Un episodio di furto ha animato le strade della Penisola Sorrentina, attirando l’attenzione di passanti e forze dell’ordine. Protagonista della vicenda è Ferdinando Cerbero, un giovane ventenne originario di Ercolano, ben noto alle autorità. Dopo aver rubato uno scooter, ha tentato senza successo di scappare, ma la sua fuga si è conclusa in modo rocambolesco con il suo arresto.
Il furto che ha scatenato l’inseguimento
È stata una normale mattinata in un negozio di prodotti alimentari tipici quando il proprietario, all’improvviso, ha sentito il rumore del suo scooter Honda SH bianco che veniva portato via. Non esitando un attimo, l’uomo ha prontamente afferrato un altro scooter per inseguire il ladro e ha contattato i Carabinieri al numero di emergenza 112. La trasmissione dell’allerta è stata rapida ed efficace, e in pochi istanti, la Centrale Operativa ha iniziato a diffondere l’allerta tra le pattuglie della Compagnia di Sorrento, attivando una rete di controlli nei principali punti di uscita dalla città.
Il proprietario dello scooter non era disposto a lasciare andare il ladro e ha subito preso l’iniziativa. Il rumore del motore e la vista della fuga lo hanno spinto ad agire con determinazione. Nonostante fosse il furto avvenuto nel pieno giorno, il coraggio e la prontezza dell’uomo hanno attivato una serie di operazioni volte a non perdere di vista il malvivente.
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L’inseguimento e il rocambolesco incidente
Nel mentre, le forze dell’ordine erano già in movimento. Un agente della Polizia Municipale di Sorrento, in servizio tra Sant’Agnello e Piano di Sorrento, ha notato un giovane su uno scooter bianco che sfrecciava a tutta velocità. In un momento critico, il ladro ha urtato il veicolo di servizio dell’agente, perdendo il controllo e finendo a terra. Nonostante la caduta, Cerbero ha cercato di rialzarsi rapidamente, tentando di fuggire a piedi.
Un momento decisivo è stato rappresentato dalla prontezza dell’agente, che non ha esitato a fornire al centralino il numero di targa dello scooter rubato e una dettagliata descrizione del giovane. Questo ha permesso alle forze dell’ordine di concentrare le loro ricerche nell’area indicata e di mettere in atto una strategia di cattura coordinata.
La cattura del ladro
La caccia all’uomo è stata breve: grazie alla tempestività e all’efficienza delle pattuglie presenti sul territorio, le forze dell’ordine sono riuscite a individuare Cerbero, ormai senza possibilità di fuga. L’agente impegnato nel primo inseguimento ha continuato a coordinarsi con le pattuglie dei Carabinieri, contribuendo in modo decisivo alla conclusione della vicenda.
Una volta bloccato, il giovane è stato ammanettato e condotto in caserma. L’arresto per furto aggravato si è reso necessario, vista la gravità della situazione. Attualmente, Ferdinando Cerbero si trova agli arresti domiciliari in attesa di affrontare il suo processo. La rapidità dell’intervento delle forze dell’ordine e la determinazione del proprietario dello scooter hanno dimostrato l’efficacia della collaborazione tra cittadini e autorità locali nella lotta alla criminalità nelle strade di Sorrento.