Firenze si prepara a un cambiamento significativo nella gestione del turismo a partire dal 2025. Con un approccio mirato alla sostenibilità , il Comune attuerà diverse misure per migliorare l’esperienza turistica e tutelare il patrimonio culturale della città . Le nuove regole si concentreranno soprattutto nel centro storico, una delle aree più visitate e apprezzate dai turisti, e immaginiamo come queste iniziative possano influenzare il futuro del turismo a Firenze.
il piano per un turismo più sostenibile
La sindaca di Firenze, Sara Funaro, ha presentato un piano composto da dieci punti strategici, mirati a rendere il turismo più sostenibile e a migliorare la qualità della vita dei residenti nella città . Questo intervento è particolarmente urgente, data la significativa crescita del numero di visitatori: nel 2023, Firenze ha accolto ben 10,5 milioni di turisti, una cifra che, secondo le previsioni, potrebbe salire a 15 milioni nel 2024, concentrandosi prevalentemente nel centro storico, riconosciuto come patrimonio dell’umanità dall’Unesco.
Uno degli obiettivi principali di questa nuova gestione turistica è il controllo dei flussi, attraverso la regolamentazione dell’accesso alla città e delle modalità di soggiorno degli ospiti. La sindaca ha messo in evidenza la necessità di un approccio coordinato, in sinergia con la Regione e il Governo, in modo da affrontare in modo articolato il problema del turismo di massa. La creazione di un Testo unico regionale potrebbe essere una soluzione fondamentale per il futuro di Firenze.
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misure chiave: codice identificativo e limitazioni per i veicoli atipici
Accanto al divieto delle keybox, ovvero delle scatole per il check-in autonomo, il piano prevede diverse altre misure per regolamentare il settore turistico. Tra queste, un’importante novità è l’introduzione del Codice Identificativo Nazionale per gli affitti brevi, che richiederà ai proprietari di esporre una targhetta omologata per ogni appartamento affittato. Questa misura faciliterà i controlli e contribuirà a una gestione più ordinata del mercato degli affitti.
Un altro aspetto rilevante del piano riguarda la regolamentazione della circolazione dei veicoli atipici, come caddy e tuk-tuk, che spesso congestionano il centro storico. Il Comune intende limitare il passaggio di questi mezzi in alcune aree, con l’obiettivo di arrivare, in futuro, a una totale interdizione, supportata dal nuovo Testo Unico regionale. Tali misure puntano a garantire una maggiore vivibilità e sicurezza nel centro città , creando un ambiente più sostenibile per residenti e visitatori.
tecnologia e innovazione per il monitoraggio del turismo
Per affrontare le sfide legate alla gestione del turismo, il Comune di Firenze intende avvalersi di strumenti tecnologici avanzati. I progetti comprendono l’uso di intelligenza artificiale e sistemi informatici per garantire il rispetto delle normative, in particolare relative agli affitti brevi. Un obiettivo cruciale del piano è la creazione di un database comunale unico, che raccoglierà tutte le informazioni sul turismo a Firenze. Questo database permetterà una pianificazione più efficiente e mirata, facilitando l’intervento e la gestione dei flussi di visitatori.
Innovazioni tecnologiche di questo tipo potrebbero contribuire significativamente alla sostenibilità del turismo, permettendo al Comune di monitorare e regolare più efficacemente le attività legate all’accoglienza. Ciò si tradurrebbe in un sistema di controllo più robusto, in grado di rispondere alle esigenze crescenti di una cittadina sempre più affollata da turisti.
collaborazione con le piattaforme turistiche e l’approccio al g7 sul turismo
Un aspetto importante del nuovo piano è la volontà del Comune di Firenze di collaborare attivamente con le principali piattaforme di prenotazione turistica online . L’obiettivo è trovare soluzioni condivise per regolamentare il turismo e promuovere comportamenti più sostenibili tra i turisti. Questa iniziativa mira a sensibilizzare i visitatori riguardo all’importanza del rispetto del patrimonio culturale e ambientale di Firenze.
In vista del G7 sul turismo che si svolgerà a Firenze, la sindaca Funaro ha espresso la determinazione di continuare il dialogo con il governo. Nonostante ci siano alcuni disaccordi, è fondamentale cercare un terreno comune per affrontare le sfide legate al crescente turismo. Le misure in atto e la predisposizione al dialogo sembrano voler tracciare una nuova direzione per il turismo a Firenze, con l’intento di preservare e valorizzare il patrimonio storico e culturale della città .