Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi nominato presidente di Confagricoltura Veneto durante l’assemblea di Venezia

Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi nominato presidente di Confagricoltura Veneto durante l’assemblea di Venezia

Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi è il nuovo presidente di Confagricoltura Veneto, con una squadra che rappresenta le province venete e l’obiettivo di affrontare sfide climatiche, di mercato e valorizzare le produzioni tipiche.
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Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi è stato eletto nuovo presidente di Confagricoltura Veneto, con l'obiettivo di affrontare le sfide del settore agricolo regionale, tra mercato, sostenibilità e tutela delle produzioni tipiche. - Gaeta.it

La guida di Confagricoltura Veneto ha un nuovo volto: Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi è stato eletto presidente dall’assemblea dei soci convocata a Venezia. L’organizzazione rappresenta una delle realtà più rilevanti per l’agricoltura nella regione, occupandosi di sostegno e tutela delle attività agricole. La nomina arriva in un momento cruciale per il comparto agricolo veneto, interessato da sfide legate sia al mercato che al cambiamento climatico.

Cosa è successo durante l’assemblea di venezia

L’assemblea di Confagricoltura Veneto si è riunita a Venezia per scegliere il nuovo presidente della sigla che raggruppa molte imprese agricole e cooperative della regione. La decisione ha portato all’elezione di Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi, già conosciuto nel settore per il suo impegno e l’esperienza maturata in ambito agricolo e associativo. La scelta è stata ratificata dai soci presenti, che hanno espresso fiducia nella sua capacità di rappresentare in modo efficace le istanze degli agricoltori veneti.

Composizione del nuovo consiglio

La nuova squadra di vertice comprende anche due vicepresidenti: Alberto de Togni, originario di Verona, e Anna Trettenero, che viene da Vicenza. Questa composizione mira a garantire una rappresentanza equilibrata delle diverse province venete, con l’obiettivo di affrontare le priorità che riguardano ciascuna area.

Il profilo di giangiacomo gallarati scotti bonaldi

Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi ha 64 anni ed è originario della provincia di Treviso. Gestisce l’azienda Liasora, situata a Ponte di Piave, dove conduce attività nei settori seminativo, vitivinicolo e nella coltivazione di noci. L’azienda è nota per l’attenzione alla qualità e alla valorizzazione dei prodotti tipici, inserendosi in un contesto agricolo che guarda sia alla tradizione sia a tecniche di coltivazione moderne.

Il suo profilo imprenditoriale offre una visione completa del mondo agricolo locale, dove la diversificazione delle colture rappresenta un elemento fondamentale per sostenere la redditività e la resilienza della azienda. L’attenzione alla viticoltura e alla produzione di noci sottolinea la volontà di mantenere vive colture storiche, ma anche di rispondere a nuove richieste del mercato.

Incarichi precedenti e attuali

Prima di tornare alla presidenza di Confagricoltura Veneto, Gallarati Scotti Bonaldi ha ricoperto numerose cariche di rilievo. Tra queste, spicca la presidenza di Federdoc, la confederazione che riunisce i consorzi volontari per la tutela delle denominazioni dei vini italiani. Questo ruolo lo mette a contatto diretto con il sistema di valorizzazione della produzione vinicola, un settore strategico per l’economia veneta e nazionale.

È inoltre vicepresidente del consorzio di tutela Prosecco DOC, una delle denominazioni più note e apprezzate nel mondo, che richiede attenzione a temi come la qualità, la sostenibilità e la gestione delle radici storiche del territorio di origine. Attualmente presiede anche Confagricoltura Treviso, con un’esperienza nella rappresentanza locale che si estende quindi oltre il proprio ambito di impresa.

Ha già servito come presidente di Confagricoltura Veneto, esperienza che ora riprende succedendo a Lodovico Giustiniani. Un ritorno che potrebbe favorire continuità e nuovi slanci nell’attività dell’associazione, fondamentale punto di riferimento per gli agricoltori della regione.

Il ruolo di confagricoltura veneto oggi

Confagricoltura Veneto rappresenta un punto di riferimento per molti imprenditori agricoli, offrendo servizi, assistenza e voce politica in tema di legislazione, mercati e politiche comunitarie. Il Veneto, con la sua varietà di colture e produzioni, richiede un’organizzazione capace di mediare tra interessi diversificati e di fornire strumenti concreti per affrontare problematiche come il cambiamento climatico, la scarsità di risorse idriche e le pressioni sui prezzi.

Sfide per la nuova presidenza

Con Gallarati Scotti Bonaldi alla guida, l’associazione punta a rafforzare la tutela delle produzioni tipiche, valorizzare i consorzi di tutela e favorire una maggiore coesione tra le diverse realtà agricole venete. Il presidente dovrà confrontarsi con una situazione di mercato complessa, caratterizzata da richieste di maggiore sostenibilità e tracciabilità, accanto a questioni pratiche che riguardano le condizioni di lavoro in campagna e i rapporti con la distribuzione.

Gli sviluppi nelle politiche europee sul settore agricolo, soprattutto sul fronte dei fondi comunitari e delle regole ambientali, rappresentano ulteriori temi di attenzione per Confagricoltura Veneto. L’associazione si trova quindi a un crocevia importante per interpretare le esigenze degli agricoltori e tradurle in azioni e proposte concrete.

Gallarati Scotti Bonaldi eredita un incarico che richiede di bilanciare tradizione e innovazione, territorio e mercato, con la prospettiva di mantenere salda la posizione del Veneto tra le principali regioni agricole italiane.

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