Franco esposito racconta ottant’anni di sport e passione tra giornalismo e pugilato a napoli

Franco esposito racconta ottant’anni di sport e passione tra giornalismo e pugilato a napoli

Franco Esposito racconta la sua carriera da libraio a giornalista sportivo, tra incontri con campioni come Maradona, eventi internazionali e la passione per il pugilato nel libro “Il cuore è analfabeta”.
Franco Esposito Racconta Ottan Franco Esposito Racconta Ottan
Franco Esposito, storico giornalista sportivo, racconta la sua vita e carriera nel libro autobiografico "Il cuore è analfabeta", tra grandi eventi sportivi, incontri memorabili e passioni profonde, con una presentazione a Napoli nel maggio 2025. - Gaeta.it

Franco Esposito, storico inviato che ha seguito eventi sportivi cruciali per decenni, presenta il suo ultimo libro, “Il cuore è analfabeta”. L’opera ripercorre la sua vita, intessuta di storie sportive, incontri memorabili e la sua lunga carriera da giornalista. Nel maggio 2025, a Napoli, l’autore condivide frammenti di una carriera unica e delle sue passioni, in un racconto che attraversa il mondo dello sport e della cultura.

Gli inizi di franco esposito tra sport e giornalismo

Franco Esposito è partito da un mestiere completamente diverso: libraio presso la casa editrice Tullio Pironti. Quel passaggio dal commercio dei libri al giornalismo, nato quasi per caso, ha trovato radici nella sua franchezza e nel desiderio tenace di raccontare lo sport. La sua infatuazione per il pugilato lo ha portato a lavorare come allenatore e manager di pugilatori, un’esperienza che si intreccia strettamente con le sue prime incursioni nella cronaca sportiva. Il sogno di diventare giornalista lo ha accompagnato fin da giovane, lo sappiamo, ma si è realizzato in una maniera che si potrebbe definire rocambolesca, non priva di ostacoli e ripensamenti.

Incontri fondamentali e ambiente giornalistico

Gli incontri con figure fondamentali, come Giorgio Bellani e Gino Palumbo, hanno plasmato la sua strada. Non a caso, l’incoraggiamento di Nino Masiello—giornalista e autore teatrale—ha offerto un sostegno fondamentale in un ambiente giornalistico competitivo e spesso difficile. Esposito si è mosso tra i settimanali sportivi e quotidiani, in particolare Sport Sud, Lo Sport nel Mezzogiorno e Il Mattino, lavorando con colleghi che hanno segnato la storia del giornalismo a Napoli. Quel periodo ha rappresentato la palestra in cui ha imparato a narrare storie, a entrare in sintonia con personaggi sportivi di ogni livello.

Una carriera tra olimpiadi, mondiali e grandi campioni

Nel corso di questa lunga cavalcata professionale, Esposito ha avuto modo di seguire sei edizioni dei giochi olimpici e cinque campionati mondiali di calcio. Questi eventi rappresentano solo la punta di un impegno costante fatto di viaggi, reportage e racconti di gare e atleti. Non si limita ai grandi nomi: tra i suoi appunti ci sono storie di campioni famosi ma anche quelle di sportivi meno noti, che praticano con umiltà la loro disciplina.

Al centro di questa narrazione emerge forte l’amore per discipline come il pugilato, ma anche per sport meno popolari come la pallanuoto, l’atletica e il ciclismo. L’esperienza con i grandi protagonisti, tra cui figurano icone come Maradona o le squadre campioni del Napoli, lascia un segno indelebile nel suo racconto. Ogni pagina scritta, ogni intervista realizzata, costruiscono un mosaico che racconta non solo lo sport, ma anche la vita di chi lo pratica e di chi lo segue con dedizione.

Passaggio al corriere dello sport

Il passaggio al Corriere dello Sport diventa una tappa definitiva. Qui Franco Esposito continua a scrivere, portando avanti la sua passione e mantenendo sempre viva la curiosità per gli avvenimenti sportivi più rilevanti. I testi pubblicati non si limitano a riportare risultati, ma offrono uno sguardo sui protagonisti, sulle atmosfere, sulle emozioni che attraversano lo sport a ogni livello.

Il libro “il cuore è analfabeta”: un omaggio alla vita vissuta

L’ultimo libro di Franco Esposito, “Il cuore è analfabeta”, è un’autobiografia che si estende per 464 pagine. Il titolo riprende una frase di Eduardo De Filippo, sottolineando la capacità del cuore di esprimersi senza parole. Nel testo, Esposito racconta la sua vita personale e professionale, intrecciando ricordi di battiti regolari e irregolari.

Il libro verrà presentato a Napoli, presso il Circolo Nautico Posillipo, il 9 maggio 2025, a partire dalle 17. All’evento prenderanno parte anche Laura Masiello, giornalista ANSA, e un editorialista di Repubblica. Nel corso della presentazione si approfondiranno i diversi aspetti della carriera di Esposito, la sua passione per il giornalismo sportivo, e il racconto di una vita fatta di viaggi e incontri memorabili.

Le pagine sono dense di episodi, dal percorso come libraio alle esperienze con i grandi maestri del giornalismo. Raccontano gli slanci verso il successo, le difficoltà incontrate, la gioia di raggiungere il traguardo del mestiere sognato da sempre. Emergono anche riflessioni sulla sua passione per il pugilato e il ruolo che ha avuto nel suo percorso umano e professionale.

Passioni, incontri e amori nella vita di franco esposito

Il racconto di Esposito non si concentra solo sulla carriera ma anche sulla sua vita privata. Quella passione per lo sport che lo ha accompagnato fin dall’infanzia si fonde con il desiderio di raccontare storie vere attraverso la carta stampata. Oltre alle professioni e agli impegni, ci sono gli incontri con persone di ogni genere: campioni con cui ha lavorato, colleghi di giornalismo, ma anche amici come Nino Masiello che lo hanno sostenuto nei momenti difficili.

Gli amori hanno accompagnato il suo cammino, portandolo in giro per il mondo. La vita oltre il giornalismo appare nel libro come una serie di tappe riconducibili a sentimenti forti e concreti. Le riflessioni sulla sua esistenza dopo oltre ottant’anni offrono una testimonianza di quanto l’esperienza personale si intrecci profondamente con quella professionale. Franco Esposito dimostra che la passione, la costanza e la curiosità sono elementi che plasmano un’esistenza dedicata allo sport e alla cronaca.

Un cuore che parla più di ogni parola

Questo racconto, che si dipana tra Napoli e altre città, tra eventi importanti e avventure quotidiane, rappresenta un viaggio che ha attraversato decenni, sempre con al centro quel cuore che, pur “analfabeta”, parla più di ogni parola scritta.

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