 16-18 anni e i 19-35 anni. Tra gli obiettivi principali ci sono la sensibilizzazione sui problemi socio-culturali e tematiche di attualità, e la crescita delle competenze civiche. Questo sarà ottenuto attraverso strumenti europei e nazionali come il Dialogo Strutturato, il YouthMetre e la Carta Giovani 2030.
Inoltre, “MEET” propone di favorire il confronto tra diversi soggetti, quali università, Centri per l’Impiego e sindacati, rendendo visibile il percorso che i giovani devono affrontare nell’ingresso nel mondo del lavoro. La creazione di reti tra giovani e professionisti rappresenta una tappa cruciale per facilitare la transizione verso l’età adulta.
Struttura delle attività
Il progetto “MEET” si articola in quattro fasi fondamentali, di cui la prima è stata già completata con successo. Questa fase iniziale ha compreso la presentazione del progetto e il coinvolgimento degli studenti, in particolare delle Classi IV e V degli Istituti Scolastici “Moretti” di Roseto degli Abruzzi e “Crocetti” di Giulianova. Sono stati somministrati questionari anonimi che permetteranno di raccogliere informazioni sui bisogni dei giovani della zona.
Nella fase successiva, i “Meet Day” saranno eventi chiave in programma tra novembre e gennaio, dedicati a diversi aspetti della cittadinanza attiva e dell’orientamento formativo. Si prevede di organizzare tre incontri per la cittadinanza attiva e l’orientamento formativo, tre appuntamenti per l’orientamento al lavoro e all’imprenditorialità, e due incontri specifici per i volontari del Servizio Civile. Il progetto si concluderà con un evento finale previsto per aprile, in cui verranno condivisi i risultati delle attività svolte.
Impatti positivi e visioni future
Il progetto “MEET” si propone di apportare effetti positivi non solo ai partecipanti, ma anche alla comunità nel suo complesso. Grazie a queste iniziative, i giovani potranno acquisire una comprensione più profonda del mondo del lavoro, delle start-up e del terzo settore, oltre a conoscenze sui diritti e i doveri civili.
La formulazione di questo progetto, come descritto dal Presidente dell’Unione dei Comuni “Terre del Sole”, Mario Nugnes, dimostra quanto sia fondamentale il collegamento tra formazione, lavoro e consapevolezza civica. “MEET” non si limita a essere un progetto per i giovani, ma mira a costruire una società più inclusiva, preparata a rispondere alle sfide future, valorizzando il potenziale umano e sociale del territorio.